Rumore respiratorio nodulo

Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni. Ad ottobre ho scoperto per caso di avere un nodulo tiroideo di 3 cm sul lato sinistro (vedevo un gonfiore collo). Ho fatto prima un'ecografia e poi l'ago aspirato da cui è risultata una classificazione TIR3A. La cosa mi ha molto preoccupata e il medico in questione data la mia giovane età mi ha consigliato una tiroidectomia totale. Ho ripetuto l'ago aspirato in un altro centro a distanza di un mese e il nodulo questa volta è risultato essere un TIR2. Questo secondo medico di cui ho grande stima mi ha consigliato di monitorare la situazione tenendo il nodulo sotto controllo ogni sei mesi ma di non operarmi per ora. Mi ha molto tranquillizzata. Il nodulo è vascolarizzato ma non presenta calcificazioni. Il problema è che questo nodulo preme sulla trachea e l'ha leggermente deviata. Quando respiro sento costantemente un rantolo che mi da molta ansia. Oltretutto mi sembra che tale rumore provenga dalla trachea subito sotto la tiroide ma non ne sono sicura. I medici mi hanno detto che sembra strano che avverta rantoli perché la deviazione è molto leggera.Ho paura di avere qualcosa di brutto che si sia lentamente spostato dalla tiroide più giù. Cosa mi consigliate di fare? Ho anche pensato di fare una radiografia toracica autonomamente. Sono molto confusa e preoccupata.

Grazie,

Vania

Ps. Il peso nella mia scheda è sbagliato. Peso 62kg

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Prof. Alfonso Bellia Endocrinologo, Diabetologo 122 6
Gentile paziente,
l'indicazione alla chirurgia nella patologia nodulare tiroidea è presente essenzialmente in due casi: qualora si tratti di un tumore o qualora le dimensioni della ghiandola (quindi dei noduli) siano tali da comprimere organi o strutture adiacenti. L'esito degli agospirati esclude con tutta probabilità una patologia tumorale. La presenza di una iniziale deviazione della trachea deve invece fare pensare alla possibilità della chirurgia, anche se non urgente. Lei è inoltre molto giovane, e ha già un nodulo (pur benigno) di circa 3 cm di diametro. E' probabile che prima o poi dovrà operarsi. Stabilire quando sarà compito del suo endocrinologo che la sottoporrà agli esami adeguati per la stadiazione del quadro.

Cordialmente

Prof. Alfonso Bellia