Dipendenza da farmaci.. domande piuttosto urgenti
Salve dottori e scusate la sfrontatezza ma ho bisogno d'aiuto. Senza esitare vi espongo il problema. una mia amica che ha superato i 50 è dipendente da un farmaco chiamato "contramal" da ormai parecchi anni. Finalmente anche se in ritardo ci siamo decisi a fare qualcosa e le abbiamo bloccato qualunque modalità di accesso al farmaco appena stamattina decidendo ancora il da farsi. Avrei delle domande da porvi in merito..
Per prima cosa: il contramal può provocare danni a livello interno o altro se assunto per tutto questo periodo quasi di continuo e con dosi quasi di sicuro superiori alla norma? O i problemi li può dare solo sul momento?
Secondo: nel caso la sua possa essere considerata davvero dipendenza, il toglierle il farmaco di punto in bianco può farle male o abbiamo fatto bene?
Per adesso queste sono le cose più importanti, se avete bisogno di chiarimenti chiedete pure.. Grazie anticipatamente per ciò che fate
Per prima cosa: il contramal può provocare danni a livello interno o altro se assunto per tutto questo periodo quasi di continuo e con dosi quasi di sicuro superiori alla norma? O i problemi li può dare solo sul momento?
Secondo: nel caso la sua possa essere considerata davvero dipendenza, il toglierle il farmaco di punto in bianco può farle male o abbiamo fatto bene?
Per adesso queste sono le cose più importanti, se avete bisogno di chiarimenti chiedete pure.. Grazie anticipatamente per ciò che fate
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gentile utente
come molti psicofarmaci il trattamneto non deve essere sospeso bruscamente se non nel caso in cui il farmaco per cui si è dipendenti venga sostituito con una terapia alternativa;le consiglio di rivolgersi ad un Servizio per le Dipendenze (SERT) o da uno specialista di fiducia al fine di impostare una terapia mirata alla disintossicazione;ovviamente affronatando a risolvere il problema che ha indotto la paziente ad assumere il contramal
come molti psicofarmaci il trattamneto non deve essere sospeso bruscamente se non nel caso in cui il farmaco per cui si è dipendenti venga sostituito con una terapia alternativa;le consiglio di rivolgersi ad un Servizio per le Dipendenze (SERT) o da uno specialista di fiducia al fine di impostare una terapia mirata alla disintossicazione;ovviamente affronatando a risolvere il problema che ha indotto la paziente ad assumere il contramal
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 18/11/2011.
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