I valori degli esami effettuati il 27/10/2008
Buona sera,
vi scrivo per avere un confronto rispeto alla mia attuale situazione, sono una donna di 33 anni ho avuto il primo episodio di ipertiroidismo 6 anni fa in specifico morbo di basedow, quattro anni fa ho avuta una bambina e durante la gravidanza ed in seguito alla gravidanza fino a gennaio 2008 non ho più avuto problemi, la terapia farmacologica che sto portando avanti da allora è con tapazole, interrompendo per circa un mese a settembre, in quanto il mio dottore a seguito degli esami effettuati a rilevato che i valori erano nella norma, ma sono crollati nel giro di poco, riferisco i valori degli esami effettuati il 27/10/2008;
TSH 0,003
FT3 9,31
FT4 2,32
DALLA SCINTIGRAFIA:
ESEGUITA CON 99 MTC, PERTECNETATO, EVIDENZIA TIROIDE VULUMENTRICAMENTE AI LIMITI DI NORMA INTENSO ACCUMULO DI RADIOATTIVITà IN AMBITO PARENCHIMALE.
ASSENZA DI ATTIVITà DI FONDO CONCLUSIONI IPERPLASIA DIFFUSA SUGGESTIVA PER MORBO DI bANSENDOW.
IL MIO DOTTORE MI HA ATTUALMENTE CONSIGLIATO LA RADIOTERAPIA O L'INTERVENTO CHIRURGICO, E AL MOMENTO MI HA SOMMINISTRATO 15 MILLIGRAMMI AL GIORNO DI TOPAZOLE, BHE NON Sò PROPRIO COSA DEVO FARE?!
SONO PREOCCUPATA SIA PER IL TOPAZOLE MA ANCHE RISPETTO ALLE ALTRE TERAPIA CONSIGLIETE; RADIOTERAPIA E CHIRURGIA, PER I LORO POSSIBILI CONTRO EFFETTI SULL'ORGANISMO, COSA SECONDO VOI SAREBBE OPPORTUNO CHE FACESSI?
VI RINGRAZIO PER LA VOSTRA ATTENZIONE E SPERO DI POTER LEGGERE LA VOSTRA RISPOSTA.
vi scrivo per avere un confronto rispeto alla mia attuale situazione, sono una donna di 33 anni ho avuto il primo episodio di ipertiroidismo 6 anni fa in specifico morbo di basedow, quattro anni fa ho avuta una bambina e durante la gravidanza ed in seguito alla gravidanza fino a gennaio 2008 non ho più avuto problemi, la terapia farmacologica che sto portando avanti da allora è con tapazole, interrompendo per circa un mese a settembre, in quanto il mio dottore a seguito degli esami effettuati a rilevato che i valori erano nella norma, ma sono crollati nel giro di poco, riferisco i valori degli esami effettuati il 27/10/2008;
TSH 0,003
FT3 9,31
FT4 2,32
DALLA SCINTIGRAFIA:
ESEGUITA CON 99 MTC, PERTECNETATO, EVIDENZIA TIROIDE VULUMENTRICAMENTE AI LIMITI DI NORMA INTENSO ACCUMULO DI RADIOATTIVITà IN AMBITO PARENCHIMALE.
ASSENZA DI ATTIVITà DI FONDO CONCLUSIONI IPERPLASIA DIFFUSA SUGGESTIVA PER MORBO DI bANSENDOW.
IL MIO DOTTORE MI HA ATTUALMENTE CONSIGLIATO LA RADIOTERAPIA O L'INTERVENTO CHIRURGICO, E AL MOMENTO MI HA SOMMINISTRATO 15 MILLIGRAMMI AL GIORNO DI TOPAZOLE, BHE NON Sò PROPRIO COSA DEVO FARE?!
SONO PREOCCUPATA SIA PER IL TOPAZOLE MA ANCHE RISPETTO ALLE ALTRE TERAPIA CONSIGLIETE; RADIOTERAPIA E CHIRURGIA, PER I LORO POSSIBILI CONTRO EFFETTI SULL'ORGANISMO, COSA SECONDO VOI SAREBBE OPPORTUNO CHE FACESSI?
VI RINGRAZIO PER LA VOSTRA ATTENZIONE E SPERO DI POTER LEGGERE LA VOSTRA RISPOSTA.
