Ecografia tiroidea.
Salve,
ho eseguito una visita endocrinologica e il medico mi ha prescritto una ecografia tiroidea avente questo referto:
Tiroide in sede, normomobile, asimmetrica per lòieve ipertrofia relativa del lobo di dx.
in sede istmica si reperta nodulo ovalare, solido con area centrale colliquata e alone periferico ipoecogeno vascolirizzato, di 12x21 mm.
A dx, a livello del 3 medio, si reperta nodulo solido, di 14x21 mm, con alone ipoecogeno periferico vascolirizzato; a livello del 3 inferiore, si reperta altro nodulo con analoghe caratteristiche del precedente, di 6 mm.
Microgranuli ipoecogeni (< a 5 mm.) al lobo sn.
Trachea in asse.
Non linfoadenopatie in regione mediana del collo e nelle regioni laterocervicali.
Si consiglia FNAB dei noduli.
Ho anche esguito degli esami clinici, dove i valori erano:
Calcitonina: 1.6 pg/ml val.norm. fino a 30.0
Calcemia (m.colorim.): 11 mg% val.norm. (8.8-11)
TSH (EIA): 0.6 mcIU/mL val.norm.(0.19-4.4)
FT3 (EIA): 3.31 pg/ml val.norm.(1.5-4.2)
FT4 (EIA): 1.71 ng/dl val.norm.(0.8-2.1)
Il medico, visto gli esami clinici mi ha detto che devo fare l'operazione.
Vorrei conoscere un vs parere a tal riguardo e perchè non è possibile curare senza la chirurgia.
Grazie.
Cordiali saluti
ho eseguito una visita endocrinologica e il medico mi ha prescritto una ecografia tiroidea avente questo referto:
Tiroide in sede, normomobile, asimmetrica per lòieve ipertrofia relativa del lobo di dx.
in sede istmica si reperta nodulo ovalare, solido con area centrale colliquata e alone periferico ipoecogeno vascolirizzato, di 12x21 mm.
A dx, a livello del 3 medio, si reperta nodulo solido, di 14x21 mm, con alone ipoecogeno periferico vascolirizzato; a livello del 3 inferiore, si reperta altro nodulo con analoghe caratteristiche del precedente, di 6 mm.
Microgranuli ipoecogeni (< a 5 mm.) al lobo sn.
Trachea in asse.
Non linfoadenopatie in regione mediana del collo e nelle regioni laterocervicali.
Si consiglia FNAB dei noduli.
Ho anche esguito degli esami clinici, dove i valori erano:
Calcitonina: 1.6 pg/ml val.norm. fino a 30.0
Calcemia (m.colorim.): 11 mg% val.norm. (8.8-11)
TSH (EIA): 0.6 mcIU/mL val.norm.(0.19-4.4)
FT3 (EIA): 3.31 pg/ml val.norm.(1.5-4.2)
FT4 (EIA): 1.71 ng/dl val.norm.(0.8-2.1)
Il medico, visto gli esami clinici mi ha detto che devo fare l'operazione.
Vorrei conoscere un vs parere a tal riguardo e perchè non è possibile curare senza la chirurgia.
Grazie.
Cordiali saluti
[#1]
Cortese Utente 88226,
da quanto ha descritto, Lei è portatore di un gozzo plurinodulare.
"Mappare" tutti i noduli della Sua tiroide con agoaspirazione (Fine Needle Ago Biopsy) è praticamente impossibile e fare la cernita dei noduli da verificare è una opinabile scelta del Medico esaminatore; d'altra parte, per definizione (ma solo per quella) un gozzo plurinodulare è benigno.
L'indicazione del Suo Medico è corretta, perché una terapia medica curativa per i noduli tiroidei non esiste; c'è la concreta possibilità di bloccare l'evoluzione, in senso volumetrico, del gozzo prendendo una opoterapia con L-Tiroxina, che Le ferma temporalmente l'ingrandimento ulteriore del gozzo, ma solo tenporalmente ed è destinata al fallimento.
Attualmente, date le condizioni di eutiroidismo (cioé di condizioni di normalità della funzionalità tiroidea) ed in assenza di fenomeni di compressione meccanica del gozzo, non vi è l'urgenza di un intervento risolutore del Suo problema; pertanto una attenta valutazione Clinica, laboratoristica e strumentale dell'evolversi temporale della situazione, potrebbe bastare.
da quanto ha descritto, Lei è portatore di un gozzo plurinodulare.
"Mappare" tutti i noduli della Sua tiroide con agoaspirazione (Fine Needle Ago Biopsy) è praticamente impossibile e fare la cernita dei noduli da verificare è una opinabile scelta del Medico esaminatore; d'altra parte, per definizione (ma solo per quella) un gozzo plurinodulare è benigno.
L'indicazione del Suo Medico è corretta, perché una terapia medica curativa per i noduli tiroidei non esiste; c'è la concreta possibilità di bloccare l'evoluzione, in senso volumetrico, del gozzo prendendo una opoterapia con L-Tiroxina, che Le ferma temporalmente l'ingrandimento ulteriore del gozzo, ma solo tenporalmente ed è destinata al fallimento.
Attualmente, date le condizioni di eutiroidismo (cioé di condizioni di normalità della funzionalità tiroidea) ed in assenza di fenomeni di compressione meccanica del gozzo, non vi è l'urgenza di un intervento risolutore del Suo problema; pertanto una attenta valutazione Clinica, laboratoristica e strumentale dell'evolversi temporale della situazione, potrebbe bastare.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 02/11/2008.
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