La mia tiroidite cronica autoimmune

Sto attraversando un periodo non felice dal punto di vista della salute: diagnosticate due ernie cervicali (per fortuna pare non richiedano intervento del chierurgo), un polipone rettale (che andrò a togliere questa settimana) a tutto questo aggiungo la visita di controllo dall'endocrinologo con relativi esami per la mia tiroidite cronica autoimmune con ipotiroidismo subclinico.
Premesso che da un po' di tempo si stanno ripresentando i disturbi che avevo prima di curare la tiroidite (difficoltà a dormire, senso di nodo alla gola, poco appettito e un certo umore "nero", difficoltà a stare ferma..), gli esami degli ormoni tiroidei mi hanno dato questi valori:
TSH 7.3 (0.270-4.2)
FT3 2.98 (1.8-4.6)
FT4 1.35 (0.9-1.7)

Premetto che non ho mai avuto il TSH così alto.
L'endocrinologo mi ha detto che probabilmente questo è dovuto allo stress che provo per il mio stato di salute per cui mi ha aumentato la dose di eutirox da 50 a 62.5. L'ho aumentato sabato scorso (8 giorni fa quindi), ma per la verità non ho ancora visto i benefici.
Sono decisamente preoccupata e mi sto chiedendo se è il caso di ripetere l'ecografia tiroidea che ho già fatto al tempo della diagnosi iniziale e che non aveva messo in luce nulla di particolare se non la conferma della tiroidite.Voi cosa ne pensate?
Ringrazio per l'attenzione e buon lavoro
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
E' tutto da verificare che i sintomi da lei riportati abbiano come causa unica l'ipotiroidismo subclinico, potendo essere espressione anche di altre problematiche. Mi sembra corretto l'aumento del dosaggio della tiroixina indicatole dal suo endocrinologo, anche se io personalmente avrei effettuato un dosaggio lievemente maggiore. Non avendo peraltro elementi aggiuntivi clinici, come invece li ha il suo endocrinologo, che per aver indicato tale posologia avra' avuto i suoi buoni motivi, le consiglierei comunque di ripetere il TSH e FT4 dopo trenta giorni di terapia.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sollecita risposta. Anche il mio endocrinologo mi ha invitata rifare gli esami, ma tra due mesi. A questo punto, anche per quanto lei mi dice (rifare gli esami tra un mese) devo pensare che ci vuole un po' perchè l'aumento del dosaggio faccia i suoi effetti. Lei mi dice che i miei sintomi potrebbero essere espressione anche di altre problematiche. Per esempio, quali?
Mi scusi se le faccio queste domande, ma purtroppo ho la sensazione che, avendo come medici degli amici (non sempre è un bene), tendono un po' a dare per scontate certe cose che mi riguardano (ho sudato le fatidiche sette camicie per farmi prescrivere la colonscopia!).
La ringrazio ancora
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
E' sempre molto complesso, fare ipotesi, non avendo sott'occhio tutto il quadro clinico.
Ne parli col suo medico curante e con l'endocrinologo che la segue.