Sviluppo genitale
Sono un ragazzo di 18 anni.Ho iniziato il mio sviluppo intorno ai 13 anni,seguito da un endocrinologo in quanto presentavo un ritardo nella crescita (mi sembra parlasse di età ossea),presentando un'evidente peluria in tutto il corpo.Il mio sarà un problema comune, ma non ho trovato risposte sufficientemente adeguate in precedenza, in quanto lo sviluppo genitale è praticamente inesistente, tranne per quanto riguarda l'eiaculazione.Ringrazio anticipatamente tutti i medici.P.S.:Devo continuare ad andare dall'endocrinologo? Grazie
[#1]
Gentile Utente,
deve certamente valutare con approfondimento la sua situazione. I medici che hanno particolare competenza per queste patologie sono l'endocrinologo e l'andrologo.
Il consiglio è quindi quello di tornare dall'endocrinologo
che ha già consulato per avere una valutazione attuale e completa del suo stato. Al collega potrà e dovrà chiedere ogni delucidazione per chiarire tutti i suoi legittimi dubbi.
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
deve certamente valutare con approfondimento la sua situazione. I medici che hanno particolare competenza per queste patologie sono l'endocrinologo e l'andrologo.
Il consiglio è quindi quello di tornare dall'endocrinologo
che ha già consulato per avere una valutazione attuale e completa del suo stato. Al collega potrà e dovrà chiedere ogni delucidazione per chiarire tutti i suoi legittimi dubbi.
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Ex utente
Ho consultato l'endocrinologo, sentendomi rispondere che non mi devo preoccupare, che ho sviluppato bene. A quel punto mi sono sentito perplesso dato le dimensioni dei miei genitali molto ridotte. Non credo sia un problema post-adolescenziale il mio, ma una costatazione che volevo fare!!!!!!Se qualcuno può rispondermi e/o "rassicurarmi" ne sare davvero soddisfatto. Vi ringrazio anticipatamente.
[#3]
Gentile Utente,
se il collega endocrinologo le ha detto che non sono presenti patologie dobbiamo, sia io che lei, ritenere
che sia effettivamente così. Se invece lei ritiene che
la valutazione non sia stata corretta e completa l'unica maniera per risolvere le sue perplessità è di farle presente al suo medico e parlarne esaurientemente con lui.
Cordiali saluti.
se il collega endocrinologo le ha detto che non sono presenti patologie dobbiamo, sia io che lei, ritenere
che sia effettivamente così. Se invece lei ritiene che
la valutazione non sia stata corretta e completa l'unica maniera per risolvere le sue perplessità è di farle presente al suo medico e parlarne esaurientemente con lui.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 19/05/2009.
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