Noduli tiroide
Buongiorno gentili dottori ho un problema alla tiroide ho dei noduli ecco l'esito dell'ecografia tiroide con dimensioni aumentate a carico del lobo destro per buona parte occupato da voluminosa formazione nodulare a struttura solida ipoecogena con grossolane calcificazioni nel contesto di 48x31x25mm che determina compressione dell'asse tracheale latero-deviato a sinistra tale nodulo presenta ricco flusso peri ed intranodulare al color doppler con pattern elastosonografico E2 con aree di maggior consistenza (E4)a ridosso della componente calcifica noduli a struttura iso-iperrecogena sono apprezzabili in entrambi i lobi con dimensioni massime di9x7mm a SN tutti con patternE2 all'elastosonografia lobo DX:DL=55mm; DT=37mm; DAP=34mm lobo sn:DL=42mm; DT=14mm; DAP=11mm.volume stimato41 cc.Non adenopatie sospette a carico della regione antero-laterale del collo.vorrei sapere visto cke sarebbero da togliere siccome ho paura dell'intervento se io decidessi di di non operarmi e lasciarli cosi ha vita cosa posso risckiare se il nodulo cke comprime la trackea vedendo cke molto voluminoso e se dovesse aumentare ancora ke succederebbe morirei soffocata percke da un po di tempo tutte le notti ho la tosse come se mi sentissi soffocare da non poter tossire bene grazie cordiali saluti
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Le dimensioni del gozzo e la relativa compressione tracheale, suggerirebbero un'opzione chirurgica.
Quello che puo' succedere, non operandosi, non e' ipotizzabile, non potendosi escludere l'ulteriore crescita della nodularita'.
Quando si raggiungono certe dimensioni la scelta chirurgica e' in genere, la piu' sensata.
In questo caso, inoltre, sembrerebbero gia' esserci possibili sintomi da compressione, come la tosse.
La scelta andrebbe ponderata, senza allarmismi, ma con una logica, d'intesa con l'endocrinologo che la segue o la dovrebbe seguire.
Andrebbe inoltre valutata, se non ancora fatto, sia la funzione ghiandolare, che un esame citologico per agoaspirato.
Quello che puo' succedere, non operandosi, non e' ipotizzabile, non potendosi escludere l'ulteriore crescita della nodularita'.
Quando si raggiungono certe dimensioni la scelta chirurgica e' in genere, la piu' sensata.
In questo caso, inoltre, sembrerebbero gia' esserci possibili sintomi da compressione, come la tosse.
La scelta andrebbe ponderata, senza allarmismi, ma con una logica, d'intesa con l'endocrinologo che la segue o la dovrebbe seguire.
Andrebbe inoltre valutata, se non ancora fatto, sia la funzione ghiandolare, che un esame citologico per agoaspirato.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Ex utente
Buongiorno gentilissimo Dott Sergio di Martino la ringrazio per la sua disponibilita seguiro il suo consiglio ma vorrei sapere un'altra cosa cke mi spaventa se decido di sottopormi all'intervento ho paura cke non venga cucita bene in parole povere i punti vanno dati anke allinterno e ovviamente all'esterno quello ke voglio dire e ke se all'interno dovessero aprirsi i punti muoio soffocata di emoraggia e inoltre volevo sapere siccome ho fatto gli esami della coagulazione emi risultano i valori bassi ma il problema non e per fortuna nel DNA non abbiamo ancora capito da dove sia il problema c'e una soluzione per questo? mi possono operare lo stesso?Grazie ancora cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 10/10/2017.
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