Tavor oro non potrò più usarlo?

Gentili medici, diversi anni fa il medico di base (ormai in pensione) mi diede Tavor oro 1 mg, da assumere al bisogno, in momenti particolari di stress.
Lo assumevo di rado, e ne prendevo un quarto di pillola, o al massimo mezza pillola al mattino, e l'effetto durava fino al giorno seguente, con una notte di buon sonno.

Per circa due anni non l'ho utilizzato perché non mi è servito, e l'ho tenuto in borsa tutto il tempo, in caso di emergenza.

Qualche settimana fa, dopo due anni quindi, l'ho ripreso, in quanto la data di scadenza era ancora tra alcuni mesi.
Stranamente il prodotto mi ha fatto degli effetti molto strani: forte tachicardia, bruciore al petto, respiro accelerato, forte confusione mentale, crisi di pianto.
Ho provato poi a riprenderlo altre due volte (stessa confezione) e di nuovo sono stata malissimo.

Non mi era mai accaduto, perché piuttosto Tavor oro mi faceva sentire leggera, più loquace e soprattutto il cuore e l'ansia si calmavano completamente.

Siccome per me è sempre stato un prodotto azzeccatissimo, vorrei capire se per caso può essere che in questi due anni infilato in borsa, sia andato a male, e quindi ha provocato questo malessere, oppure se all'improvviso non lo tollero più.

C'è da dire che negli ultimi due anni sono emerse intolleranze al lattosio, nichel e istamina.

Come posso fare per capire e non rischiare la salute?

Il cardiologo momentaneamente lo ha sostituito con le gocce di En, che sto assumendo a sere alterne (5 gocce) per dormire, in quanto è un brutto periodo questo per me.
Non mi hanno dato particolare fastidio, se non fosse che dovrò sostituirle in quanto contengono alcol e mi disturbano lo stomaco e l'esofago.

Mi date un gentile parere?

Grazie.