Xanax danni cognitivi
Buonasera,
circa un mese e mezzo fa ho iniziato ad assumere Xanax 0. 5 rilascio prolungato.
Dopo solo qualche giorno ho avuto il mio primo vuoto di memoria con disnomia.
Non gli avevo dato alcun peso, ma
è ricapitato altre volte.
Poi ho iniziato a non riuscire più ad esprimermi, nel senso che non riuscivo più ad avere un'opinione, abilità di giudizio.
Alche mi preoccupo a tal punto da fare una risonanza magnetica encefalo, la quale risulta negativa per danni cerebrali.
Ho solo delle sorta di "cicatrici".
Ad un certo punto non riesco più a capire il significato delle parole, a coniugare i verbi, a non ragionare ed esprimermi come ho sempre fatto, non capisco i contenuti, problemi di lettura, non ho logica, mancanza di memoria, ho anche problemi di vista ed udito.
Allora faccio delle ricerche e ricollego tutto alle benzodiazepine, a xanax in particolare.
ho letto moltissimi articoli in inglese a riguardo: disturbi cognitivi dipendenti da benzodiazepine.
Addirittura l'AIFA li menziona.
Appena capisco sospendo bruscamente il tutto rischiando una serie infinita di effetti di astinenza.
Fortunatamente "me la cavo" con qualche giorno di allucinazioni uditive visive, spasmi, mal di muscoli ed insonnia.
La mia domanda non è sapere se Xanax è la causa, perché già lo so.
Voglio sapere se sono recuperabili le mie funzioni cognitive.
La sospensione non ha apportato miglioramenti, sono passati più di quindici giorni sicché immagino che l'emivita sia già defluita.
Non so se si ha bisogno di più tempo e se si quanto.
Oppure sono residui permanenti, nonostante io lo abbia assunto solo per un mese.
Vorrei sapere secondo quale principio apporta queste modifiche al sistema nervoso e se sono recuperabili secondo quale meccanismo:
Si tratta di neuroni?
Sinapsi?
Gaba?
Come è possibile che già dopo qualche giorno il mio cervello avesse già accusato questo colpo?
Ho fatto un test del q.
i. online risultato 78 quando la media è 100.
Dovrei farne di professionali probabilmente, ma non vedo come potrebbe cambiare la situazione.
Già so quanto il mio livello mentale sia deteriorato, perché la cosa agghiacciante è che ogni qualvolta il cervello non funziona come di consueto io me ne rendo sempre conto.
Io sono bipolare, ho una vita terrificante per definizione e dopo questa esperienza sono talmente depressa che ho continui pensieri suicidi perché non accetto di vivere una vita dove non sono io
Togliendomi l'intelligenza, che assicuro fosse oltre la media, mi hanno tolto la mia personalità e non lo posso accettare.
PS se ho fatto errori di testo, di grammatica, chiedo venia, ma non riesco più a rendermene conto.
circa un mese e mezzo fa ho iniziato ad assumere Xanax 0. 5 rilascio prolungato.
Dopo solo qualche giorno ho avuto il mio primo vuoto di memoria con disnomia.
Non gli avevo dato alcun peso, ma
è ricapitato altre volte.
Poi ho iniziato a non riuscire più ad esprimermi, nel senso che non riuscivo più ad avere un'opinione, abilità di giudizio.
Alche mi preoccupo a tal punto da fare una risonanza magnetica encefalo, la quale risulta negativa per danni cerebrali.
Ho solo delle sorta di "cicatrici".
Ad un certo punto non riesco più a capire il significato delle parole, a coniugare i verbi, a non ragionare ed esprimermi come ho sempre fatto, non capisco i contenuti, problemi di lettura, non ho logica, mancanza di memoria, ho anche problemi di vista ed udito.
Allora faccio delle ricerche e ricollego tutto alle benzodiazepine, a xanax in particolare.
ho letto moltissimi articoli in inglese a riguardo: disturbi cognitivi dipendenti da benzodiazepine.
Addirittura l'AIFA li menziona.
Appena capisco sospendo bruscamente il tutto rischiando una serie infinita di effetti di astinenza.
Fortunatamente "me la cavo" con qualche giorno di allucinazioni uditive visive, spasmi, mal di muscoli ed insonnia.
La mia domanda non è sapere se Xanax è la causa, perché già lo so.
