Farmaci influenza stagionale e influenza a
Buongiorno Gentili Dottori.
Da due giorni ho un'influenza iniziata con mal di gola e tosse secca (ora diventata grassa), congestione nasale, dolori muscolari, debolezza, lievi capogiri e febbre che non supera i 37.5.
Pur essendo sempre stata un tantino ipocondriaca, non sono affatto allarmata dall'eventualità che possa o meno trattarsi di influenza A piuttosto che della "semplice" influenza stagionale.
L'unico dubbio riguarda i farmaci da assumere. Nel caso si trattasse di influenza A i soliti farmaci contro la stagionale (Tachipirina, Aspirina, ecc) risulterebbero efficaci?
Vi ringrazio per l'attenzione e per le eventuali risposte.
Saluti
Da due giorni ho un'influenza iniziata con mal di gola e tosse secca (ora diventata grassa), congestione nasale, dolori muscolari, debolezza, lievi capogiri e febbre che non supera i 37.5.
Pur essendo sempre stata un tantino ipocondriaca, non sono affatto allarmata dall'eventualità che possa o meno trattarsi di influenza A piuttosto che della "semplice" influenza stagionale.
L'unico dubbio riguarda i farmaci da assumere. Nel caso si trattasse di influenza A i soliti farmaci contro la stagionale (Tachipirina, Aspirina, ecc) risulterebbero efficaci?
Vi ringrazio per l'attenzione e per le eventuali risposte.
Saluti
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Medico Chirurgo
Cara Signora,
complimenti per non essere incappata nel terrore per H1N1.
L'andamento clinico che Lei descrive è quello di una sindrome influenzale e non di una classica influenza. Questo tuttavia non può farci escludere che si tratti di una forma influenzale, pandemica o stagionale, attenuata piuttosto che l'esito di infezione da uno dei numerosi virus parainfluenzali che circolano in questo periodo.
I farmaci sintomatici (paracetamolo, antiflogistici) sono appunto dei sintomatici e vanno bene in tutte queste forme.
L'unico dato che le consiglio di tenere sotto controllo è la tosse: se dovesse perdurare catarrale per più di una settimana si faccia vedere dal Suo curante, che potrebbe scegliere di instaurare una opportuna terapia antibiotica.
Nel frattempo uno sciroppo mucolitico da banco può aiutarLa.
Buona guarigione!!
Vincenzo Caldarola.
complimenti per non essere incappata nel terrore per H1N1.
L'andamento clinico che Lei descrive è quello di una sindrome influenzale e non di una classica influenza. Questo tuttavia non può farci escludere che si tratti di una forma influenzale, pandemica o stagionale, attenuata piuttosto che l'esito di infezione da uno dei numerosi virus parainfluenzali che circolano in questo periodo.
I farmaci sintomatici (paracetamolo, antiflogistici) sono appunto dei sintomatici e vanno bene in tutte queste forme.
L'unico dato che le consiglio di tenere sotto controllo è la tosse: se dovesse perdurare catarrale per più di una settimana si faccia vedere dal Suo curante, che potrebbe scegliere di instaurare una opportuna terapia antibiotica.
Nel frattempo uno sciroppo mucolitico da banco può aiutarLa.
Buona guarigione!!
Vincenzo Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 28/11/2009.
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