nicetile ed ernia
Gentile dottore, Le mando il referto medico di una risonanza magnetica fatta a mia madre (67 anni - nessun problema di osteoporosi), che da circa 1 mese e mezzo soffre di mal di schiena e di mal di gamba.
"accenno a scoliosi sinistro-covessa al trato inferiore, conservata la lordosi. Non apprezzabili significative alterazioni di tipo focale dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo osseo endospugnoso dei corpi vertebrali esaminati che presentano aspetti di osteofitoi marginale posteriore. I dischi intervertebrali compresi ai vari passaggi esaminatie particolarmente al passaggio L4-L5 e L5-S1 presentano abbattimento della intensità di segnale nelle sequenze T2 perate in realzione alla degenerazione disidratativa che in L5-S1 si associa a fenomeni di ex-vaquo ed ad una riduzione dell'altezza con protuisione posteriore paramediana, parzialmente coinvolgente i recessi. Protusione posteriore paramediana destra,con impegno di entrambi i recessi e dei forami di coniugazione, anche in corr. del passaggio L4_L5. I diametri della speco vertebrale appaiono lievemente ridotti in senso trasv. in corr. del passaggio L3-L4, L4-L5 e in minor misura L5-S1, anche in relazione a relativa ipertofia dei massicci apofisari da artrosi post. con ispessimento dell'astuccio legamentoso giallo, conservti nel restante tratto esaminato. Regolare la cauda ed il cono,che è in sede."
L'ortopedico ha prescritto Nicetile 500 per 40 gg, ginnastica massoterapia rachide lombosacrale e ALgix 120 per 1 poi algix 90 per 10gg.
Sono reduce da 2 tumori al seno a distanza di 16 anni l'uno dall'altro, e possibile malfunzionamento della tiroide.
Il medico curante invece sconsiglia categoricamente il nicetile. Perche? Cosa faccio? Quali sono gli effetti collaterali del nicetile?
Grazie mille
Pippo
"accenno a scoliosi sinistro-covessa al trato inferiore, conservata la lordosi. Non apprezzabili significative alterazioni di tipo focale dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo osseo endospugnoso dei corpi vertebrali esaminati che presentano aspetti di osteofitoi marginale posteriore. I dischi intervertebrali compresi ai vari passaggi esaminatie particolarmente al passaggio L4-L5 e L5-S1 presentano abbattimento della intensità di segnale nelle sequenze T2 perate in realzione alla degenerazione disidratativa che in L5-S1 si associa a fenomeni di ex-vaquo ed ad una riduzione dell'altezza con protuisione posteriore paramediana, parzialmente coinvolgente i recessi. Protusione posteriore paramediana destra,con impegno di entrambi i recessi e dei forami di coniugazione, anche in corr. del passaggio L4_L5. I diametri della speco vertebrale appaiono lievemente ridotti in senso trasv. in corr. del passaggio L3-L4, L4-L5 e in minor misura L5-S1, anche in relazione a relativa ipertofia dei massicci apofisari da artrosi post. con ispessimento dell'astuccio legamentoso giallo, conservti nel restante tratto esaminato. Regolare la cauda ed il cono,che è in sede."
L'ortopedico ha prescritto Nicetile 500 per 40 gg, ginnastica massoterapia rachide lombosacrale e ALgix 120 per 1 poi algix 90 per 10gg.
Sono reduce da 2 tumori al seno a distanza di 16 anni l'uno dall'altro, e possibile malfunzionamento della tiroide.
Il medico curante invece sconsiglia categoricamente il nicetile. Perche? Cosa faccio? Quali sono gli effetti collaterali del nicetile?
Grazie mille
Pippo
[#1]
Gentile utente
non c'è alcun rischio con il nicetile che probabilmente è stato prescritto per il dolore neuropatico(immagino che le abbiano prescritto la forma in fiale intramuscolo dato che3 la forma in compresse potrebbe risultare "debole")
non c'è alcun rischio con il nicetile che probabilmente è stato prescritto per il dolore neuropatico(immagino che le abbiano prescritto la forma in fiale intramuscolo dato che3 la forma in compresse potrebbe risultare "debole")
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13k visite dal 01/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Osteoporosi
L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?