Decorso tiroidite

Egr. Dottori,
finalmente ho avuto una diagnosi sul problema riscontrato con la mia tiroide.
Mi è stata diagnosticata una tiroidite post-parto che dopo una fase iniziale in cui ho perso 13 Kg in 2 mesi senza particolari sintomi, ho avuto una fase di tireotossicosi con sintomatologia "devastante" (crisi di panico, ansia, tremori, dissenteria, tachicardia.....) e adesso dopo aver ritirato gli esami del sangue dei primi del mese è emerso che TSH è 0.7 (0.2-4) e FT3 e FT4 sono all'interno dei range (anche se vicino al limite inferiore) e quindi mi è stato detto che sono in fase eutiroidea e dovrò monitorare l'andamento dei parametri TSH e FT4 ogni 3-4 mesi per i prossimi 18 mesi per verificare l'eventuale insorgenza di ipotiroidismo.
Fin qui tutto bene. Al momento nessuna cura poi si vedrà.
Il mio problema è: perchè la sintomatologia non è scomparsa ? Io continuo ad oggi ad avere problemi simili a quelli avuti nella fase di ipertiroidismo. Perchè? Devo avere pazienza che il metabolismo ritorni normale o c'è un problema di carattere psicologico ?
C'è qualche farmaco che mi può aiutare o mi devo limitare ad utilizzare il Lexotan quando proprio non ce la faccio ?
Mi consigliate di farmi vedere da uno psicologo o questa fase è normale e fisiologica ? (Premetto che prima di questa tireotossicosi non avevo mai avuto problemi di questo tipo).
Io sono più che disposta a consultare uno psicologo ma non vorrei fare le cose di fretta a causa del mio stato nervoso.
Grazie
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Elemento fondamentale per non creare confusione a lei soprattutto. I valori ormonali tiroidei sono normali, per cui non c'e' alcun sintomo, allo stato attuale da mettere in relazione con l'attivita' e la patologia della sua tiroide. E' evidente che vanno ricercati altrove le cause dei suoi attuali sintomi.
La saluto.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Egr. Dott. Di Martino, quando dice che le cause della sintomatologia vanno ricercate altrove, lei fa riferimento a disturbi d'ansia o intende qualche altra possibile causa organica?
Io ho cominciato ad effettuare sedute di psicoterapia per cercare di risolvere il problema ma vorrei farle un paio di domande:
- Le sono già capitati casi di persone che dopo una tiroidite autoimmune come la mia abbiano mantenuto, anche in fase eutiroidea, la sintomatologia?
- La tiroidite che mi ha colpita può essere stata scatenata da un problema di stress e quindi questa forma di ansia era "latente"?
- Secondo lei se la mia non fosse una tiroidite ma fosse un caso di ipertiroidismo conclamato, il prednisone assunto per 40 gg avrebbe potuto far rientrare temporaneamente i valori di TSH, FT3 e FT4 nei range?
- E' possibile che ci sia stato un errore di diagnosi o è impossibile visto che ho effettuato tutte le analisi previste (scintigrafia ed ecografia)?
Mi scuso per tutte queste domande ma mi piacerebbe capire fino in fondo tutto quello che mi sta succedendo.
Grazie