Il mio medico mi ha ora prescritto esami anticorpi anti tireoglobulina e anti tireoperossidasi che

La pseudonodularita' tiroidea e' una caratteristica ecografica delle tireopatie autoimmuni, diversa dalla nodularita' franca.
Le consiglio comunque di consultare un endocrinologo della sua citta'.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

Gentile Dott. Di Martino la ringrazio molto per la sua cortese e rapida risposta. Alla fine della prossima settimana ritirerò l'esito degli esami per gli anticorpi e, se non la disturbo troppo, le farò sapere. Ancora grazie.
M. Grazia

Gent.mo Dott. Di Martino ho avuto i risultati degli esami per gli anticorpi e sono i seguenti:
AB - ANTI PEROSSID.TIROIDEA 386 KU/L FINO A 16
AB ANTI TIREOGLOBULINA 33 KU/L FINO A 100
AB ANTI MITOCONDRIO (IFI) NEGATIVO NEGATIVO
AB ANTI MUSCOLO LISCIO (IFI) NEGATIVO 0-16 ANNI <1:20
PIU' DI 17 ANNI <1:40


AB ANTI NUCLEO SU TES. (IFI) POSITIVO >1:20
AB ANTI NUCLEO SU CELL.HEP2 POSITIVO 1:40
ASPETTO OMOGENEO


ORMONI
S-TIREOGLOBULINA 29,9 UG/L FINO A 50,0

martedì avrò la visita endocrinologica, intanto il medico di famiglia mi ha detto che ho una tiroidite autoimmune e che probabilmente dovrò prendere l'Eutirox, ma quello che volevo chiederle erano chiarimenti sugli esami anti nucleo tes. e anti nucleo su cell. Il medico dice che potrebbero trattarsi di falsi positivi.
Molte grazie
Cordialmente
Mara Grazia

I dati confermano l'orientamento per una tiroidite autoimmune, che credo confermera' anche l'endocrinologo che la visitera'.
Circa l'assunzione della Tiroxina va valutata alla luce del quadro clinico.
Gli anticorpi anti nucleo sono spesso presenti nelle tireopatie autoimmuni. Per quest'ultimo aspetto, andrebbe comunque valutata alla luce del quadro clinico generale, una visita reumatologica.

Gentile Dott. Di Martino, grazie mille per la sua risposta.Le farò sapere della visita endocrinologica. Cordialmente.
Maria Grazia

Mi scusi ancora dott. Di Martino, secondo lei la tiroidite autoimmune potrebbe causare mal di testa?Le spiego: da agosto soffro di un dolore che parte appena sopra l'occhio sinistro e scende lungo l'orecchio rendendo dolente tutto la zona. Non ho elementi per capire a cosa sia dovuto, nè tantomeno mi arriva per cause specifiche o in momenti fissi. A volte la notte, a volte il giorno, poi va via, poi torna. L'intensità varia. Ho fatto la radiografia per stabilire se si trattasse di una sinusite, ma non è risultato nulla. Il medico ha detto che il mal di testa non dipende dalla tiroidite.Che ne pensa? Molte grazie e mi scusi

Concordo col suo medico, col quale trovera' sicuramente la strada per inquadrare al meglio il problema che ha esposto.

Gent.mo Dott. Di Martino,
oggi ho fatto la visita endocrinologica ed il medico mi ha visitato e confermato la diagnosi di tiroidite autoimmune di Hashimoto prescrivendomi Eutirox 25 mg per 20 gg. e a seguire da 50mg.Mi ha detto di fare una visita controllo fra 7 mesi, mentre, il mio medico curante mi farà fare un controllo dei valori del TSH T3 e T4.Che ne pensa?
Volevo anche farle alcune domande per favore che ho dimenticato di fare stamane, un pò anche per soggezione:
1)Io avverto sintomi quali: scarsa concentrazione, risvegli anticipati la mattina, iperattività. Sono imputabili alla tiroidite? Perchè stamane il medico ha detto che sono più attribuibili ad un ipertiroidismo che però io non ho, anzi al momento non ho nemmeno ipotiroidismo (potrei svilupparlo in futuro).
2) I noduli che sento o linfonodi non ho ben capito, andranno via o no?Possono trasformarsi in qcs. di maligno?
3)Durante la visita mi ha chiesto se ogni tanto avvertivo il cuore in gola ed in effetti lo avverto. Perchè questo?
4)Sempre durante la visita mi ha fatto inghiottire e ha detto al suo aiuto "Vedi si sente che è una tiroide Hashimoto?" Perchè cosa si sente dal fatto che una persona manda giù sòliva? Io, soprattutto la sera, ingoio più spesso.
5) Devo tenere sotto controllo il colesterolo?
6) Sempre la sera mi viene un pò di tossetta con asma, c'entra qcs.con la tiroidite?
7)Ogni tanto avverto come delle fitte all'interno del collo e del calore(dicono tutti che non provoca dolore la tiroide, ma sento tante persone che hanno lo stesso disturbo)
Mille grazie e mi scusi per le tante domande.

