Rivotril
mi e' stato prescritto 0,5 mg di rivotril per sfruttare l'effetto collaterale miorilassante di questo comporto,per curare la componente tensiva di una cefalea mista.
volevo chiedere:essendo rivotril una bdz,l'effetto collaterale miorilassante,svanisce nel tempo?mi ritrovero' punto e a capo dopo un mesi?o e' un effetto che perdura?
grazie
p.s.mi era stato prescritto laroxyl che ho dovuto sospendere perché mi causava ritenzione urinaria
volevo chiedere:essendo rivotril una bdz,l'effetto collaterale miorilassante,svanisce nel tempo?mi ritrovero' punto e a capo dopo un mesi?o e' un effetto che perdura?
grazie
p.s.mi era stato prescritto laroxyl che ho dovuto sospendere perché mi causava ritenzione urinaria
[#1]
Gentile utente,
oltre a confermare quello che Le hanno già risposto nella sezione di Neurologia (che l'effetto di rivotril è individuale e che per un lungo periodo l'effetto miorilassante potrebbe ridursi solo lievemente),
aggiungo:
è vero che col tempo si assiste tipicamente all'assuefazione agli effetti di questa classe di farmaci (le benzodiazepine), ma per evitarlo bisogna prevedere o minimizzare i fattori favorenti tale dinamica:
a parte i fattori poco modificabili legati al metabolismo (all'età più giovane i farmaci vengono smaltiti più velocemente, ed è più facile lo sviluppo di tolleranza e di assuefazione; inoltre alcune persone sono geneticamente predisposte al metabolismo più veloce ed altre persone - al metabolismo più lento);
la possibilità di assuefazione è maggiore anche nel caso di utilizzo di alti dosaggi, nel caso di abuso del farmaco, nel caso di personalità impulsive e nel caso della storia di abuso o di dipendenza da farmaci, da alcool o da altre sostanze.
Conta anche il regime di assunzione (che dipende dalle indicazoni del Suo specialista): la modalità di assunzione cronica ininterrotta potrebbe favorire di più l'assuefazione e la dipendenza; ma, secondo me, anche le modalità "a dosi variabili" o "al bisogno" possono favorirle; mentre, secondo me, con la modalità "a cicli" (se la malattia lo permette e se lo specialista è d'accordo), si potrebbe correre meno questi rischi.
Inoltre, se si tratta di una cefalea tensiva (alla quale tipicamente contribuiscono le tensioni emotive, l'eccessiva concentrazione mentale, le preoccupazioni), utilizzare come rimedio solo il farmaco senza apprendere le altre strategie di rilassamento della musculatura incrementa la possibilità che un giorno si rimane "punto e a capo".
oltre a confermare quello che Le hanno già risposto nella sezione di Neurologia (che l'effetto di rivotril è individuale e che per un lungo periodo l'effetto miorilassante potrebbe ridursi solo lievemente),
aggiungo:
è vero che col tempo si assiste tipicamente all'assuefazione agli effetti di questa classe di farmaci (le benzodiazepine), ma per evitarlo bisogna prevedere o minimizzare i fattori favorenti tale dinamica:
a parte i fattori poco modificabili legati al metabolismo (all'età più giovane i farmaci vengono smaltiti più velocemente, ed è più facile lo sviluppo di tolleranza e di assuefazione; inoltre alcune persone sono geneticamente predisposte al metabolismo più veloce ed altre persone - al metabolismo più lento);
la possibilità di assuefazione è maggiore anche nel caso di utilizzo di alti dosaggi, nel caso di abuso del farmaco, nel caso di personalità impulsive e nel caso della storia di abuso o di dipendenza da farmaci, da alcool o da altre sostanze.
Conta anche il regime di assunzione (che dipende dalle indicazoni del Suo specialista): la modalità di assunzione cronica ininterrotta potrebbe favorire di più l'assuefazione e la dipendenza; ma, secondo me, anche le modalità "a dosi variabili" o "al bisogno" possono favorirle; mentre, secondo me, con la modalità "a cicli" (se la malattia lo permette e se lo specialista è d'accordo), si potrebbe correre meno questi rischi.
Inoltre, se si tratta di una cefalea tensiva (alla quale tipicamente contribuiscono le tensioni emotive, l'eccessiva concentrazione mentale, le preoccupazioni), utilizzare come rimedio solo il farmaco senza apprendere le altre strategie di rilassamento della musculatura incrementa la possibilità che un giorno si rimane "punto e a capo".
Dr. Alex Aleksey Gukov
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 03/01/2014.
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