Eutirox e lyrica
Gentili dottori,
sono attualmente in cura per ipo subclinico, derivato da tiroidite autoimmune, con eutirox 25 e 50 (4 volte la settimana la prima, 3 la seconda).
Da due mesi circa assumo una compressa di lyrica 25 al mattino, dopo colazione, come terapia orl per un acufene monolaterale (non perchè l'acufene abbia una componente depressiva, ma perchè la scuola che segue il mio otorino collega al snc il perdurare e/o il sentire con maggiore intensità il medesimo).
Ho appena letto sul nuovo bugiardino dell'eutirox che gli antiepilettici non andrebbero assunti contemporaneamente alla tiroxina.
Non viene pero' specificato il motivo: potenziamento/depotenziamento dell'eutirox o dell'altro farmaco.
Per sapere come regolarmi nell'ultimo mese di terapia che devo seguire con lyrica, potrei avere una risposta alla domanda di cui sopra e orientarmi circa il tempo che dovrei far intereccorrere fra l'assunzione dell'una e dell'altra compressa?
Cordiali saluti a tutti
Maria R.
sono attualmente in cura per ipo subclinico, derivato da tiroidite autoimmune, con eutirox 25 e 50 (4 volte la settimana la prima, 3 la seconda).
Da due mesi circa assumo una compressa di lyrica 25 al mattino, dopo colazione, come terapia orl per un acufene monolaterale (non perchè l'acufene abbia una componente depressiva, ma perchè la scuola che segue il mio otorino collega al snc il perdurare e/o il sentire con maggiore intensità il medesimo).
Ho appena letto sul nuovo bugiardino dell'eutirox che gli antiepilettici non andrebbero assunti contemporaneamente alla tiroxina.
Non viene pero' specificato il motivo: potenziamento/depotenziamento dell'eutirox o dell'altro farmaco.
Per sapere come regolarmi nell'ultimo mese di terapia che devo seguire con lyrica, potrei avere una risposta alla domanda di cui sopra e orientarmi circa il tempo che dovrei far intereccorrere fra l'assunzione dell'una e dell'altra compressa?
Cordiali saluti a tutti
Maria R.
[#1]
Alcuni antiepilettici possono aumentare la velocità con cui è degradato l'eutirox nel fegato per cui dura meno in circolo. non mi risulta che il problema sia legato alla competizione per l'assorbimento del farmaco. Direi che la cosa migliore è quella di verificare il livello di tsh e se questo è elevato aggiustare la dose di farmaco. Senta l'endocrinologo che la segue.
Dr.ssa Paola Mossa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 21/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.