E ora che si fa?
Ma stiamo davvero così bene? La salute e l'ostinazione incondizionata a stare bene porta l'uomo ad abusare di medicinali anche senza il necessario bisogno. La terapia del dolore ammetto è un'ottima opportunità nelle cure palliative in casi con risvolti impossibili da ripristinare o in casi comunque seri e di una certa intensità, ma la cura del dolore passeggero frutto dell'esasperato bisogno di star bene a tutti i costi è in qualche modo una forma di abuso indiretto? Eppure la natura non ci ha reso immune al dolore! Anzi, la prova schiacciante ne è al momento del travaglio. Per la donna. Per l'uomo,nascosto nel "naturale" mistero che la vita presenta. Eppure giorni mi fa mi è capitato di assistere ad una scena inquietante proprio a casa da me. Tutto iniziò tempo fa quando in preda ai dolori funesti di una pulpite al molare il farmacista per placare le incaute sofferenze mi calò dallo scaffale una scatola di Synflex forte. L'Oki non me lo consigliò perchè mai avrebbe dato l'effetto da me desiderato: controllare temporaneamante la situzione in attesa dell'intervento divino del densita. Ammetto i dolori alle carie sono tra i più incontrollabili per il sistema nervoso perchè come si dice dalle mie parti: " ti tocca la nervatura" - in senso lato. - L'assunzione del farmaco fu un vero toccasana per il mio dolore e in un tempo non troppo eccessivo ( un'oretta) trovai l'effetto sperato. Ma ne avevo tremendamente bisogno. Era nefasto, insopportabile. Logorante!
Arrivo al dunque. Giorni fa stupidamente senza dare troppo peso alle parole, trovando mia madre riversa sul letto addolorata dalle pene delle emorroidi ( molto abbondanti) le consigliari di assumere 1 sola e solamente una ripeto di quelle pastiglie. Il giorno dopo mi disse che mai aveva dormito così bene senza risvegli continui e mai un farmaco antidolorifico aveva sortito in un breve lasso di tempo tali effetti. Per lei ora è routine. Purtroppo. E lei ha avuto anche problemi seri in passato, tipo alopecia totale risolta poi con un anno di cure appropriate. Tra gli effetti indesiderati del farmaco vi è anche la dicitura di possibili forme alopeciche. Capirete voi l'ansia generata di questa situazione. Non bastando mio padre, ipocondriaco da vecchia data, mi chiama chiedendomi di comprare una scatola di Synflex perchè anche lui "devastato" ( per modo dire, avrà solo un pò di doloretti transitorio. Il personaggio lo conosco bene) da dolori alla schiena. Anche lui con fasto e risoluzione trova giovamento in questo farmaco.
Ora capirete la situazione da me generata. Ho consigliato l'assunzione di una sola pastiglia a mia madre. E ora si è ingenerato un passapaola simile a un circolo vizioso. Ora capisco benissimo quando qui sul sito scrivete ogni volta di presentarsi da un medici per assistenza e per la visione del singolo caso. L'assunzione di certe medicine genera a sua volta una responsabilità, non solo civile ma anche e, specialmente, morale. Se accade il peggio so a chi dare la colpa. FARMACISTA
Arrivo al dunque. Giorni fa stupidamente senza dare troppo peso alle parole, trovando mia madre riversa sul letto addolorata dalle pene delle emorroidi ( molto abbondanti) le consigliari di assumere 1 sola e solamente una ripeto di quelle pastiglie. Il giorno dopo mi disse che mai aveva dormito così bene senza risvegli continui e mai un farmaco antidolorifico aveva sortito in un breve lasso di tempo tali effetti. Per lei ora è routine. Purtroppo. E lei ha avuto anche problemi seri in passato, tipo alopecia totale risolta poi con un anno di cure appropriate. Tra gli effetti indesiderati del farmaco vi è anche la dicitura di possibili forme alopeciche. Capirete voi l'ansia generata di questa situazione. Non bastando mio padre, ipocondriaco da vecchia data, mi chiama chiedendomi di comprare una scatola di Synflex perchè anche lui "devastato" ( per modo dire, avrà solo un pò di doloretti transitorio. Il personaggio lo conosco bene) da dolori alla schiena. Anche lui con fasto e risoluzione trova giovamento in questo farmaco.
Ora capirete la situazione da me generata. Ho consigliato l'assunzione di una sola pastiglia a mia madre. E ora si è ingenerato un passapaola simile a un circolo vizioso. Ora capisco benissimo quando qui sul sito scrivete ogni volta di presentarsi da un medici per assistenza e per la visione del singolo caso. L'assunzione di certe medicine genera a sua volta una responsabilità, non solo civile ma anche e, specialmente, morale. Se accade il peggio so a chi dare la colpa. FARMACISTA
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 21/07/2011.
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