Carcinoma midollare tiroideo

Buongiorno,
Mia mamma ha subito un intervento di tiroidectomia totale e svuotamento laterale sinistro per sospetto carcinoma midollare tiroide.
La conferma della diagnosi è avvenuta a seguito della biopsia: durante l'intervento sono stati asportati 44 linfonodi esterni alla tiroide, di cui 10 già colpiti, erano inoltre presenti 4 noduli tiroidei.
A due mesi dall'intervento la calcitonina è ancora a 400 (prima dell'intervento era a 1200) e anche la C.E.A. è ancora piuttosto alta.
L'endocrinologa che la ha in cura ha proposto di andare a sondare il corpo con dei traccianti radioattivi ma ad oggi sostiene che ci sia un blocco nella produzione e che stia aspettando che i suddetti farmaci passino il controllo qualità.
A me sembra un pò rischioso attendere, visto e considerato che ovunque si legge che il midollare si muove velocemente.
Cosa ci consiglia di fare? Quali sono le modalità di intervento a seguito della tiroidectomia? E quali i centri più accreditati?
grazie anticipatamente.
Cordiali Saluti
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Cisanello. Pisa. Senza alcun dubbio. Policlinico Universitario di Pisa. Vi sono dei protocolli precisi da seguire. Indagini medico nucleari da fare.

Dr.ssa Paola Mossa