Ho avuto delle crisi abbastanza prolungate di extrasistoli
Ho 62 anni, maschio, ho sempre fatto attività fisica (corsa, bicicletta e sci a livello amatoriale). Quest'inverno, dopo escursioni sci-alpinistiche (a riposo, di notte) ho avuto delle crisi abbastanza prolungate di extrasistoli. Dopo vari controlli cardiologici (holter e cardiogramma da sforzo e ecocardiogramma) sono in cura con sotalolo 40 mg 3 x di. Ho eseguito vari esami del sangue per cercare di scoprire la possibile causa di questa insorgenza abbastanza improvvisa senza grosse alterazioni cardiache; è stata evidenziata solamente una modesta dilatazione degli atri. Il valore degli ioni calcio e potasssio serici, la fosfatasi alcalina, gli ormoni tiroidei sono nella norma. Elevato solamente il paratormone (95). Potrebbe essere questa la causa indiretta delle extrasistoli che, seppur in maniera meno frequente si presentano ancora, anche con episodi piuttosto prolungati e debilitanti? Avvengono solitamente a riposo, ad es. alcune ore dopo una escursione in bicicletta oppure, mi sembra, in corso di cambiamenti climatici (in attesa di perturbazioni atmosferiche); in questi casi ho più volte notato l'aumento della diuresi, con urina molto poco concentrata ed uno stato generale di confusione e spossatezza.
Ringrazio anticipatamente per ogni contributo possibile.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 23/06/2009.
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