URGENTISSIMO: Che differenza c'è tra Enantone ed Exemestane
A seguito di un carcinoma al seno trattato solo con radioterapia nel 2014 ho iniziato una terapia con Decapeptyl ed Exemestane che continuerò ancora per altri 2 anni.
All'ospedale dove mi sono operata ho parlato con un nuovo medico per un disguido (mi hanno sbagliato la prenotazione al recup e pur di non perdere l'appuntamento per il rinnovo del piano terapeutico sono andata da lui che è un oncologo di un altro reparto ma sempre della stessa struttura ospedaliera) è solo un altro medico rispetto a quelli con cui parlo quando vado all'ambulatorio per i controlli o al medico oncologo che mi hanno assegnato di ufficio con il quale ho iniziato la terapia. E' un ottimo dottore, ma non è lo stesso con cui ho iniziato
Questo "nuovo"(si fa per dire è uno dei dottori di riferimento dell'ospedale anche lui,è solo nuovo per me) ha saputo parlando con lui me sono ritardataria nella puntura ogni 28 giorni e mi ha cambiato il Decapeptyl con l' Enantone dicendomi: è lo stesso, è la stessa cosa dice, ma sei più coperta se ritardi a fare la puntura uno o due giorni.
Adesso a quanto pare anche se mi riproponessi di seguire più scrupolosamente l'intervallo tra una puntura e l'altra( i famosi 28 giorni) non riesco a trovare all'ospedale chi mi rida il farmaco che avevo prima, cioè il Decapeptyl perchè dicono che ho già un piano terapeutico e che prevede l'Enantone.
Io vorrei sapere perchè mi dicono che è lo stesso quando la molecola è differente, e allora se è lo stesso perchè me lo hanno cambiato?
Sono da un mese che sono preoccupata sono anche tornata all'ospedale ma mi hanno strapazzato (capisco che è una strategia ma non mi ha fatto piacere aspettare 6 ore per niente litigare con tutti mi ha procurato un forte stress (sono tra l'altro invalida al 75% perchè ho mal di schiena e prendo i mezzi pubblici, insomma un disastro).
Sicuramente ho sbagliato qualcosa con puntualità, la tempistica a e tutto quello che vuoi, ma ora sto male in ansia e non voglio cambiare piano terapeutico perché ho paura, cioè questa idea di cambiare id botto il farmaco che prendo da 3 anni piuttosto che seguire scrupolosamente l'intervallo dei 28 giorni mi spaventa, mi sembra una conseguenza di un pastrocchio probabilmente causato anche da me e dalla mi incapacità.
A meno che io non capissi che, il dottore "nuovo" ha voluto in questo modo anche correggere una terapia che probabilmente reputava sin dall'inizio sbagliata per me.
Insomma vorrei avere una risposta ma non me la danno.
E neanche voi sino ad ora perchè ho postato una domanda il 4 settembre e non riesco piu a trovarla.
Per favore rispondetemi è urgente a breve devo fare la puntura.
Cordiali saluti
:(
All'ospedale dove mi sono operata ho parlato con un nuovo medico per un disguido (mi hanno sbagliato la prenotazione al recup e pur di non perdere l'appuntamento per il rinnovo del piano terapeutico sono andata da lui che è un oncologo di un altro reparto ma sempre della stessa struttura ospedaliera) è solo un altro medico rispetto a quelli con cui parlo quando vado all'ambulatorio per i controlli o al medico oncologo che mi hanno assegnato di ufficio con il quale ho iniziato la terapia. E' un ottimo dottore, ma non è lo stesso con cui ho iniziato
Questo "nuovo"(si fa per dire è uno dei dottori di riferimento dell'ospedale anche lui,è solo nuovo per me) ha saputo parlando con lui me sono ritardataria nella puntura ogni 28 giorni e mi ha cambiato il Decapeptyl con l' Enantone dicendomi: è lo stesso, è la stessa cosa dice, ma sei più coperta se ritardi a fare la puntura uno o due giorni.
Adesso a quanto pare anche se mi riproponessi di seguire più scrupolosamente l'intervallo tra una puntura e l'altra( i famosi 28 giorni) non riesco a trovare all'ospedale chi mi rida il farmaco che avevo prima, cioè il Decapeptyl perchè dicono che ho già un piano terapeutico e che prevede l'Enantone.
