Una discreta rete vascolare intra
Buonasera, ho 48anni e circa 2 mesi fa mi sono accorta di avere un nodulo al collo.
Su consiglio del mio medico ho eseguito i seguenti esami: TSH 0.01; FT3 4.67; FT4 13.9; Ab-TPO 2.76; Ab-Tg 15.80.
Successivamente ho effettuato l'ecografia tiroidea con seguente esito:
Tiroide in sede con dimensioni aumentate a carico del lobo destro e morfologia irregolare.
L'ecostruttura parenchimale è diffusamente disomogenea per la presenza di plurime formazioni nodulari ad ecostruttura mista che interessano entrambi i lobi e l'istmo.
I noduli di maggiori dimensioni si localizzano a livello del terzo medio del lobo destro (cm 2.87 x1.18), in sede paraistmica destra (cm 1.25 x 0.66), in sede istmica-paraistmica sinistra (cm 1.97 x 0.86), a livello del terzo inferiore del lobo sinistro (cm 1.86 x 1.28) ed a livello del terzo medio dello stesso lobo (cm 1.04 x 0.74).
Al color doppler si rileva normovascolarizzazione della ghiandola ed una discreta rete vascolare intra e perilesionale a carico dei noduli descritti.
Il referto della Scintografia è:
La distribuzione intraparenchimale del tracciante è disomogenea. Nel lobo destro si nota un'area di aumentata captazione del tracciante, calda posta nel terzo medio ed inferiore. in sede ismica si segnala un'area di diminuita captazione del tracciante "fredda". Nel lobo sinistro si ravvisano 2 aree di relativa maggiore captazione del radioisotopo situate alla base. nel restante parenchima dei lobi la captazione del radioisotopo appare globalmente diminuita d'intensità.
L'endocrinologo al quale mi sono rivolta mi ha diagnosticato: "Gozzo multinodulare tossico" consigliandomi la tiroidectomia e in attesa di assumere Tapazole 10mg.
Successivamente ho preso un'altro parere medico che mi ha detto che potrei risolvere il mio problema effettuando l'agoaspirato tiroideo sul nodulo di maggiore dimensione, in quanto sostiene che gli altri avranno la stessa natura, e successivamente effettuare una consulenza medico-nucleare.
Adesso sono confusa e vorrei sapere se effettivamente si può eseguire l'agoapirato solo su un nodulo o è necessario farlo su tutti?E se il trattamento con iodio radioattivo può essere fatto direttamente sui noduli caldi? E che problematiche porta sui noduli freddi?
Secondo voi quale sarebbe la terapia corretta da eseguire???
Vi ringrazio anticipatamente.
Su consiglio del mio medico ho eseguito i seguenti esami: TSH 0.01; FT3 4.67; FT4 13.9; Ab-TPO 2.76; Ab-Tg 15.80.
Successivamente ho effettuato l'ecografia tiroidea con seguente esito:
Tiroide in sede con dimensioni aumentate a carico del lobo destro e morfologia irregolare.
L'ecostruttura parenchimale è diffusamente disomogenea per la presenza di plurime formazioni nodulari ad ecostruttura mista che interessano entrambi i lobi e l'istmo.
I noduli di maggiori dimensioni si localizzano a livello del terzo medio del lobo destro (cm 2.87 x1.18), in sede paraistmica destra (cm 1.25 x 0.66), in sede istmica-paraistmica sinistra (cm 1.97 x 0.86), a livello del terzo inferiore del lobo sinistro (cm 1.86 x 1.28) ed a livello del terzo medio dello stesso lobo (cm 1.04 x 0.74).
Al color doppler si rileva normovascolarizzazione della ghiandola ed una discreta rete vascolare intra e perilesionale a carico dei noduli descritti.
Il referto della Scintografia è:
La distribuzione intraparenchimale del tracciante è disomogenea. Nel lobo destro si nota un'area di aumentata captazione del tracciante, calda posta nel terzo medio ed inferiore. in sede ismica si segnala un'area di diminuita captazione del tracciante "fredda". Nel lobo sinistro si ravvisano 2 aree di relativa maggiore captazione del radioisotopo situate alla base. nel restante parenchima dei lobi la captazione del radioisotopo appare globalmente diminuita d'intensità.
L'endocrinologo al quale mi sono rivolta mi ha diagnosticato: "Gozzo multinodulare tossico" consigliandomi la tiroidectomia e in attesa di assumere Tapazole 10mg.
Successivamente ho preso un'altro parere medico che mi ha detto che potrei risolvere il mio problema effettuando l'agoaspirato tiroideo sul nodulo di maggiore dimensione, in quanto sostiene che gli altri avranno la stessa natura, e successivamente effettuare una consulenza medico-nucleare.
Adesso sono confusa e vorrei sapere se effettivamente si può eseguire l'agoapirato solo su un nodulo o è necessario farlo su tutti?E se il trattamento con iodio radioattivo può essere fatto direttamente sui noduli caldi? E che problematiche porta sui noduli freddi?
Secondo voi quale sarebbe la terapia corretta da eseguire???
Vi ringrazio anticipatamente.
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L'agoaspirato ecoguidato e' indicato, e i noduli da pungere vanno selezionati in base all'immagine ecografica. Per quanto riguarda la soluzione terapeutica, considerando la multinodularita', potrebbe essere piu' indicata una soluzione chirurgica.
Rimanderei una decisione definitiva a dopo l'esecuzione dell'agoaspirato, lasciandosi sempre seguire da un endocrinologo.
Rimanderei una decisione definitiva a dopo l'esecuzione dell'agoaspirato, lasciandosi sempre seguire da un endocrinologo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#3]
Gentile signora, comprendo il suo disorientamento, ma comprenda anche la mia limitata possibilita' ad aiutarla tramite internet.
Resta valido, da parte mia,il parere precedentemente datole, anche se con i limiti della mancanza dell'importante supporto clinico che i colleghi che l'hanno visitata hanno avuto.
Resta valido, da parte mia,il parere precedentemente datole, anche se con i limiti della mancanza dell'importante supporto clinico che i colleghi che l'hanno visitata hanno avuto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 05/05/2009.
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