Voglio sapere se sono recuperabili le mie funzioni cognitive.
La sospensione non ha apportato miglioramenti, sono passati più di quindici giorni sicché immagino che l'emivita sia già defluita.
Non so se si ha bisogno di più tempo e se si quanto.
Oppure sono residui permanenti, nonostante io lo abbia assunto solo per un mese.
Vorrei sapere secondo quale principio apporta queste modifiche al sistema nervoso e se sono recuperabili secondo quale meccanismo:
Si tratta di neuroni?
Sinapsi?
Gaba?
Come è possibile che già dopo qualche giorno il mio cervello avesse già accusato questo colpo?
Ho fatto un test del q.
i. online risultato 78 quando la media è 100.
Dovrei farne di professionali probabilmente, ma non vedo come potrebbe cambiare la situazione.
Già so quanto il mio livello mentale sia deteriorato, perché la cosa agghiacciante è che ogni qualvolta il cervello non funziona come di consueto io me ne rendo sempre conto.
Io sono bipolare, ho una vita terrificante per definizione e dopo questa esperienza sono talmente depressa che ho continui pensieri suicidi perché non accetto di vivere una vita dove non sono io
Togliendomi l'intelligenza, che assicuro fosse oltre la media, mi hanno tolto la mia personalità e non lo posso accettare.
PS se ho fatto errori di testo, di grammatica, chiedo venia, ma non riesco più a rendermene conto.
[#1]
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
7.8k 406
Gentile utente
gli effetti cognitivi dell'alprazolam non sono permanenti per cui se dopo un mese continua ad averli è consigliabile fare ulteriori accertamenti; per "attivare il metabolismo cerebrale" potrebbe assumere prodotti a base di Citicolina in ragione di 1000 mg die per un periodo di almeno due mesi e poi valutare eventuali benefici
gli effetti cognitivi dell'alprazolam non sono permanenti per cui se dopo un mese continua ad averli è consigliabile fare ulteriori accertamenti; per "attivare il metabolismo cerebrale" potrebbe assumere prodotti a base di Citicolina in ragione di 1000 mg die per un periodo di almeno due mesi e poi valutare eventuali benefici
Tommaso Vannucchi
[#2]
Utente
Grazie per la gentile risposta
Quali accertamenti dovrei fare?
Ho cercato il prodotto da lei consigliato, ma il medicinale è sotto prescrizione medica che nessuno al momento mi farebbe perché non so neanche se mi credono
Va bene ugualmente assumere degli integratori con lo stesso principio?
La ringrazio
Quali accertamenti dovrei fare?
Ho cercato il prodotto da lei consigliato, ma il medicinale è sotto prescrizione medica che nessuno al momento mi farebbe perché non so neanche se mi credono
Va bene ugualmente assumere degli integratori con lo stesso principio?
La ringrazio
[#7]
Utente
Qual è il meccanismo di azione?
Funziona solo con l assunzione o lascia dei risultati duraturi?
Soprattutto in quali termini agisce
Invece io dopo quasi un mese non ho nessun miglioramento quindi non mi sembra corretto dire che Xanax non lasci danni
Quali sarebbero questi accertamenti da fare e perché
Grazie
Funziona solo con l assunzione o lascia dei risultati duraturi?
Soprattutto in quali termini agisce
Invece io dopo quasi un mese non ho nessun miglioramento quindi non mi sembra corretto dire che Xanax non lasci danni
Quali sarebbero questi accertamenti da fare e perché
Grazie
[#11]
Utente
Mi dispiace contraddirla, ma ci sono infiniti articoli in inglese che ne parlano ed addirittura l AIFA
Quindi dato che sono iniziati con l assunzione non vedo perché non debba essere il responsabile
Ed anzi, ho ommesso che gabapentin mi ha tolto l immaginazione
Quindi ci deve essere un problema con i gaba
La citicolina non mi sta dando alcun beneficio purtroppo
La ringrazio comunque
Quindi dato che sono iniziati con l assunzione non vedo perché non debba essere il responsabile
Ed anzi, ho ommesso che gabapentin mi ha tolto l immaginazione
Quindi ci deve essere un problema con i gaba
La citicolina non mi sta dando alcun beneficio purtroppo
La ringrazio comunque
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.1k visite dal 20/11/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.