Farmaci oppioidi
Da più di due anni soffro di dolore cronico molto forte al rachide cervicale che si propaga a spalla, braccio-mano e anche alla gamba, sempre dal lato dx.
Dopo consulto di diversi specialisti, con vari trattamenti e pochi benefici, sembra che l'unica strada percorribile sia quella di "convivere" con il dolore e aiutarmi con i farmaci. Ho provato anche cicli di cortisone ma senza troppo beneficio.
Il medico di base inizialmente mi ha prescritto Co-efferalgan ma, gli effetti collaterali erano peggio del dolore.
Successivamente ho provato Contramal gocce; per non approfittare di questo farmaco lo usavo solo al bisogno quindi quando proprio il dolore era insopportabile (20/25gocce).Purtroppo quando con una sola somministrazione giornaliera il dolore non passava la seconda dose sempre da 20/25 gocce mi provocava tachicardia, agitazione e insonnia.
Ultimamente mi ha prescritto il farmaco Jurnista 4mg a rilascio prolungato ed effettivamente ho trovato dei benefici. Dopo 20 giorni di trattamento ho "scalato" questo farmaco per vedere di provare a sospendere, il dolore si è ripresentato e senza prendere niente non lo sopporto.
Sono molto confusa, non riesco a valutare rischi/benefici di una cura consecutiva (ma per quanto tempo si può protrarre e quali sono i rischi ? ) o se cercare una soluzione al bisogno, al fine di limitare l'uso di tali farmaci.
Ringrazio fin d'ora chi potrà darmi il suo parere e fare un pò di chiarezza ai miei dubbi.
Saluti.
Dopo consulto di diversi specialisti, con vari trattamenti e pochi benefici, sembra che l'unica strada percorribile sia quella di "convivere" con il dolore e aiutarmi con i farmaci. Ho provato anche cicli di cortisone ma senza troppo beneficio.
Il medico di base inizialmente mi ha prescritto Co-efferalgan ma, gli effetti collaterali erano peggio del dolore.
Successivamente ho provato Contramal gocce; per non approfittare di questo farmaco lo usavo solo al bisogno quindi quando proprio il dolore era insopportabile (20/25gocce).Purtroppo quando con una sola somministrazione giornaliera il dolore non passava la seconda dose sempre da 20/25 gocce mi provocava tachicardia, agitazione e insonnia.
Ultimamente mi ha prescritto il farmaco Jurnista 4mg a rilascio prolungato ed effettivamente ho trovato dei benefici. Dopo 20 giorni di trattamento ho "scalato" questo farmaco per vedere di provare a sospendere, il dolore si è ripresentato e senza prendere niente non lo sopporto.
Sono molto confusa, non riesco a valutare rischi/benefici di una cura consecutiva (ma per quanto tempo si può protrarre e quali sono i rischi ? ) o se cercare una soluzione al bisogno, al fine di limitare l'uso di tali farmaci.
Ringrazio fin d'ora chi potrà darmi il suo parere e fare un pò di chiarezza ai miei dubbi.
Saluti.
[#1]
gentile utente
nel caso come il suo,ovvero quando la causa del dolore non si può eliminare, è lecito continuare la terapia analgesica a tempo indeterminato senza particolari rischi di tossicità come nel caso di jurnista;ovviamente tenga presente che assolutamente deve astenersi dal FAI DA TE qualunque modifica della terapia deve essere concordata con il medico prescrittore
nel caso come il suo,ovvero quando la causa del dolore non si può eliminare, è lecito continuare la terapia analgesica a tempo indeterminato senza particolari rischi di tossicità come nel caso di jurnista;ovviamente tenga presente che assolutamente deve astenersi dal FAI DA TE qualunque modifica della terapia deve essere concordata con il medico prescrittore
Tommaso Vannucchi
[#3]
Utente
Buongiorno, mi sono rivolta ad uno specialista in terapia del dolore.
La nuova terapia è composta da Jurnista 4mg dopo il pasto di mezzogiorno (io lo prendo alle 14.15) Lyrica 75 dopo il pasto della sera (alle 20) inoltre in caso di episodi di dolore intenso Actiq 600mg.
sui fogli illustrativi ho letto che bisogna prendere i farmaci all'incirca allo stesso orario tutti i giorni: di quanto si può anticipare o posticipare eventualmente?
Grazie, saluti
La nuova terapia è composta da Jurnista 4mg dopo il pasto di mezzogiorno (io lo prendo alle 14.15) Lyrica 75 dopo il pasto della sera (alle 20) inoltre in caso di episodi di dolore intenso Actiq 600mg.
sui fogli illustrativi ho letto che bisogna prendere i farmaci all'incirca allo stesso orario tutti i giorni: di quanto si può anticipare o posticipare eventualmente?
Grazie, saluti
[#9]
Utente
Buongiorno, mi è stato aumentato Lyrica adesso devo prenderlo anche al mattino, a differenza di quando lo prendo alla sera, non capisco perchè, mi causa capogiri e senso di stordimento per qualche ora......
Vorrei chiedere inoltre, se con questo tipo di cura il dolore dovrebbe essere "inesistente" oppure se, come nel mio caso è controllato, costante e sopportabile ma comune c'è!
grazie saluti e auguri di buone feste.
Vorrei chiedere inoltre, se con questo tipo di cura il dolore dovrebbe essere "inesistente" oppure se, come nel mio caso è controllato, costante e sopportabile ma comune c'è!
grazie saluti e auguri di buone feste.
[#13]
Utente
Buongiorno, dopo un mese circa di assunzione di lyrica, alla mattina ho sempre giramenti di testa e a volte anche mal di testa, ho contattato lo specialista che mi ha prescritto la cura e mi ha tolto la lyrica del mattino lasciandomi solo quella della sera + jurnista al pomeriggio e mi ha aggiunto Soldesam 16 gocce al mattino dopo colazione.
Se dovessi avere problemi di stomaco mi ha detto di aggiungere Limpidex.
Il dolore è più sopportabile ma non è del tutto "debellato".
Visto che è sempre stato così gentile, dott. Vannucchi, la tengo aggiornata.
Cordiali Saluti
Se dovessi avere problemi di stomaco mi ha detto di aggiungere Limpidex.
Il dolore è più sopportabile ma non è del tutto "debellato".
Visto che è sempre stato così gentile, dott. Vannucchi, la tengo aggiornata.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 13.5k visite dal 22/11/2011.
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