Gent.mo Dott. Di Martino,
mi scusi se la disturbo ancora una volta, ma non avendo avuto risposta alla mia ultima richiesta, volevo chiederle se per favore poteva dirmi, ora che son passati 20 gg. da quando assumo Eutirox 25 mg. se è normale aver preso un chilo. Fino a 20 giorni fa, non avevo alcun problema di peso. E poi quando ha tempo le sarei grata se mi potesse rispondere ai precedenti quesiti.
Molte grazie

La cosa importante e' mantenere il TSH nei limiti della norma. Il dosaggio prescrittole di Eutirox, mi sembra vada in questo senso.
Se ottenuto questo obiettivo, tutti i disturbi riportati non sono imputabili alla tiroidite da cui e' affetta.

Gentile Dottore, molte grazie.

Gentile dott. Di Martino,
volevo dirle che ora a distanza di qualche mese dall'inizio della terapia con Eutirox, va tutto bene. Anche le analisi di controllo degli ormoni tiroidei sono tutte nella norma adesso. Continuo a prendere 50mg di Eutirox al giorno.Volevo solo sapere se è possibile che, nonostante il mio stile di vita e la mia alimentazione siano rimasti invariati, io abbia preso un chilo dall'inizio della terapia a marzo.
E' normale avere un pò di stanchezza la mattina e riprendersi poi dopo pranzo? Grazie mille

Se TSH e FT4 sono nella norma, direi che procede tutto bene.

Gentile Dottore,
ho appena effettuato un controllo di tsh e t4 che son risultati essere rispettivamente: 3,78 (da 0,20 a 4,00) e 16,49 (da 9,00 a 22,00).
Prima dei risultati delle analisi assumevo Eutirox 50mg e 75 mg a giorni alterni, ma all'ultimo controllo effettuato nel mese di ottobre (tsh a 4,18) l'endocrinologo mi disse che se il tsh non fosse stato compreso tra 1 e 3 avrei dovuto passare a 75mg tutti i giorni.
Così sto facendo. Cosa ne pensa?
Un'altra cosa, per favore, sono un soggetto allergico ma non possono somministrarmi un vaccino per via della tiroidite e l'allergologa ha voluto che rifacessi le analisi degli anticorpi che son risultati avere i seguenti valori:
Anticorpi anti nucleo su Tes (IFI) positivo 1:20
Anticorpi anti nucleo su Cell. Hep2 positivo 1:80
Aspetto Omogeneo

Mentre gli antimitocondrio e anti muscolo liscio son entrambi negativi.


1)Ora le chiedo, gli anticorpi anti nucleo su Cell. Hep2 che ad ottobre erano 1:40 ed ora son saliti a 1:80 sono l'indicazione di qcs. o è normale una loro oscillazione?
2)Perchè non mi prescrivono ma controlli del t3?
3)Un anno fa, quando mi fu diagnosticata la tiroidite, feci anche l'anti perossidasi tiroidea che risultò essere di 386 (fino a 16), la tireoglobulina nella norma, idem per l'anti tireoglobulina.
Ora mi chiedo ma, l'antiperossidasi insieme agli anticorpi anti nucleo sono esami da ripetersi ciclicamente o no? Sono destinati ad avere valori sempre "sballati" per chi è affetto da tiroidite o potrebbero rientrare nei parametri?
4) Ci sono casi in cui l'assuzione di Eutirox può essere sospesa?
Grazie mille e mi scusi per tutte le domande.

Limitatamente alla problematica tiroidea, concordo con l'aggiustamento della posologia stabilito dal suo endocrinologo.
Gli anticorpi anti tiroide difficilmente rientrano nella norma. Spesso la terapia e' a tempo indeterminato,anche se non e' da escludere la possibilita', in alcuni casi di poter sospendere la terapia, sempre che i dati di laboratorio lo consentano.

Gentile Dottore le scrivo a distanza di tempo ma questa volta per chiederle cortesmente un consulto per mio marito, 35 anni. Da circa 3 settimane, toccandosi il collo, sul lato sn., si è accorto di avere una specie di "pallina" che, il medico curante ha identificato come un linfonodo ingrossato e ha detto, tastando il collo, che pareva non ce ne fossero altri. Ha aggiunto inoltre che, se non fosse passato entro una decina di giorni, se avesse notato un suo ingrossamento ulteriore o la comparsa di altri linfonodi, gli avrebbe prescritto un'ecografia. Dopo circa 10 gg. il linfonodo era sempre lì immutato e così oggi siamo andati a fare l'ecografia del collo e questo è il risultato:
Tiroide in sede di normali dimensioni e morfologia. Lungo le catene laterali del collo si apprezzano alcuni linfonodi ingranditi, di morfologia allungata, il maggiore in sede sottojoidea di 1,5 cm. Il nodulo palpabile alla loggia posteriore sn. del collo appare sostenuto da linfonodo di tipo reattivo, con dimensioni di 0,7 x 0,3 cm.
Siamo andati subito dal nostro medico, ma oggi non è in sede e ci torneremo domattina, ma intanto, siamo preoccupati e ho pensato di rivolgermi a lei per avere un suo parere. Molte grazie.

