Nodulo tiroideo da 5 centimetri

Salve.

Circa 20 anni fa, fui operata per eliminare un gozzo (benigno, solo per
un problema estetico) alla base del collo.

Nel 2004 eseguo un'ecografia[1] e quindi una scintigrafia[2,3] tiroidea.

[1] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609246/view-large

[2] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609251/view-large
[3] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609252/view-large

Ci sono dei noduli, ed il più grande è di circa 2,5 centimetri.

Nel 2008 faccio delle analisi[4] e rieseguo la scintigrafia[5,6,7].

[4] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609253/view-large

[5] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609254/view-large
[6] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609255/view-large
[7] http://www.23hq.com/mariam/photo/3609257/view-large

Il nodulo è raddoppiato di dimensioni in 3 anni: ora è 5 centimetri.

Non sono sicura che possa definirsi "rapida crescita", ma penso di sì.
Non soffro per ora di "disturbi da compressione" (niente soffocamento).
Non ci sono mai stati casi di cancro tiroideo in famiglia.

Ad ogni modo, devo preoccuparmi per la sua grandezza?
Mi consigliate di operarmi per asportarlo?

Inoltre, i risultati delle analisi cosa indicano?
Il TSH è basso. Mentre il 17-Beta Estradiolo è a 150.
Io ho 51 anni e credo di essere alle soglie della menopausa...

Di fronte a questo quadro clinico cosa consigliereste di fare?

Grazie in anticipo.

Maria

23.11.2008 19:31

[#1]

23.11.08

Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156

Gentile utente il quadro che riporta, mette in evidenza un grosso gozzo nodulare in fase di ipertiroidismo subclinico ( TSH indosabile e FT3 e FT4 nella norma).
Manca un esame citologico, che ritengo fondamentale. Le caratteristiche dimensionali e funzionali della tiroide, tuttavia sembrano indirizzare verso una soluzione chirurgica, per cui le consiglierei di contattare quanto prima un chirurgo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]

25.11.08

Ex utente

Grazie dottore, sono in attesa della visita medica dopo aver fatto ritirare la scintigrafia, e credo/spero che l'esame citologico sarà il prossimo esame che farò.

Altrove mi hanno consigliato anche di fare un esame della "galectina-3", per cercare di capire se si tratta di cellule tiroidee malate o meno.

Su un altro sito ho comunque letto che la scintigrafia "serve per valutare se il nodulo ha o non ha la capacità di concentrare lo iodio".

E' anche vero che, come letto sempre su questo sito, non esiste relazione statisticamente certa tra nodulo "freddo" e neoplasia, ma nel mio caso da quelle scintigrafie non si può capire se il nodulo ha quella capacità?

Buon lavoro.

Maria

[#3]

25.11.08

Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156

Sono soprattutto le dimensioni e l'incremento del nodulo che sollecitano una valutazione chirurgica, indipendentemente da altre valutazioni, che pure hanno la loro importanza.

[#4]

25.11.08

Dr. Alessandro D'Amuri Anatomopatologo 113 8

Gentile utente, come peraltro le ha già detto in maniera egregia il collega, non si può prescindere dall'esame citologico mediante agoaspirazione con ago sottile eco-guidata (FNAB o FNAC)per quanto riguarda la valutazione pre-operatoria e quindi diagnostica dei noduli tiroidei. Quindi il mio consiglio è di eseguire al più presto un esame citologico del nodulo in questione per poi intraprendere ogni decisione operativa.
Mi tenga informato
Cordialmente

Alessandro D'Amuri

[#5]

28.11.08

Prof. Maurizio Spinelli ^† Anatomopatologo, Oncologo, Senologo 72 1

Gent.ma Sig.ra
non posso fare altre che unirmi al coro dei colleghi che mi hanno preceduto ed invitarla ad effettuare al più presto questo esame, che, se eseguito da mani esperte è rapido e assolutamente indolore. Viste le dimensioni del nodulo il prelievo può essere fatto senza guida ecografica ambulatoriamente.
A Napoli ci sono ilustri medici Anatomopatologi che praticano questa metodica diagnostica in maniera egregia.
Cordiali saluti,
Prof. Maurizio Spinelli