Rischi acido cloridrico vicino alimenti
Salve a tutti, mi si è presentato un piccolo problema.
Tenevo alcune bottiglie di solventi e reagenti in un garage aperto su un lato, e profondo una quindicina di metri.
I reagenti in questione si trovano proprio sulla parete di fondo del garage in questione, quindi in una zona non so fino a che punto areata.
Il problema è che in quella stessa zona, a un paio di metri dalle bottiglie in questione, si trovano delle casse piene di patate che consumiamo regolarmente.
Ieri, tornando a prendere una bottiglia di acido cloridrico (la tipica bottiglia di plastica rossa) a bassa concentrazione, di quello aquistabile in qualsiasi negozio di detersivi e per la pulizia della casa, mi sono reso conto che la bottiglia presentava uno spacco longitudinale al suo asse di 4/5 cm.
Il livello del liquido è inferiore al punto di rottura, quindi non ve ne è stata uscita nell'ambiente.
Mi preoccupa però il fatto che dei fumi dell'acido stesso possano aver contaminato in qualche modo le patate lì vicine, che consumo, torno a ripetere, regolarmente.
E' probabile che la bottiglia sia rotta ormai da 3/4 mesi, in quanto risale ad allora il suo ultimo utilizzo.
C'è qualche rischio sulla salute derivante dal consumo delle patate esposte in queste modalità e per questo periodo di tempo?
Tenevo alcune bottiglie di solventi e reagenti in un garage aperto su un lato, e profondo una quindicina di metri.
I reagenti in questione si trovano proprio sulla parete di fondo del garage in questione, quindi in una zona non so fino a che punto areata.
Il problema è che in quella stessa zona, a un paio di metri dalle bottiglie in questione, si trovano delle casse piene di patate che consumiamo regolarmente.
Ieri, tornando a prendere una bottiglia di acido cloridrico (la tipica bottiglia di plastica rossa) a bassa concentrazione, di quello aquistabile in qualsiasi negozio di detersivi e per la pulizia della casa, mi sono reso conto che la bottiglia presentava uno spacco longitudinale al suo asse di 4/5 cm.
Il livello del liquido è inferiore al punto di rottura, quindi non ve ne è stata uscita nell'ambiente.
Mi preoccupa però il fatto che dei fumi dell'acido stesso possano aver contaminato in qualche modo le patate lì vicine, che consumo, torno a ripetere, regolarmente.
E' probabile che la bottiglia sia rotta ormai da 3/4 mesi, in quanto risale ad allora il suo ultimo utilizzo.
C'è qualche rischio sulla salute derivante dal consumo delle patate esposte in queste modalità e per questo periodo di tempo?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 20/11/2010.
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