Betabloccante e antistaminici
Prendo da un anno Nobistar (prima 2.5 poi da settembre aumentati a 5 mg al giorno) al mattino per tachicardia.
Da febbraio ho un prurito inspiegabile (parrebbe orticaria visti i piccoli pomfi migranti). Ho fatto analisi da cui sono risultati acidi biliari leggermente alti ma gli altri valori bilirubina compresa sono nella norma. Eco addome ok. Fatta cura con farmaco Ursobil senza nessun esito. La dermatologa segnala accentuato dermografismo e consiglia crema al cortisone e antistaminico Kestine, per lei è una forma allergica, che invece il mio curante di famiglia aveva escluso perché a suo dire gli eosinofili erano normali e non alti (?).Ho notato un leggero miglioramento seguendo alcune indicazioni della dermatologa contro eventuali acari ma il sintomo persiste, specie se mangio pomodori e pesce, ma non sempre, il che rende difficile trovare la causa. Ho chiesto se poteva essere una reazione ritardata al nebivololo, non lo escludono a priori ma lo ritengono poco probabile. Vorrei sapere se posso assumere tranquillamente antistaminico (ebastina) la sera e betabloccante al mattino (la mia pressione ha valori non patologici anche se tendente all' alto e ho letto che gli antistaminici in generale tendono a "buttare giù"). Inoltre esiste un sistema per escludere che si tratti di reazione avversa al farmaco, dato che non posso sospenderlo a piacimento? Sono abbastanza snervata da questo sintomo presente ormai da settimane e non riuscire ad avere diagnosi certe, quando mi confermano che a livello epatico è tutto ok e non avendo mai sofferto di allergie, se si esclude anni fa una violenta orticaria acuta risoltasi in pochi giorni causata proprio da un farmaco (assunzione ravvicinata di due dosi di paracetamolo). Grazie.
Da febbraio ho un prurito inspiegabile (parrebbe orticaria visti i piccoli pomfi migranti). Ho fatto analisi da cui sono risultati acidi biliari leggermente alti ma gli altri valori bilirubina compresa sono nella norma. Eco addome ok. Fatta cura con farmaco Ursobil senza nessun esito. La dermatologa segnala accentuato dermografismo e consiglia crema al cortisone e antistaminico Kestine, per lei è una forma allergica, che invece il mio curante di famiglia aveva escluso perché a suo dire gli eosinofili erano normali e non alti (?).Ho notato un leggero miglioramento seguendo alcune indicazioni della dermatologa contro eventuali acari ma il sintomo persiste, specie se mangio pomodori e pesce, ma non sempre, il che rende difficile trovare la causa. Ho chiesto se poteva essere una reazione ritardata al nebivololo, non lo escludono a priori ma lo ritengono poco probabile. Vorrei sapere se posso assumere tranquillamente antistaminico (ebastina) la sera e betabloccante al mattino (la mia pressione ha valori non patologici anche se tendente all' alto e ho letto che gli antistaminici in generale tendono a "buttare giù"). Inoltre esiste un sistema per escludere che si tratti di reazione avversa al farmaco, dato che non posso sospenderlo a piacimento? Sono abbastanza snervata da questo sintomo presente ormai da settimane e non riuscire ad avere diagnosi certe, quando mi confermano che a livello epatico è tutto ok e non avendo mai sofferto di allergie, se si esclude anni fa una violenta orticaria acuta risoltasi in pochi giorni causata proprio da un farmaco (assunzione ravvicinata di due dosi di paracetamolo). Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.4k visite dal 15/06/2017.
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