Differenza tra terapie
Buonasera,
l'endocrinologo mi ha prescritto la terapia con Levortisol 50 mg fiala in presenza di "Gozzo multinodulare eutirodeo".
Al controllo ecografico:
"TIROIDE IN SEDE
DI DIMENSIONI AUMENTATE CON PREVALENZA DEL LOBO DESTRO (DAP SN: 19MM; DAP DX 26MM)
DISOMOGENEA PER LA PRESENZA DI MULTIPLE LESIONI NODULARI MISTE IPOANECOGENE;
A DESTRA AREA NODULARE IPOANECOGENA DA CONFLUENZA DI 26 MM CON FLUSSO 2
A SINISTRA AREA NODULARE MISTA IPOANECOGENA DI 20 MM CON FLUSSO PERILESIONALE.
COLOR DOPPLER GHIANDOLARE NEI LIMITI.
TRACHEA IN ASSE"
Analisi:
TSH 1, 165 0, 35 - 4, 94
FT3 3, 48 1, 58 - 3, 91
FT4 0, 88 0, 70 - 1, 48
ANTICORPI ANTI TIREOGLOBULINA 0, 6 <4, 1
ANTICORPI ANTI MICROSOMIALI 28 <100
Vorrei sapere se la terapia è corretta e se ci sono differenze tra la terapia con Eutirox e quella con Levortisol.
Grazie.
l'endocrinologo mi ha prescritto la terapia con Levortisol 50 mg fiala in presenza di "Gozzo multinodulare eutirodeo".
Al controllo ecografico:
"TIROIDE IN SEDE
DI DIMENSIONI AUMENTATE CON PREVALENZA DEL LOBO DESTRO (DAP SN: 19MM; DAP DX 26MM)
DISOMOGENEA PER LA PRESENZA DI MULTIPLE LESIONI NODULARI MISTE IPOANECOGENE;
A DESTRA AREA NODULARE IPOANECOGENA DA CONFLUENZA DI 26 MM CON FLUSSO 2
A SINISTRA AREA NODULARE MISTA IPOANECOGENA DI 20 MM CON FLUSSO PERILESIONALE.
COLOR DOPPLER GHIANDOLARE NEI LIMITI.
TRACHEA IN ASSE"
Analisi:
TSH 1, 165 0, 35 - 4, 94
FT3 3, 48 1, 58 - 3, 91
FT4 0, 88 0, 70 - 1, 48
ANTICORPI ANTI TIREOGLOBULINA 0, 6 <4, 1
ANTICORPI ANTI MICROSOMIALI 28 <100
Vorrei sapere se la terapia è corretta e se ci sono differenze tra la terapia con Eutirox e quella con Levortisol.
Grazie.
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Gentile signora, poiché la sua tiroide presenta una situazione ecografica non proprio normale , sicuramente ha bisogno di fare una terapia che possa aiutarla e dei controlli periodici per verificarne l’effetto. Tale terapia viene scelta dallo specialista in base a quanto emerge non solo dall’ecografia e dagli esami, ma anche dalla visita medica. La scelta può essere condivisibile o meno da altri colleghi perché ciascuno ha la sua formazione e la sua esperienza e perché ciascuno utilizza i suoi metodi. Qual’ è quello più giusto? Quello che funziona meglio con lei: se nel corso dei controlli clinici e strumentali che lo specialista ha previsto gli esiti saranno positivi e lei si sentirà meglio di come si sente adesso, la cura sarà giusta per lei; se invece la situazione peggiora, la cura sarà da rivedere perché con lei non da gli effetti voluti . Sperando di esserle stato di aiuto, la saluto caramente.
Dr. Felice Marcoccia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 26/01/2022.
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