Questo gonfiore mi provoca molto disagio
salve, io ho un problema che ormai si protrae da anni e volevo avere un vostro aiuto.
in età adolescenziale (14-15 anni) ho sofferto di ginecomastia e perdita di liquido dai capezzoli con relativo prurito.
dopo visite specialistiche e vari medicinali ad hoc il prurito è sparito, ma è rimasta la ginecomastia, o forse dovrei dire un rigonfiamento dei capezzoli.
recentemente, visto i vari disagi che questa cosa può provocare, ho rifatto altre visite presso un endocrinologo che mi ha prescritto diversi esami.
a livello ormonale mi ha detto che è tutto ok e che nel caso potevo fare un'operazione per togliere il grasso della ginecomastia, catalogata come lieve ginecomastia e quindi non operabile comunque tramite ssn.
allora a tal proposito sono andato da un chirurgo estetico, il quale mi ha detto che il grasso da togliere da un'eventuale operazione sarebbe minimo, in quanto io in questi anni facendo palestra son riuscito a sviluppare abbastanza muscolo, quindi la percentuale di grasso nella parte dei pettorali sarebbe del 10-15%.
gli ho chiesto cosa potessi fare invece per i capezzoli gonfi, che in realtà sono la maggior fonte di disagio, e lui ha risposto che quello non sarebbe cambiato dall'operazione, in quanto quella serviva per esportare del liquido di grasso a livello del seno e non dai capezzoli, e di rivolgermi al medico.
allora torno dal mio medico, il quale visto che a livello ormonale non ci sono problemi e visto che il chirurgo ha risposto così, mi prescrive un disinfiammatorio, tachipirina 100 per 1 settimana 1 volta al giorno.
però serve a poco o nulla, cioè forse passa un pò l'infiammazione ma i capezzoli sono gonfi uguali.
ora vi chiedo, cosa posso fare???
questo gonfiore mi provoca molto disagio, in quanto portando magliette ecc. sembra quasi che abbia il seno come quello di una donna.
vi chiedo se ci sia qualche farmaco idoneo oppure a chi devo rivolgermi per un'eventuale altro tipo di operazione mirata a tal fine.
grazie mille, saluti.
in età adolescenziale (14-15 anni) ho sofferto di ginecomastia e perdita di liquido dai capezzoli con relativo prurito.
dopo visite specialistiche e vari medicinali ad hoc il prurito è sparito, ma è rimasta la ginecomastia, o forse dovrei dire un rigonfiamento dei capezzoli.
recentemente, visto i vari disagi che questa cosa può provocare, ho rifatto altre visite presso un endocrinologo che mi ha prescritto diversi esami.
a livello ormonale mi ha detto che è tutto ok e che nel caso potevo fare un'operazione per togliere il grasso della ginecomastia, catalogata come lieve ginecomastia e quindi non operabile comunque tramite ssn.
allora a tal proposito sono andato da un chirurgo estetico, il quale mi ha detto che il grasso da togliere da un'eventuale operazione sarebbe minimo, in quanto io in questi anni facendo palestra son riuscito a sviluppare abbastanza muscolo, quindi la percentuale di grasso nella parte dei pettorali sarebbe del 10-15%.
gli ho chiesto cosa potessi fare invece per i capezzoli gonfi, che in realtà sono la maggior fonte di disagio, e lui ha risposto che quello non sarebbe cambiato dall'operazione, in quanto quella serviva per esportare del liquido di grasso a livello del seno e non dai capezzoli, e di rivolgermi al medico.
allora torno dal mio medico, il quale visto che a livello ormonale non ci sono problemi e visto che il chirurgo ha risposto così, mi prescrive un disinfiammatorio, tachipirina 100 per 1 settimana 1 volta al giorno.
però serve a poco o nulla, cioè forse passa un pò l'infiammazione ma i capezzoli sono gonfi uguali.
ora vi chiedo, cosa posso fare???
questo gonfiore mi provoca molto disagio, in quanto portando magliette ecc. sembra quasi che abbia il seno come quello di una donna.
vi chiedo se ci sia qualche farmaco idoneo oppure a chi devo rivolgermi per un'eventuale altro tipo di operazione mirata a tal fine.
grazie mille, saluti.
[#1]
Da quello che scrive suppongo si tratti di una "falsa ginecomastia" e quindi non rientra tra gli interventi
del SSN
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
non credo che ci siano alternative alla chirurgia.
Ma per averne la conferma occorrerebbe una visita
del SSN
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
non credo che ci siano alternative alla chirurgia.
Ma per averne la conferma occorrerebbe una visita
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
gentile dott. Catania, la ringrazio per la sua risposta.
sì in effetti i medici finora consultati non han dato possibilità di intervento tramite ssn, in quanto ginecomastia lieve o falsa come dice lei.
però come le dicevo il mio problema principale ora non è l'eccesso di grasso nella zona delle mammelle, ma proprio una questione di capezzoli gonfi, che lo stesso medico chirurgo da me consultato ha detto che lui non può fare nulla, di rivolgermi ad un medico per farmi prescivere dei medicinali.
ora non riesco a capire come poter risolvere questo mio disagio, dato che ognuno mi demanda ad un altro senza venirne mai a capo.
l'intervento che lei mi dice a chi dovrei rivolgermi?
sì in effetti i medici finora consultati non han dato possibilità di intervento tramite ssn, in quanto ginecomastia lieve o falsa come dice lei.
però come le dicevo il mio problema principale ora non è l'eccesso di grasso nella zona delle mammelle, ma proprio una questione di capezzoli gonfi, che lo stesso medico chirurgo da me consultato ha detto che lui non può fare nulla, di rivolgermi ad un medico per farmi prescivere dei medicinali.
ora non riesco a capire come poter risolvere questo mio disagio, dato che ognuno mi demanda ad un altro senza venirne mai a capo.
l'intervento che lei mi dice a chi dovrei rivolgermi?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.4k visite dal 11/05/2009.
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