Tiroide e lampada solare
Salve, scrivo x conto di mia madre ke ha 44 anni ed è stata operata quest'inverno alla tiroide (proliferante) La tiroide l'è stata tolta completamente, ed ora prende una pastiglia chiamata Eutirox da 125 ml. Lei è fissata con l'abbronzatura, e voleva sapere se dopo un'operazione del genere, poteva tornare a farsi le lampade solari come prima. Alcuni hanno detto di no, x via di alcune macchie che potrebbe far sorgere il farmaco, altri si! grazie a tutti coloro che le toglieranno questo dubbio!
[#1]
Gentile utente,
Come dermatologo, tengo a precisare che l'eccessiva esposizione alle fonti UV (sole e lampade)è dannosa per la pelle, soprattutto se ci si espone senza precuazioni adeguate (filtri solari)
L'utilizzo di farmaci sostitutivi + esposizione al solo (sempre con le precauzioni sopraccitate) non è in stretta connessione con cloasma o melasma (patologie che comportano il cosiddetto "viso macchiato") nè tantomeno è in stretta connessione conaltre patologie foto-indotte o foto-aggravate.
ALcune cosiderazioni finali che un dermatologo non può non menzionare visto l'argomento:
Il sole è una bella cosa, ma non trasformiamolo in un rischio; pertanto:
- evitare di esporsi nelle ore più calde
- adottare filtri solari adeguati al proprio fototipo (che significa sia la carnagione, sia la tendenza alle scottature solari)
- ripetere le applicazioni dei filtri dopo il contatto con l'acqua oppure ogni due ore.
- bere molta acqua e scegliere frutta a polpa gialla
- eventuale assunzione di integratori specifici (prescritti dal dermatologo)
- IMPORTANTE: controllare la propria pelle prima di una vacanza: vedere se ci sono nei o macchie che prima non c'erano o che si sono modificate nel tempo: in questo caso consultate un dermatologo per un controllo, sempre prima della vacanza stessa.
per ogni delucidazione, chiedete al vostro dermatologo di fiducia
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, Roma
Come dermatologo, tengo a precisare che l'eccessiva esposizione alle fonti UV (sole e lampade)è dannosa per la pelle, soprattutto se ci si espone senza precuazioni adeguate (filtri solari)
L'utilizzo di farmaci sostitutivi + esposizione al solo (sempre con le precauzioni sopraccitate) non è in stretta connessione con cloasma o melasma (patologie che comportano il cosiddetto "viso macchiato") nè tantomeno è in stretta connessione conaltre patologie foto-indotte o foto-aggravate.
ALcune cosiderazioni finali che un dermatologo non può non menzionare visto l'argomento:
Il sole è una bella cosa, ma non trasformiamolo in un rischio; pertanto:
- evitare di esporsi nelle ore più calde
- adottare filtri solari adeguati al proprio fototipo (che significa sia la carnagione, sia la tendenza alle scottature solari)
- ripetere le applicazioni dei filtri dopo il contatto con l'acqua oppure ogni due ore.
- bere molta acqua e scegliere frutta a polpa gialla
- eventuale assunzione di integratori specifici (prescritti dal dermatologo)
- IMPORTANTE: controllare la propria pelle prima di una vacanza: vedere se ci sono nei o macchie che prima non c'erano o che si sono modificate nel tempo: in questo caso consultate un dermatologo per un controllo, sempre prima della vacanza stessa.
per ogni delucidazione, chiedete al vostro dermatologo di fiducia
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 26.4k visite dal 08/06/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.