Un antipaticissimo dolore muscolare alle gambe,
Buongiorno, da alcuni mesi mi sento spossata e la mia stanchezza non passa col riposo. Ho inoltre un antipaticissimo dolore muscolare alle gambe, in particolar modo ai polpacci e alla pianta del piede che, in certi momenti, mi rende difficile camminare. Ho eseguito delle analisi e oltre alla ferritina bassa (valore 4)risulta alterato EOS 8.9 e gli anticoropi antiTPO. Nel mese di ottobre scorso erano 245 e nel mese di aprile 281. Il valore degli ormoni tiroidei risulta invece normale. Ho eseguito una ecografia alla tiroide che evidenzia una tiroide di dimensioni normali ma presenta una superficie lievemente disomogenea. L'endocrinologo mi ha prescritto eutirox da 25 mg e Normotir.I miei sintomi comunque non sono migliorati tanto. E' possibile che siano attribuibili alla tiroide, o meglio alla presenza degli anticorpi, o potrebbero esserci altre cause? Eventualmente quali altri esami poteri eseguire?
vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti
[#1]
Gentile signora
dovrebbe riportare in maniera un po' più dettagliata i suoi esami in particolare i valori di TSH in quanto in caso di valori degli ormoni tiroidei normali in particolare TSH < 3 pur avendo gli anticorpi antitiroide elevati non avrebbe alcuna indicazione la terapia con ormone tiroideo e comunque i suoi sintomi non sono di certo imputabili ad una ghiandola che funziona ancora in maniera regolare. Dosare più volte gli autoanticorpi non ha alcun significato clinico.
I depositi di ferro sono ridotti, controlli anche i valori dell'emocromo, della sideremia e si affidi al suo medico curante per ricercare la causa dei disturbi che lei riferisce.
dovrebbe riportare in maniera un po' più dettagliata i suoi esami in particolare i valori di TSH in quanto in caso di valori degli ormoni tiroidei normali in particolare TSH < 3 pur avendo gli anticorpi antitiroide elevati non avrebbe alcuna indicazione la terapia con ormone tiroideo e comunque i suoi sintomi non sono di certo imputabili ad una ghiandola che funziona ancora in maniera regolare. Dosare più volte gli autoanticorpi non ha alcun significato clinico.
I depositi di ferro sono ridotti, controlli anche i valori dell'emocromo, della sideremia e si affidi al suo medico curante per ricercare la causa dei disturbi che lei riferisce.
Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 27/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.