Seropram e limpidex
Gentili signori,
sono in terapia da inizio giugno 2010 con seropram 10 mg (tre mezze compresse al dì) per curare attacchi di panico/ansia generalizzata e depressione; tra l'altro ho notato un netto e notevole miglioramento. Vi pongo due quesiti:
- ho un reflusso gastroesofageo con erosione di grado A (gastroscopia e visita effettuata nel maggio 2009), che curo con Limpidex 20mg (con successo) in due cure da due mesi l'una, autunno e primavera. Posso associare tranquillamente i due farmaci?
- rispetto ad un anno fà ho notato (durante la visita della medicina del lavoro annuale) che le transaminasi si sono elevate (AST 43, ALT 58 e GGT 44 rispetto ad un anno fà in cui erano AST 18, ALT 20 e GGT 20). Sò che il seropram può "muovere" le transaminasi...quello che vi chiedo: è una cosa reversibile? il mio Neuropsichiatra dice che finirò la cura a fine maggio....le transaminasi torneranno nei valori normali?
Grazie per la vostra attenzione.
sono in terapia da inizio giugno 2010 con seropram 10 mg (tre mezze compresse al dì) per curare attacchi di panico/ansia generalizzata e depressione; tra l'altro ho notato un netto e notevole miglioramento. Vi pongo due quesiti:
- ho un reflusso gastroesofageo con erosione di grado A (gastroscopia e visita effettuata nel maggio 2009), che curo con Limpidex 20mg (con successo) in due cure da due mesi l'una, autunno e primavera. Posso associare tranquillamente i due farmaci?
- rispetto ad un anno fà ho notato (durante la visita della medicina del lavoro annuale) che le transaminasi si sono elevate (AST 43, ALT 58 e GGT 44 rispetto ad un anno fà in cui erano AST 18, ALT 20 e GGT 20). Sò che il seropram può "muovere" le transaminasi...quello che vi chiedo: è una cosa reversibile? il mio Neuropsichiatra dice che finirò la cura a fine maggio....le transaminasi torneranno nei valori normali?
Grazie per la vostra attenzione.
[#1]
Salve!
Per ora non deve preoccuparsi: nel Suo caso, può associare tranquillamente Seropram e Limpidex.
Il Seropram, è raramente tossico per il fegato, ma i livelli del farmaco nel sangue possono aumentare se il fegato è già daneggiato o viene daneggiato per altre cause. E' soprattutto per questo motivo che durante la terapia con il Seropram vengono monitorati i parametri del fegato.
L'aumento dei valori degli enzimi epatici che Lei riporta è molto sostenuto, è quasi nei limiti della norma e potrebbe essere una fluttuazione fisiologica dei valori, i quali la prossima volta potrebbero rientrare.
Se, però, subiranno un ulteriore incremento, più che l'effetto di Seropram, è possibile che sia il Limpidex ad aumentarli (sono stati segnalati tali casi), benche' non è stato ancora spiegato il significato di tale aumento, e il farmaco (Limpidex) non è considerato tossico per il fegato. Tuttavia (nel caso di un ulteriore aumento o dei sintomi addominali nuovi, e sottolineo che lo scrivo soltanto a mo' di ipotesi) può essere prudente indagare con il Suo medico le altre possibili cause di aumento di questi enzimi, un'eventuale malattia del fegato o la tossicità, e se si escluderà tutto ciò, è possibile che sia il Limpidex, e il Suo medico dovrà informarsi e decidere se proseguire la terapia con tale farmaco o scegliere una via alternativa. Lui sicuramente conosce il Suo caso meglio di me, mentre il mio consulto, siccome è dato via internet, ha i suoi limiti di validità.
un saluto!
Per ora non deve preoccuparsi: nel Suo caso, può associare tranquillamente Seropram e Limpidex.
Il Seropram, è raramente tossico per il fegato, ma i livelli del farmaco nel sangue possono aumentare se il fegato è già daneggiato o viene daneggiato per altre cause. E' soprattutto per questo motivo che durante la terapia con il Seropram vengono monitorati i parametri del fegato.
