Tiroide e ciclo irregolare
Buongiorno,
Sono una ragazza di 22 anni, nel luglio del 2005 ho fatto degli esami del sangue ed è stato riscontrato un tsh di 8,27, successivamente è rientrato prima a un valore di 4.98 e poi a novembre 2005 a un valore di 3.52.(ft3 e ft4 sempre nella norma).
Da questo momento fino ad aprile 2006 gli esami erano risultati regolari, ma ad aprile è stato riscontrato un tsh di 0,042, poi ho rifatto gli esami a maggio e il tsh aveva un valore di 4,90;
a inizio giugno avevo un ths di 6,89, a fine giugno un tsh di 6,77 con ANTI-TIREOGLOBULINA di 200 e ANTI-TIREOPEROSSIDASI di 25.
Sono andata da un'endocrinologa, ho fatto ecogografia e color-doppler con questo esito:tiroie di volume normale, assenza di noduli; mi hanno detto che ho avuto una tiroidite (riferito al fatto che in poco tempo ho avuto un tsh molto basso e poi alto)..da che cosa può essere stata causata la tiroidite?
Mi hanno consigliato di assumere per un mese Integral-T, vitamine con aggiunta di iodio nella speranza che potesse rientrare il tsh ma rifacendo gli esami a fine agosto il tsh è risultato di 7,70. Inoltre sono aumentata di 4 chili da settembre 2005 fino ad oggi(un anno).
Ho da qualche giorno iniziato ad assumere Eutirox 25 mg, sotto controllo medico ovviamente.Mi hanno detto che dovrò assumerlo a vita, aumentando sempre di più il dosaggio..è vero?Il fatto di assumerlo per tutta la vita, un pò mi spaventa.
Volevo chiedere inoltre un'ultima cosa:ho preso la pillola per 2 anni e ho smesso di assumerla nel settembre 2005; da settembre 2005 a febbraio 2006 il mio ciclo è stato sempre regolare..ma da febbraio 2006 il mio ciclo è molto irregolare e salta anche dei mesi( da febbraio 2006 il mio ciclo è venuto solamente il 13 maggio e il 27 luglio),è possibile che i valori sballati della tiroide influiscano sul ciclo?
Nessuno mi ha saputo rispondere.Ho fatto anche la visita ginecologica con ecografia interna ma era tutto a posto.
Mi hanno detto di fare anche un'ecografia pelvica per sospetto micropolicistosi ovarica..è necessaria avendola già fatta interna?
Mi scuso se mi sono dilungata..vi ringrazio per la Vostra disponibilità.
Cordiali saluti.
Sono una ragazza di 22 anni, nel luglio del 2005 ho fatto degli esami del sangue ed è stato riscontrato un tsh di 8,27, successivamente è rientrato prima a un valore di 4.98 e poi a novembre 2005 a un valore di 3.52.(ft3 e ft4 sempre nella norma).
Da questo momento fino ad aprile 2006 gli esami erano risultati regolari, ma ad aprile è stato riscontrato un tsh di 0,042, poi ho rifatto gli esami a maggio e il tsh aveva un valore di 4,90;
a inizio giugno avevo un ths di 6,89, a fine giugno un tsh di 6,77 con ANTI-TIREOGLOBULINA di 200 e ANTI-TIREOPEROSSIDASI di 25.
Sono andata da un'endocrinologa, ho fatto ecogografia e color-doppler con questo esito:tiroie di volume normale, assenza di noduli; mi hanno detto che ho avuto una tiroidite (riferito al fatto che in poco tempo ho avuto un tsh molto basso e poi alto)..da che cosa può essere stata causata la tiroidite?
Mi hanno consigliato di assumere per un mese Integral-T, vitamine con aggiunta di iodio nella speranza che potesse rientrare il tsh ma rifacendo gli esami a fine agosto il tsh è risultato di 7,70. Inoltre sono aumentata di 4 chili da settembre 2005 fino ad oggi(un anno).
Ho da qualche giorno iniziato ad assumere Eutirox 25 mg, sotto controllo medico ovviamente.Mi hanno detto che dovrò assumerlo a vita, aumentando sempre di più il dosaggio..è vero?Il fatto di assumerlo per tutta la vita, un pò mi spaventa.
Volevo chiedere inoltre un'ultima cosa:ho preso la pillola per 2 anni e ho smesso di assumerla nel settembre 2005; da settembre 2005 a febbraio 2006 il mio ciclo è stato sempre regolare..ma da febbraio 2006 il mio ciclo è molto irregolare e salta anche dei mesi( da febbraio 2006 il mio ciclo è venuto solamente il 13 maggio e il 27 luglio),è possibile che i valori sballati della tiroide influiscano sul ciclo?
Nessuno mi ha saputo rispondere.Ho fatto anche la visita ginecologica con ecografia interna ma era tutto a posto.
Mi hanno detto di fare anche un'ecografia pelvica per sospetto micropolicistosi ovarica..è necessaria avendola già fatta interna?
Mi scuso se mi sono dilungata..vi ringrazio per la Vostra disponibilità.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Andrea Del Buono
Endocrinologo, Diabetologo
339 4
Gentile Signora,
dalle analisi risulta che lei è affetta da tiroidite cronica cioè una patologia infiammatoria della tiroide su base autoimmunitaria, nel senso che l'organismo non riconosce la tiroide come una parte di se stesso e tende a distruggerla. Mi meraviglia che con un TSH alto le dimensioni della ghiandola siano normali. Comunque le consiglio di assumere L-tiroxina a vita in quanto la malattia non scomparirà e di assumerne la dose sufficiente a normalizzare il TSH. Sconsiglio lo iodio in quanto potrebbe aumentare la presenza di anticorpi.L'assenza del ciclo, infine, potrebbe correlarsi all'ipotiroidismo.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti
dalle analisi risulta che lei è affetta da tiroidite cronica cioè una patologia infiammatoria della tiroide su base autoimmunitaria, nel senso che l'organismo non riconosce la tiroide come una parte di se stesso e tende a distruggerla. Mi meraviglia che con un TSH alto le dimensioni della ghiandola siano normali. Comunque le consiglio di assumere L-tiroxina a vita in quanto la malattia non scomparirà e di assumerne la dose sufficiente a normalizzare il TSH. Sconsiglio lo iodio in quanto potrebbe aumentare la presenza di anticorpi.L'assenza del ciclo, infine, potrebbe correlarsi all'ipotiroidismo.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti
Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo
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Dr. Giovanni Ragozzino
Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo
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Gentile Utente,
dai dati di laboratorio e strumentali riportati, appare congrua la terapia con l-tiroxina prescrittaLe. In merito alla diagnosi ritengo congrua l'esistenza di una malattia autoimunitaria della tiroide. Aggiungerei agli esami già effettuati, il dosaggio della prolattina. Sulla necessità di assumere "a vita" la tiroxina, sarei più cauto, limitandomia dirle che l'esigenza della integrazione dipenderà dall'evoluzione della funzione ghiandolare. Si affidi senza indugi ad un valido collega endocrinologo!
Saluti
dai dati di laboratorio e strumentali riportati, appare congrua la terapia con l-tiroxina prescrittaLe. In merito alla diagnosi ritengo congrua l'esistenza di una malattia autoimunitaria della tiroide. Aggiungerei agli esami già effettuati, il dosaggio della prolattina. Sulla necessità di assumere "a vita" la tiroxina, sarei più cauto, limitandomia dirle che l'esigenza della integrazione dipenderà dall'evoluzione della funzione ghiandolare. Si affidi senza indugi ad un valido collega endocrinologo!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22.9k visite dal 04/09/2006.
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