Io vorrei sapere perchè mi dicono che è lo stesso quando la molecola è differente, e allora se è lo stesso perchè me lo hanno cambiato?
Sono da un mese che sono preoccupata sono anche tornata all'ospedale ma mi hanno strapazzato (capisco che è una strategia ma non mi ha fatto piacere aspettare 6 ore per niente litigare con tutti mi ha procurato un forte stress (sono tra l'altro invalida al 75% perchè ho mal di schiena e prendo i mezzi pubblici, insomma un disastro).
Sicuramente ho sbagliato qualcosa con puntualità, la tempistica a e tutto quello che vuoi, ma ora sto male in ansia e non voglio cambiare piano terapeutico perché ho paura, cioè questa idea di cambiare id botto il farmaco che prendo da 3 anni piuttosto che seguire scrupolosamente l'intervallo dei 28 giorni mi spaventa, mi sembra una conseguenza di un pastrocchio probabilmente causato anche da me e dalla mi incapacità.
A meno che io non capissi che, il dottore "nuovo" ha voluto in questo modo anche correggere una terapia che probabilmente reputava sin dall'inizio sbagliata per me.
Insomma vorrei avere una risposta ma non me la danno.
E neanche voi sino ad ora perchè ho postato una domanda il 4 settembre e non riesco piu a trovarla.
Per favore rispondetemi è urgente a breve devo fare la puntura.
Cordiali saluti
:(
[#1]
Gentile utente
Enantone e Decapeptyl sono molecole diverse ma entrambe con la medesima azione farmacologica mirata alla soppressione della funzionalità ovarica; il fatto di cambiare terapia ovviamente è a discrezione del medico curante
Enantone e Decapeptyl sono molecole diverse ma entrambe con la medesima azione farmacologica mirata alla soppressione della funzionalità ovarica; il fatto di cambiare terapia ovviamente è a discrezione del medico curante
Tommaso Vannucchi
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore questo l ho capito ma allora perché ha deciso di farlo? Cambiare farmaco mi sembra sbagliato...avrebbe dovuto insistere nel convincermi della necessità di essere puntuale a tutti i costi se è questo il mio difetto. Tra l altro ho lottato per avere questa terapia tre anni fà perche questi farmaci si conoscevano poco.
Il dottore non ha voluto sentire ragioni si è arrabbiato e mi ha cacciato via e glialtri non hanno voluto mettere mano su cio che aveva fatto imputando a me tutte le colpe (disondine, disorganizzazione etc etc) ma l'ho trovato l'ho approssimativo come comportamento da parte di tutti.
Sono anche andata da medico oncologo originario quello che mi aveva dato il Decapeptyl per farmi rassicurare ma mia ha cacciata via dicendo che dovevo prendere un appuntamento con lui ( intramoenia euro 200).
Che faccio?
Se occorre lo faccio... mi consigli lei sono da sola la prego.
Io credo ne valga la pena ma tutti tendono a minimizzare... mi hanno persino dato della paranoica ( i miei familiari ma con loro sono in pessimi rapporti ma a loro cosa importa poi alla fine è una cosa mia, e la pago io se occorre) mi consigli Lei dottore è urgente!
Aspetto con impazienza. Mi dica che fare lascio le cose come stanno o cerco anche se stremata di recuperare il mio vecchio piano terapeutico? Ne vale la pena...sono nel bel mezzo di un progetto salvavita.
Il dottore non ha voluto sentire ragioni si è arrabbiato e mi ha cacciato via e glialtri non hanno voluto mettere mano su cio che aveva fatto imputando a me tutte le colpe (disondine, disorganizzazione etc etc) ma l'ho trovato l'ho approssimativo come comportamento da parte di tutti.
Sono anche andata da medico oncologo originario quello che mi aveva dato il Decapeptyl per farmi rassicurare ma mia ha cacciata via dicendo che dovevo prendere un appuntamento con lui ( intramoenia euro 200).
Che faccio?
Se occorre lo faccio... mi consigli lei sono da sola la prego.
Io credo ne valga la pena ma tutti tendono a minimizzare... mi hanno persino dato della paranoica ( i miei familiari ma con loro sono in pessimi rapporti ma a loro cosa importa poi alla fine è una cosa mia, e la pago io se occorre) mi consigli Lei dottore è urgente!
