Perdita efficacia farmaci
Buongiorno,
come ciascuno di Voi clinici potrà leggere dalla storia clinica, soffro di un disturbo ciclotimico curato con litio 1050 mg/die, in progressiva riduzione dopo cura di ipovitaminosi D (10 gtt/die di didrogyl) e miglioramento netto del tono affettivo.
Resta però un problema di insonnia cronica affrontanta ultimamente con:
- melatonina retard 5mg/sera per recupero del ritmo sonno-veglia
- 10 gtt di Rivotril (a scalare 1 gtt ogni 3 settimane)
Dopo un notevole miglioramento e recupero del pattern ipnico, improvvisamente l'insonnia terminale è ricomparsa. A nulla è servito l'aumento del Rivotril (se uso ad es. 1 mg Alprazolam invece ottengo risultato), quindi si è optato prima per Surmontil 25 mg, ma dopo qualche giorno, arrivando fino a 50 mg, l'effetto è scomparso.
Di conseguenza ora sono con Quetiapina 75-100 mg, ma a volte anche tale farmaco sembra che perda efficacia.
Zolpidem a 30 mg è abbastanza efficace, ma la dose non è un po' alta?
Quindi domando: a cosa è dovuto questo comportamento? Come si può risolvere (nei limiti del consulto online)?
Attendo gentilmente una risposta.
come ciascuno di Voi clinici potrà leggere dalla storia clinica, soffro di un disturbo ciclotimico curato con litio 1050 mg/die, in progressiva riduzione dopo cura di ipovitaminosi D (10 gtt/die di didrogyl) e miglioramento netto del tono affettivo.
Resta però un problema di insonnia cronica affrontanta ultimamente con:
- melatonina retard 5mg/sera per recupero del ritmo sonno-veglia
- 10 gtt di Rivotril (a scalare 1 gtt ogni 3 settimane)
Dopo un notevole miglioramento e recupero del pattern ipnico, improvvisamente l'insonnia terminale è ricomparsa. A nulla è servito l'aumento del Rivotril (se uso ad es. 1 mg Alprazolam invece ottengo risultato), quindi si è optato prima per Surmontil 25 mg, ma dopo qualche giorno, arrivando fino a 50 mg, l'effetto è scomparso.
Di conseguenza ora sono con Quetiapina 75-100 mg, ma a volte anche tale farmaco sembra che perda efficacia.
Zolpidem a 30 mg è abbastanza efficace, ma la dose non è un po' alta?
Quindi domando: a cosa è dovuto questo comportamento? Come si può risolvere (nei limiti del consulto online)?
Attendo gentilmente una risposta.
gentile utente
non è possibile una risposta esaustiva on line, posso dire che deve essere rivalutato l'aspetto diagnostico e terapeutico
non è possibile una risposta esaustiva on line, posso dire che deve essere rivalutato l'aspetto diagnostico e terapeutico
Tommaso Vannucchi

Utente
Gentile dottore,
Cosa intende con "rivalutazione"? Sospetta una diagnosi sbagliata?
Tutto è possibile, ma ben 4 specialisti di cui uno di elevata fama mi hanno visitato, e la diagnosi è sempre stata più o meno quella.
Se può, ha degli integratori alimentari non fitoterapici da suggerire per coadiuvare il sonno?
Distinti saluti
Cosa intende con "rivalutazione"? Sospetta una diagnosi sbagliata?
Tutto è possibile, ma ben 4 specialisti di cui uno di elevata fama mi hanno visitato, e la diagnosi è sempre stata più o meno quella.
Se può, ha degli integratori alimentari non fitoterapici da suggerire per coadiuvare il sonno?
Distinti saluti
Rivalutare intendo di riprendere in considerazione l'attuale terapia da parte del medico prescrivente e considerare eventuali variazioni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/01/2017.
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