Dimenticavo che lo scorso 7 settembre ha fatto le analisi di routine di controllo (emocromo etc.) e tutti i valori sono nella norma.

Gentile Dott. Di Martino,
le riscrivo a distanza diun anno circa per la mia tiroidite autoimmune di Hashimoto. A gennaio del 2010 avevo 3,78 e l'endocrinologo mi aveva detto che, se il tsh non fosse stato compreso tra 1 e 3 sarei dovuta passare da 50 a 75mg di Eutirox (perchè è considerato ottimale un valore compreso tra 3 e 4). E così ho fatto ma, ad aprile 2010 mi è così sceso al di sotto dei valori normali a 1,76, mentre ad ottobre 2010 è risalito a 3,47. Ho fatto l'ultima visita a ottobre e mi han però confermato i 75 mg.
Ora, ho appena effettuato un altro controllo del tsh che è risultato essere 2,80, dunque sembrerebbe nella norma.
Secondo lei va bene così il dosaggio? Perchè la prossima visita endocrinologica me l'han fissata a distanza di 18 mesi e quindi nel 2012.
Grazie mille

Considerato il valore del TSH, mi sembra che il dosaggio della Tiroxina, possa essere considerato soddisfacente.

Gentile Dott. Di Martino,
la aggiorno sulla mia tiroidite cronica di Hashimoto. Ho appena eseguito un'eco di controllo del collo dopo la prima effettuata due anni fa (vedi sopra). Le leggo il referto: Tiroide di aspetto diffusamente displasico di tipo tiroiditico cronico con multipli aspetti peseudonodulari bilaterali. Il lobo destro misura 37x15x18mm, il lobo sn. misura 40x15x18mm. Non immagini compatibili con paratiroidi ingrandite nelle comuni stazioni di repere cervicale. Alcuni linfonodi di aspetto infiammatorio con dimatro inferiore a 12mm.localizzati bilateralmente in sede laterocervicale. Consiglio ripetizione ecografia tra circa 1 anno in particolare per un'area ipoecogena pseudo nodulare paraistmica destra di 7mm.
Cosa ne pensa? L'ecografista mi ha detto che lo pseudonodulo potrebbe evolvere in nodulo e, in quel caso, dovrei fare una go aspirato per capirne la natura. La cosa mi ha un pò messa in agitazione naturlamente. E poi non mi ha detto nulla dei linfonodi, di cui ho saputo sol o leggendo il referto, una volta uscita dallo studio. Non ho raffreddore o mal di gola e mi pare di stare bene al momento. Ultima cosa gentilmente: La tiroidite cronica autoimmune potrebbe dare dei dolori migranti? Mi spiego, a volte ho male a un piede, a volte al ginocchio, a volta alla spalla, poi soffro di colon irritabile. Insomma, da quando l'ho scoperta, due anni fa, ho sempre qualche problemino di salute. Non cose gravi per fortuna, ma mai che un giorno possa dire che sto perfettamente bene. Molte grazie. Cordialmente.

Potrebbe gentilmente rispondermi qualche endorcrinologo se possibile? Ho appurato che è normale che i linfonodi si infiammino con la tiroidite, ma vorrei saperne di più sullo pseudonodulo se possibile. Ho fatto le ultime analisi a gennaio e il controllo è fissato x il 2012 a distanza di 18 mesi dall'ultimo(ottobre 2010). E' corretto? Quando dovrò ripetere le analisi? Infine, spesso ho come un senso di mancanza d'aria (come se, respirando, non riuscissi ad ingerire una sugfficiente quantità d'aria e avessi bisogno di respirare di nuovo, potrebbe essere connesso alla tiroidite? Grazie mille

Lo pseudonodulo per definizione e' un "finto nodulo" ed e' una caratteristica ecografica della tiroidite autoimmune.
I noduli hanno caratteristiche ecografiche ben definite e non rappresentano l'evoluzione di uno pseudonodulo.
I linfonodi sono definiti reattivi quando hanno l'aspetto ecografico dell'infiammazione, sono generalmente benigni e possono essere non dolenti.
La sintomatologia riferita non e' direttamente riconducibile al problema tiroideo.

La ringrazio. Quindi uno pseudonodulo non è vero che si evolve, o meglio si potrebbe evolvere in nodulo come ha detto il medico che mi ha fatto l'ecografia? Ma le misure della mia ghiandola tiroidea riportate nell'eco sono normali?Perchè non so quanto dovrebbe essere di norma una tiroide normale? Secondo lei fra quanto devo ripetere le analisi? Le ultime le ho fatte a gennaio. Grazie mille

Le dimensioni ghiandolari sono nella norma.
La tempistica sulla ripetizione degli esami dovra' deciderla il Suo endocrinologo, sulla base del quadro clinico.
In linea generale dovrebbe essere comunque sufficiente un intervallo da sei mesi a un anno.

Molte grazie