La tiroide come bisogna comportarsi
Buongiorno vorrei chiudere un parere per mia moglie,le spiego il problema:
durante la gravidanza a mia moglie durante un 'ecografia alla tiroide hanno trovata una formazione nodulare solida ipoecogena di cm 0,86 x 0,72 x 0,86
Mi moglie ha partorito ed ha effettuato l'agoaspirato e il risultato dice questo:
Sono all’esame 5 preparati citologici allestiti con metodo convenzionale, colorati con ematossilina-eosina.In uno sfondo fibrino-ematico relativamente povero di colloide si evidenziano multipli aggregati, anche stratificati, di tireociti di media taglia con focali polimorfismi e chiarificazioni nucleari che mostrano diffusi aspetti regressivi. Il quadro citologico, benchè condizionato dai summenzionati fenomeni regressivi cellulari, depone per una lesione indeterminata ad alto rischio (TIR 3B sec. Classificazione Italiana 2014).
Parlando con il nostro endocrinologo la soluzione più adatta che ci ha detto è di togliere tutta la tiroide e stiamo aspettando che ci chiamano per effettuare l'intervento.
La mia domanda è che visto che il nodulo è stato classificato TIR 3B quindi vuol dire che per vedere di cosa si tratta con precisione bisogna per forza fare un esame istologico ma per farlo occorre togliere la tiroide giusto?
La possibilità che sia maligno è del 15-30%?
E nel caso fosse maligno una volta operata e tolta tutta la tiroide come bisogna comportarsi?
Grazie in anticipo per la risposta e buon lavoro
durante la gravidanza a mia moglie durante un 'ecografia alla tiroide hanno trovata una formazione nodulare solida ipoecogena di cm 0,86 x 0,72 x 0,86
Mi moglie ha partorito ed ha effettuato l'agoaspirato e il risultato dice questo:
Sono all’esame 5 preparati citologici allestiti con metodo convenzionale, colorati con ematossilina-eosina.In uno sfondo fibrino-ematico relativamente povero di colloide si evidenziano multipli aggregati, anche stratificati, di tireociti di media taglia con focali polimorfismi e chiarificazioni nucleari che mostrano diffusi aspetti regressivi. Il quadro citologico, benchè condizionato dai summenzionati fenomeni regressivi cellulari, depone per una lesione indeterminata ad alto rischio (TIR 3B sec. Classificazione Italiana 2014).
Parlando con il nostro endocrinologo la soluzione più adatta che ci ha detto è di togliere tutta la tiroide e stiamo aspettando che ci chiamano per effettuare l'intervento.
La mia domanda è che visto che il nodulo è stato classificato TIR 3B quindi vuol dire che per vedere di cosa si tratta con precisione bisogna per forza fare un esame istologico ma per farlo occorre togliere la tiroide giusto?
La possibilità che sia maligno è del 15-30%?
E nel caso fosse maligno una volta operata e tolta tutta la tiroide come bisogna comportarsi?
Grazie in anticipo per la risposta e buon lavoro
[#1]
Gentile signore,
Sulla base dell'esame citologico (TIR3B) concordo con il consiglio del suo endocrinologo di asportare la tiroide.
Purtroppo con i noduli che all'agoaspirato risultano TIR3 (A o B che sia) non possiamo avere alcuna certezza se non dopo l'esame istologico della tiroide che quindi và asportata. Le percentuali di malignità dei noduli TIR3B sono quelle da lei indicate, cioè fino al 30% circa, ciò significa che nel 60-70% dei casi l'esito dell'istologico, per fortuna, è di benignità. E' comunque giusto valutare l'opzione chirurgica perchè comunque il 30% di rischio di malignità non è basso ...
La gestione post-intervento sarà orientata dall'esito dell'esame istologico (benignità/malignità e in quest'ultima eventualità dal coinvolgimento o meno della capsula tiroidea, dei tessuti peritiroidei e dei linfonodi cervicali oltre che dagli esami del sangue post-intervento, soprattutto tireoglobulina e AAT).
Spero di esserle stato utile, rimango a disposizione
Buona giornata
Sulla base dell'esame citologico (TIR3B) concordo con il consiglio del suo endocrinologo di asportare la tiroide.
Purtroppo con i noduli che all'agoaspirato risultano TIR3 (A o B che sia) non possiamo avere alcuna certezza se non dopo l'esame istologico della tiroide che quindi và asportata. Le percentuali di malignità dei noduli TIR3B sono quelle da lei indicate, cioè fino al 30% circa, ciò significa che nel 60-70% dei casi l'esito dell'istologico, per fortuna, è di benignità. E' comunque giusto valutare l'opzione chirurgica perchè comunque il 30% di rischio di malignità non è basso ...
La gestione post-intervento sarà orientata dall'esito dell'esame istologico (benignità/malignità e in quest'ultima eventualità dal coinvolgimento o meno della capsula tiroidea, dei tessuti peritiroidei e dei linfonodi cervicali oltre che dagli esami del sangue post-intervento, soprattutto tireoglobulina e AAT).
Spero di esserle stato utile, rimango a disposizione
Buona giornata
Dr. Agostino Milluzzo
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
[#2]
Ex utente
Buongiorno è stato molto ma molto utile,fra dieci giorni verrà operata e quindi attendiamo l esame istologico e poi vediamo come comportarci anche insieme al chirurgo che fortunamente è una persona splendida e il rischio è del 30% speriamo nel risultato negativo nel restante 70% perchè nella maggior parte dei casi risulta benigno essendo anche poco più piccolo di un centimetro giusto?
Grazie in anticipo
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 27/11/2017.
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