L'aumento dei valori degli enzimi epatici che Lei riporta è molto sostenuto, è quasi nei limiti della norma e potrebbe essere una fluttuazione fisiologica dei valori, i quali la prossima volta potrebbero rientrare.
Se, però, subiranno un ulteriore incremento, più che l'effetto di Seropram, è possibile che sia il Limpidex ad aumentarli (sono stati segnalati tali casi), benche' non è stato ancora spiegato il significato di tale aumento, e il farmaco (Limpidex) non è considerato tossico per il fegato. Tuttavia (nel caso di un ulteriore aumento o dei sintomi addominali nuovi, e sottolineo che lo scrivo soltanto a mo' di ipotesi) può essere prudente indagare con il Suo medico le altre possibili cause di aumento di questi enzimi, un'eventuale malattia del fegato o la tossicità, e se si escluderà tutto ciò, è possibile che sia il Limpidex, e il Suo medico dovrà informarsi e decidere se proseguire la terapia con tale farmaco o scegliere una via alternativa. Lui sicuramente conosce il Suo caso meglio di me, mentre il mio consulto, siccome è dato via internet, ha i suoi limiti di validità.
un saluto!
Dr. Alex Aleksey Gukov
[#2]
Utente
Grazie per la tempestiva risposta!
Immagino che lei dicendo "aumento molto sostenuto" intendesse "molto contenuto.
Allora questa primavera rifaró la cura con limpidex.
Un'ultima cosa: mi consiglia di rivalutare le transaminasi in un tempo intermedio tra qui e fine terapia (fine maggio)?
Grazie ancora e Buone Feste.
Immagino che lei dicendo "aumento molto sostenuto" intendesse "molto contenuto.
Allora questa primavera rifaró la cura con limpidex.
Un'ultima cosa: mi consiglia di rivalutare le transaminasi in un tempo intermedio tra qui e fine terapia (fine maggio)?
Grazie ancora e Buone Feste.
[#4]
Utente
Gentili dottori,
vi riscrivo in quanto ho finito la terapia con seropram 20mg da 10 giorni e ho eseguito gli esami:
AST: 60 (8-45)
ALT: 134 (7-40)
GGT: 77 (7-49)
CK: 203 (max 190)
Decisamente più alti rispetto agli stessi esami eseguiti a dicembre 2010.
Per completezza dico che a periodi (come da 3 settimane a questa parte) faccio terapia con pantoprazolo 20mg.
Ho visto un dottore che mi ha detto di rieseguirli tra un mese.
Avete qualche considerazione o consiglio/supporto?
vi riscrivo in quanto ho finito la terapia con seropram 20mg da 10 giorni e ho eseguito gli esami:
AST: 60 (8-45)
ALT: 134 (7-40)
GGT: 77 (7-49)
CK: 203 (max 190)
Decisamente più alti rispetto agli stessi esami eseguiti a dicembre 2010.
Per completezza dico che a periodi (come da 3 settimane a questa parte) faccio terapia con pantoprazolo 20mg.
Ho visto un dottore che mi ha detto di rieseguirli tra un mese.
Avete qualche considerazione o consiglio/supporto?
[#5]
Gentile utente,
le alterazioni degli enzimi possono riguardare il peggioramento del funzionamento del fegato. E' possibile che riflettino il periodo della terapia con il Seropram (nome chimico: citalopram). In tal caso, visto che il farmaco è stato sospeso (su decisione dello specialista?) ai controlli successivi si dovrebbe aspettare la normalizzazione dei parametri.
Dall'altra parte, come scrivevo nelle mie risposte precedenti, potrebbe trattarsi anche dell'effetto del gastroprotettore. Posso tranquillizarLa che con il Pantoprazolo le alterazioni degli enzimi epatici sono più rare rispetto al Limpidex (nome chimico: lansoprazolo) che Lei assumeva prima. Adesso, se rimane in terapia solo con il Pantoprazolo si potrà vedere se le alterazioni sono dovute a questo ultimo.
In ogni modo chiederei al Suo medico di base se sarà il caso di fare ulteriori accertamenti delle condizioni del fegato, per escludere una malattia epatica primitiva (non dovuta ai farmaci).
