I sintomi come stanchezza,poca concentrazione

buongiorno...volevo avere un consulto da voi...da 4 anni ogni 6 mesi faccio esami del sangue per controllare i valori della mia tiroide( Ho tiroidite linfocitaria come mia mamma). in questi 4 anni ho avuto solo una volta i valori giusti,poi per ipotiroidismo sono sempre stati alti,ho fatto 2 visite da endocrinologi e non mi hanno mai dato cura sostitutiva (il TSH è sempre stato tra il 5 e al max 9,50)! giovedi 19 febbraio ho deciso di andare da privato dal primario del mio ospedale il quale vedendo gli esami era convinto fossi già in cura!! avendo i sintomi come stanchezza,poca concentrazione e sbalzi d'umore marcati speravo nell'inizio della terapia con Eutirox;mercoledì 25 febbraio infatti ho iniziato con la pastiglietta da 25mg...mercoledì,giovedì,venerdì tutto ok,anzi stavo proprio bene,ma ieri il disastro...non riuscivo a stare ferma...avrò fatto avanti e indietro sul banco del mio bar almeno mille volte,debolezza alle gambe e palpitazioni che cominciavo a non sopportare più perchè troppo potenti...oggi non l'ho presa e domani mi informrò con la mia dott.ssa,ma voi potete anticiparmi qual'è il mio problema?? è troppo per me una pastiglietta al giorno anche se a bsso dosaggio???
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Qual'era il valore dell'ultimo TSH?

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Utente
Utente
8,56
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
L'approccio terapeutico appare corretto, non vedo relazioni tra i sintomi e la terapia.
E' opportuno attendere qualche giorno prima di vedere i risultati di quest'ultima.
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Utente
Utente
ma giornate come quelladi ieri sono a dimenticare...!! l tachicardia ea tremenda e per di più la difficotà di concentrazione era tornata come prima della terapia...
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Non e' detto che la tachicardia dipenda solo dall'assunzione dell'Eutirox, soprattutto quando questo e' indicato e a dosaggi sostanzialmente bassi come nel suo caso. Ne parli comunque col suo medico curante che avendo la bossibilita' di visitarla potra' valutare eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici.
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