Aspetto con impazienza. Mi dica che fare lascio le cose come stanno o cerco anche se stremata di recuperare il mio vecchio piano terapeutico? Ne vale la pena...sono nel bel mezzo di un progetto salvavita.
[#4]
Ex utente
Dottore, mi sembra una situazione kafkiana: nessuno entra in merito lo sò e ho capito: la domanda è se secondo lei vale la pena che parlo con una visita urgente in intramoenia con l'oncologo originarioche mi ha prescritto il Decapeptyl e chiedo a lui cosa ne pensa? Sarebbe l'oncologo che mi ha prescritto la terapia di solito è a lui che faccio riferimento o meglio all'ambulatorio a seguito di vari medici e anche da lui.
Se il "nuovo dottore" ha inteso modificare per migliorare la terapia allora va bene: a me disse che lui non mi avrebbe dato quei farmaci, ma ormai... è andata...
Ma devo capire se sta intervenendo a correggere qualcosa, avrei davvero bisogno di capire la situazione perchè: mi ascolti l'oncologo originario che mi ha prescritto la terapia ha una avversione per me fortissima. Mi tratta sempre malissimo io una volta tornai persino a casa senza farmi visitare a causa del suo comportamento. Se pago non credo mi riservera altrettanta scortesia ma comunque non è certo un medico con chi mi piace trattare perche mi odia.
L'altra volta mi ha letteralmente cacciata via dall'ospedale in un modo cosi scortese che rischia anche una mia reazione perchè non si tratta la gente cosi io ero li dalla mattina e l ho aspettato 3 ore mi ha trattato come fossi una zingara o un garzone di bottega dandomi del tu.
OK non mi vuoi aiutare, mi costringi a prendere un appuntamento in intramoenia, mi cacci via come fossi nemmeno un'appestata. Allora avrei bisogno di capire se devo andare da questo signore medico nonostante tutto, lo pago per riuscire a
1) avere il mio piano terapeutico di prima
2) un suo parere nel caso sul cambio fatto dall'altro...se è la stessa cosa o cosa
A me comporta sforzo tempo e denaro e anche una grossa determinazione perchè col dottore in questione non ci vado d'accordo: allora che faccio?
Se il "nuovo dottore" ha inteso modificare per migliorare la terapia allora va bene: a me disse che lui non mi avrebbe dato quei farmaci, ma ormai... è andata...
Ma devo capire se sta intervenendo a correggere qualcosa, avrei davvero bisogno di capire la situazione perchè: mi ascolti l'oncologo originario che mi ha prescritto la terapia ha una avversione per me fortissima. Mi tratta sempre malissimo io una volta tornai persino a casa senza farmi visitare a causa del suo comportamento. Se pago non credo mi riservera altrettanta scortesia ma comunque non è certo un medico con chi mi piace trattare perche mi odia.
L'altra volta mi ha letteralmente cacciata via dall'ospedale in un modo cosi scortese che rischia anche una mia reazione perchè non si tratta la gente cosi io ero li dalla mattina e l ho aspettato 3 ore mi ha trattato come fossi una zingara o un garzone di bottega dandomi del tu.
OK non mi vuoi aiutare, mi costringi a prendere un appuntamento in intramoenia, mi cacci via come fossi nemmeno un'appestata. Allora avrei bisogno di capire se devo andare da questo signore medico nonostante tutto, lo pago per riuscire a
1) avere il mio piano terapeutico di prima
2) un suo parere nel caso sul cambio fatto dall'altro...se è la stessa cosa o cosa
A me comporta sforzo tempo e denaro e anche una grossa determinazione perchè col dottore in questione non ci vado d'accordo: allora che faccio?
