Dosaggio valeriana
[#1]
Tossicologo, Farmacologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
è pressochè impossibile dirlo.
La Valeriana è una pianta officinale della quale si utilizzano soprattutto le radici ed il rizoma. Queste parti sono ricche di diversi principi attivi (tra i quali il più importante è l'acido valerenico) che si comportano in maniera simile alle benzodiazepine (anche se sono molto meno potenti).
Clinicamente la Valeriana può essere utile come primo approccio in alcuni disturbi del sonno ed in alcuni casi come coadiuvante negli stati ansiosi.
In commercio si trovano tuttavia numerosi prodotti più o meno standardizzati, dalle tinture madri ai preparati erboristici, dalle preparazioni omeopatiche agli estratti secchi. Ognuna ha un proprio contenuto in principi attivi ed un proprio dosaggio consigliato.
Come linea generale, io consiglio di utilizzare prodotti a base di estratti secchi standardizzati in principi attivi, ma questa non è una regola assoluta.
Ogni singolo prodotto commerciale ha quindi il suo dosaggio consigliato, ed inoltre non è detto che siano tutti ugualmente efficaci, variando la composizione in principi attivi.
Cordiali saluti,
è pressochè impossibile dirlo.
La Valeriana è una pianta officinale della quale si utilizzano soprattutto le radici ed il rizoma. Queste parti sono ricche di diversi principi attivi (tra i quali il più importante è l'acido valerenico) che si comportano in maniera simile alle benzodiazepine (anche se sono molto meno potenti).
Clinicamente la Valeriana può essere utile come primo approccio in alcuni disturbi del sonno ed in alcuni casi come coadiuvante negli stati ansiosi.
In commercio si trovano tuttavia numerosi prodotti più o meno standardizzati, dalle tinture madri ai preparati erboristici, dalle preparazioni omeopatiche agli estratti secchi. Ognuna ha un proprio contenuto in principi attivi ed un proprio dosaggio consigliato.
Come linea generale, io consiglio di utilizzare prodotti a base di estratti secchi standardizzati in principi attivi, ma questa non è una regola assoluta.
Ogni singolo prodotto commerciale ha quindi il suo dosaggio consigliato, ed inoltre non è detto che siano tutti ugualmente efficaci, variando la composizione in principi attivi.
Cordiali saluti,
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, grazie.
Innanzitutto alcuni dati: ho 34 anni, 164 cm, attualmente 67 Kg.
Come dice lei "la Valeriana può essere utile come primo approccio in alcuni disturbi del sonno ed in alcuni casi come coadiuvante negli stati ansiosi" che sono appunto i problemi per i quali sto iniziando a farne uso. Sono lievi disturbi, dormo poco a causa di dolori al collo conseguenti un colpo di frusta.
Ne ho comprato per ora, dopo aver chiesto consiglio al mio medico, una scatola di pastiglie al supermercato, il dosaggio: valeriana e.s. titolata 0,8% di acidi valerianici: dose per una compressa 100 mg. acidi valerianici 0,8 mg. Ne prendo una compressa e una sola volta è capitato che ne ho prese due compresse.
Quello che vorrei sapere, è se queste compresse posso prenderle anche due o tre volte al giorno o se questo dosaggio è indicato per la sera per andare a dormire, e durante il giorno sono più convenienti pastiglie a dosaggio inferiore (so che si trovano in farmacia a vari dosaggi) o meglio le gocce così ci si dosa meglio, in modo da non incorrere in sovradosaggi o in eccessiva sonnolenza durante il giorno.
Colgo anche l'occasione per chiedere un'altra cosa.
Ho letto molte cose anche sulla melatonina, come aiuto naturale per dormire, soprattuto in caso di jet leg, ma indicata anche per casi di lievi stati ansiosi.
E' vera questa notizia?
Nel caso è utile abbinare la valeriana e la melatonina? (ho letto che la melatonina va sempre assunta all'ultimo prima di coricarsi perchè la luce la degrada)
Ringrazio ancora per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
Innanzitutto alcuni dati: ho 34 anni, 164 cm, attualmente 67 Kg.
Come dice lei "la Valeriana può essere utile come primo approccio in alcuni disturbi del sonno ed in alcuni casi come coadiuvante negli stati ansiosi" che sono appunto i problemi per i quali sto iniziando a farne uso. Sono lievi disturbi, dormo poco a causa di dolori al collo conseguenti un colpo di frusta.
Ne ho comprato per ora, dopo aver chiesto consiglio al mio medico, una scatola di pastiglie al supermercato, il dosaggio: valeriana e.s. titolata 0,8% di acidi valerianici: dose per una compressa 100 mg. acidi valerianici 0,8 mg. Ne prendo una compressa e una sola volta è capitato che ne ho prese due compresse.
Quello che vorrei sapere, è se queste compresse posso prenderle anche due o tre volte al giorno o se questo dosaggio è indicato per la sera per andare a dormire, e durante il giorno sono più convenienti pastiglie a dosaggio inferiore (so che si trovano in farmacia a vari dosaggi) o meglio le gocce così ci si dosa meglio, in modo da non incorrere in sovradosaggi o in eccessiva sonnolenza durante il giorno.
Colgo anche l'occasione per chiedere un'altra cosa.
Ho letto molte cose anche sulla melatonina, come aiuto naturale per dormire, soprattuto in caso di jet leg, ma indicata anche per casi di lievi stati ansiosi.
E' vera questa notizia?
Nel caso è utile abbinare la valeriana e la melatonina? (ho letto che la melatonina va sempre assunta all'ultimo prima di coricarsi perchè la luce la degrada)
Ringrazio ancora per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
[#3]
Tossicologo, Farmacologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gentile utente,
non c'è motivo di temere un "sovradosaggio" di valeriana nella formulazione da lei acquistata, anche assumendo una compressa 2-3 volte al giorno.
Riguardo alla melatonina, come lei dice, le evidenze scientifiche di livello elevato sono solo per la sindrome da jet lag, tuttavia in molti (me compreso) ritengono possa essere utile anche per alcune forme di insonnia come regolatore del ritmo sonno-veglia. Le confermo che però va assunta la sera prima di coricarsi in dosaggi variabili tra 0,5 e 5 mg a seconda dei casi (si rivolga al suo medico per questo).
Riguardo all'uso nel'ansia, anche se potrebbe avere una base scientifica, non ho esperienza personale. Forse altri colleghi le possono dire qualcosa di più in proposito.
Saluti
non c'è motivo di temere un "sovradosaggio" di valeriana nella formulazione da lei acquistata, anche assumendo una compressa 2-3 volte al giorno.
Riguardo alla melatonina, come lei dice, le evidenze scientifiche di livello elevato sono solo per la sindrome da jet lag, tuttavia in molti (me compreso) ritengono possa essere utile anche per alcune forme di insonnia come regolatore del ritmo sonno-veglia. Le confermo che però va assunta la sera prima di coricarsi in dosaggi variabili tra 0,5 e 5 mg a seconda dei casi (si rivolga al suo medico per questo).
Riguardo all'uso nel'ansia, anche se potrebbe avere una base scientifica, non ho esperienza personale. Forse altri colleghi le possono dire qualcosa di più in proposito.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 73.8k visite dal 02/10/2008.
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