Inoltre, da considerare che le alterazioni di questi esami, a parte il GGT, non sono esclusivamente specifici del fegato, ma possono riflettere anche le condizioni dei tessuti muscolari in generale (compreso il muscolo cardiaco). In tale contesto farei qualche osservazione anche riguardo all'alopecia (della quale scrive in una delle Sue domande precedenti): di questa è da parlare col Suo medico di Base, e da considerare nel contesto complessivo della Sua salute: in alcuni casi potrebbe trattarsi di un effetto collaterale dei gastroprotettori, oppure di una malattia primitiva (ad esempio, di carattere autoimmune) della quale le alterazioni riportati degli esami del sangue possono essere una manifestazione.
Direi che gli esami ematici, senza un dato clinico obbiettivo, sono poco specifici e lasciano spazio a più ipotesi. Per cui non bisogna allarmarsi, ma magari programmare una visita medica completa dal Suo Medico di Base.
le alterazioni degli enzimi possono riguardare il peggioramento del funzionamento del fegato. E' possibile che riflettino il periodo della terapia con il Seropram (nome chimico: citalopram). In tal caso, visto che il farmaco è stato sospeso (su decisione dello specialista?) ai controlli successivi si dovrebbe aspettare la normalizzazione dei parametri.
Dall'altra parte, come scrivevo nelle mie risposte precedenti, potrebbe trattarsi anche dell'effetto del gastroprotettore. Posso tranquillizarLa che con il Pantoprazolo le alterazioni degli enzimi epatici sono più rare rispetto al Limpidex (nome chimico: lansoprazolo) che Lei assumeva prima. Adesso, se rimane in terapia solo con il Pantoprazolo si potrà vedere se le alterazioni sono dovute a questo ultimo.
In ogni modo chiederei al Suo medico di base se sarà il caso di fare ulteriori accertamenti delle condizioni del fegato, per escludere una malattia epatica primitiva (non dovuta ai farmaci).
Inoltre, da considerare che le alterazioni di questi esami, a parte il GGT, non sono esclusivamente specifici del fegato, ma possono riflettere anche le condizioni dei tessuti muscolari in generale (compreso il muscolo cardiaco). In tale contesto farei qualche osservazione anche riguardo all'alopecia (della quale scrive in una delle Sue domande precedenti): di questa è da parlare col Suo medico di Base, e da considerare nel contesto complessivo della Sua salute: in alcuni casi potrebbe trattarsi di un effetto collaterale dei gastroprotettori, oppure di una malattia primitiva (ad esempio, di carattere autoimmune) della quale le alterazioni riportati degli esami del sangue possono essere una manifestazione.
Direi che gli esami ematici, senza un dato clinico obbiettivo, sono poco specifici e lasciano spazio a più ipotesi. Per cui non bisogna allarmarsi, ma magari programmare una visita medica completa dal Suo Medico di Base.
[#6]
Utente
Grazie Dr Gukov,
Si, la cura con seropram è terminata 10 giorni fá in accordo con lo specialista che mi segue. Immagino che ci vada molto più tempo per la normalizzazione dei parametri citati. Il Lansoprazolo non lo prendo da ormai 7 mesi. Ultimamente il medico di famiglia mi ha switchato sul pantoprazolo. Ad ogni modo a breve vedró un gastroenterologo per il MRGE/ernia iatale.
Insieme al mio medico di base ho programmato gli esami del sangue a inizi ottobre.
Per quanto riguarda il cuore, ho eseguito check-up stracompleto neanche 2 anni fà (tutto bene).
L'alopecia invece rimane un discorso aperto....
Si, la cura con seropram è terminata 10 giorni fá in accordo con lo specialista che mi segue. Immagino che ci vada molto più tempo per la normalizzazione dei parametri citati. Il Lansoprazolo non lo prendo da ormai 7 mesi. Ultimamente il medico di famiglia mi ha switchato sul pantoprazolo. Ad ogni modo a breve vedró un gastroenterologo per il MRGE/ernia iatale.
Insieme al mio medico di base ho programmato gli esami del sangue a inizi ottobre.
Per quanto riguarda il cuore, ho eseguito check-up stracompleto neanche 2 anni fà (tutto bene).
L'alopecia invece rimane un discorso aperto....
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 21/12/2010.
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