[#5]
a conclusione di quanto detto prima il mio parere è che l'Enantone è un ottimo farmaco, inoltre è disponibile anche nella formulazione di una iniezione ogni 3 mesi; secondo il mio parere farebbe bene a continuare con questo farmaco
[#6]
Ex utente
Non sono d'accordo con lei: ho cominciato una terapia con il Decapeptyl e non vedo perchè devo cambiarla solo perchè voi medici litigate sui farmaci. Un mese come quello che ho passato per me è cancerogeno davvero mi avete fatto passare un inferno siete responsabili di questa mia condizione. Domani devo fare la puntura e non la potrò fare perchè non ho il mio farmaco e stavolta per colpa vostra. Si comincia in un modo e non si interrompe a metà. Si dovrebbe VERGOGNARE LEI come tutti quelli coinvolti in questa situazione tant'è che c'è un altro consulto con una signora a cui hanno fatto lo stesso ma poi le hanno ridato il farmaco che prendeva, lei è stata più fortunata di me.Vi trovo vergognosi davvero in qualità di medici a scoraggiare così pazienti che già si dannano a seguire queste terapie che gli cambiano la vita. Io poi sono anche invalida e non ho la forza di seguire tutte le vicissitudini che mi si presentano. Per cui cedo. Se deve essere così difficile non mi curo più. Non è solo per questo episodio ma tanti altri e per tutte le tremende avversità che ho dovuto affrontare con la sanità italiana (altre non ne conosco). VERGOGNA!!! Voglio vedere se ha il coraggio di cancellare tutto questo: lei come tanti altri della categoria, siete solo uomini senza onore.
Ma scusi, ma poi lei che è specializzato in psichiatria su che presupposti mi dà una risposta su un farmaco di terapia oncologica?
Mi da una riposta precisa: l'Enantone la copre di più in caso di ritardo perchè...
Sennò fa come tutti gli altri che è approssimativo?
Ma come si fa a impostare la sanità su un sistema basato su menzogne?
E' davvero gravissimo...
Come quelle che ha detto anche lei qui in questo consulto.
Lei lo sa benissimo perchè mi hanno cambiato il farmaco.
Risparmi su sua moglie e su sua figlia la prossima volta.
Ma anche su se stesso.
E con i miei migliori auguri che le capiti di doverlo fare.
Io non pretendo niente: per decenni lo posso dimostrare non mi sono mai curata e non ho chiesto niente a nessuno anche perchè le dico francamente non ho fiducia nei medici non ci capite niente uno su mille riesce a risolvere perchè è difficilissimo: mi è capitato tra le tante questo male dopo aver fatto un controllo nel mese di ottobre per la prevenzione, mi sono operata mi hanno proposto questa terapia e io l'ho accettata.Questo che mi sta capitando è SBAGLIARE CIO CHE E' GIUSTO.
Adesso mi elimini pure il consulto.
Conosco voi.
Pensi che il medico in questione, mi ha chiesto anche il bacetto tanto per prendermi meglio per il c**o, (come ha fatto anche lei) dopo avermi costretta a tutto questo. Mi viene da vomitare per la volgarità del personaggio...VERGOGNA!!!
Si renda conto in che situazione mi ha messo questo medico INGIUSTO, oltre a tutti i problemi che ho mi devo difendere da una persona come lui.
Ma scusi, ma poi lei che è specializzato in psichiatria su che presupposti mi dà una risposta su un farmaco di terapia oncologica?
Mi da una riposta precisa: l'Enantone la copre di più in caso di ritardo perchè...
Sennò fa come tutti gli altri che è approssimativo?
Ma come si fa a impostare la sanità su un sistema basato su menzogne?
E' davvero gravissimo...
Come quelle che ha detto anche lei qui in questo consulto.
Lei lo sa benissimo perchè mi hanno cambiato il farmaco.
Risparmi su sua moglie e su sua figlia la prossima volta.
Ma anche su se stesso.
E con i miei migliori auguri che le capiti di doverlo fare.
Io non pretendo niente: per decenni lo posso dimostrare non mi sono mai curata e non ho chiesto niente a nessuno anche perchè le dico francamente non ho fiducia nei medici non ci capite niente uno su mille riesce a risolvere perchè è difficilissimo: mi è capitato tra le tante questo male dopo aver fatto un controllo nel mese di ottobre per la prevenzione, mi sono operata mi hanno proposto questa terapia e io l'ho accettata.Questo che mi sta capitando è SBAGLIARE CIO CHE E' GIUSTO.
Adesso mi elimini pure il consulto.
Conosco voi.
Pensi che il medico in questione, mi ha chiesto anche il bacetto tanto per prendermi meglio per il c**o, (come ha fatto anche lei) dopo avermi costretta a tutto questo. Mi viene da vomitare per la volgarità del personaggio...VERGOGNA!!!
Si renda conto in che situazione mi ha messo questo medico INGIUSTO, oltre a tutti i problemi che ho mi devo difendere da una persona come lui.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.8k visite dal 26/09/2017.
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