Effetti collaterali farmaci
buonasera,sto seguendo una terapia basata sull'assunzione di farmaci antidepressivi.la devo fare per 3 mesi.prevedono il cymbalta da 30mg il lamictal da 25mg e lo xanax da 1 mg rilascio prolungato.questi farmaci li debbo prendere tutti i giorni per 3 mesi.ho letto i fogli illustrativi dei farmaci.mi sono abbastanza allarmato per il fegato.ho chiamato il neurologo e gli ho chiesto se dovevo farmi le analisi ogni mese.mi ha detto di no .io non ho problemi al fegato perchè non fumo non bevo per niente alcolici,però negli ultimi mesi ho assunto antibiotici 2 cicli ed aulin una decina di bustine in 4 mesi.in poche parole rischio danni gravi al fegato seguendo questa terapia?
grazie
grazie
[#1]
Gentile utente,
Non credo che la cura duri 3 mesi, sarà che dopo tre mesi il medico la vuole rivedere, di solito questo tipo di cure (per che cosa ? Un disturbo dell'umore ?) durano periodi relativamente lunghi.
Ora, se pone la questione nei termini di rischi di gravi danni al fegato dimostra però di non tenere in considerazione quanto dettole dal suo medico, e i foglietti illustrativi non riportano allarmi, quella è una sua percezione per aver letto elementi fuori dal contesto in cui sono scritti.
In generale per questo tipo di farmaci è utile eseguire esami generali prima della visita successiva, anche se effettivamente il medico può ritenere di non farli.
Invece, direi che la "particolarità" delle cure con lamictal è di tipo dermatologico, ovvero è bene fare attenzione a eventuali eruzioni cutanee e farsi vedere da un medico qualora si sviluppassero.
Il fatto che il fegato si incarichi di smaltire questi prodotti è comune a molti altri farmaci. Lo stato del fegato si può controllare con semplici esami del sangue, anche qualora non fossero presenti sintomi di nessun tipo che richiamino ad un problema di fegato.
Lasci però giudicare il suo medico.
Non credo che la cura duri 3 mesi, sarà che dopo tre mesi il medico la vuole rivedere, di solito questo tipo di cure (per che cosa ? Un disturbo dell'umore ?) durano periodi relativamente lunghi.
Ora, se pone la questione nei termini di rischi di gravi danni al fegato dimostra però di non tenere in considerazione quanto dettole dal suo medico, e i foglietti illustrativi non riportano allarmi, quella è una sua percezione per aver letto elementi fuori dal contesto in cui sono scritti.
In generale per questo tipo di farmaci è utile eseguire esami generali prima della visita successiva, anche se effettivamente il medico può ritenere di non farli.
Invece, direi che la "particolarità" delle cure con lamictal è di tipo dermatologico, ovvero è bene fare attenzione a eventuali eruzioni cutanee e farsi vedere da un medico qualora si sviluppassero.
Il fatto che il fegato si incarichi di smaltire questi prodotti è comune a molti altri farmaci. Lo stato del fegato si può controllare con semplici esami del sangue, anche qualora non fossero presenti sintomi di nessun tipo che richiamino ad un problema di fegato.
Lasci però giudicare il suo medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
nessuno ha detto che debba preoccuparsi, deve tenere presente questa eventualità che tra i vari effetti è uno più particolare tra quelli possibili (che non significa probabili) con il lamictal, e che richiede una valutazione rapida se si presenta, perché eventualmente va trattato.
nessuno ha detto che debba preoccuparsi, deve tenere presente questa eventualità che tra i vari effetti è uno più particolare tra quelli possibili (che non significa probabili) con il lamictal, e che richiede una valutazione rapida se si presenta, perché eventualmente va trattato.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 18/11/2010.
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