[#1]
Dr. Giuseppe Ielo †
Endocrinologo, Medico nucleare
228 4
Gentile Utente 88155,
non mi è chiaro cosa sia successo in quest'ultimo periodo di terapia con Tapazole; la mancanza di valori di riferimento nell'esame fatto il 27/10 c.a. non mi consente di capire la Sua affermazione che i valori "sono crollati": il valore di TSH mi sembra al di sotto dei limiti della norma, ma FT3 e FT4 sono alti? Se sì e se gli esami sono anche stati effettuati in periodo di sopensione della terapia, allora è giustificato tale riscontro.
La terapia con Tapazole quando è incominciata, dal gennaio 2008 o sei anni fa o quattro anni fa ?
Ciò che il Suo Mdico Le consiglia è dovuto al fatto che il Dottore presuppone che la terapia Medica ha esaurito il suo effetto curativo, per cui ha consigliato due alterantive per chiudere definitivamente (o quasi) il problema dell'ipertiroidismo.
A) La radioterapia è, a mio parere, da preferire alla chirurgia perché
1-ha un effetto definitivo sulla tiroide,
2-non ha effetti controlaterali sull'organismo poiché l'organo bersaglio è la tiroide e non si colpiscono (se non con quantità insignificanti) altre strutture, e
3-il paziente non viene sottoposto a terapia invasiva, come lo è la chirurgia, per contro
4-il paziente va incontro ad ipotiroidismo nel giro di 7-10 anni
5-condizione che è facilmente gestibile dal Medico e soprattutto dal paziente con la somministrazione di L-Tiroxina, dopo che ci si è imbattuti in tale evento.
B) La terapia chirurgica deve garantire la efficacia della cura e può farlo solo con
1-la ablazione totale della tiroide;
2-non si può lasciare un residuo tiroideo, perchè la sua funzionalità sarebbe deficitaria o
3-se si lasciasse troppa tiroide si correrebe il rischio di una recidiva dell'ipertiroidismo.
4-nei casi ai punti 1 o 2 dovrebbe ugualmente prendere la L-Tiroxina perché l'ipotiroidismo accadrebbe nel giro di poco tempo, uno o qualche mese (punto 1) e perché dovrebbe "aiutare" il residuo tiroideo nel sostenere la quota ormonale necessaria al Suo metabolismo (punto 2).
non mi è chiaro cosa sia successo in quest'ultimo periodo di terapia con Tapazole; la mancanza di valori di riferimento nell'esame fatto il 27/10 c.a. non mi consente di capire la Sua affermazione che i valori "sono crollati": il valore di TSH mi sembra al di sotto dei limiti della norma, ma FT3 e FT4 sono alti? Se sì e se gli esami sono anche stati effettuati in periodo di sopensione della terapia, allora è giustificato tale riscontro.
La terapia con Tapazole quando è incominciata, dal gennaio 2008 o sei anni fa o quattro anni fa ?
Ciò che il Suo Mdico Le consiglia è dovuto al fatto che il Dottore presuppone che la terapia Medica ha esaurito il suo effetto curativo, per cui ha consigliato due alterantive per chiudere definitivamente (o quasi) il problema dell'ipertiroidismo.
A) La radioterapia è, a mio parere, da preferire alla chirurgia perché
1-ha un effetto definitivo sulla tiroide,
2-non ha effetti controlaterali sull'organismo poiché l'organo bersaglio è la tiroide e non si colpiscono (se non con quantità insignificanti) altre strutture, e
3-il paziente non viene sottoposto a terapia invasiva, come lo è la chirurgia, per contro
4-il paziente va incontro ad ipotiroidismo nel giro di 7-10 anni
5-condizione che è facilmente gestibile dal Medico e soprattutto dal paziente con la somministrazione di L-Tiroxina, dopo che ci si è imbattuti in tale evento.
B) La terapia chirurgica deve garantire la efficacia della cura e può farlo solo con
1-la ablazione totale della tiroide;
2-non si può lasciare un residuo tiroideo, perchè la sua funzionalità sarebbe deficitaria o
3-se si lasciasse troppa tiroide si correrebe il rischio di una recidiva dell'ipertiroidismo.
4-nei casi ai punti 1 o 2 dovrebbe ugualmente prendere la L-Tiroxina perché l'ipotiroidismo accadrebbe nel giro di poco tempo, uno o qualche mese (punto 1) e perché dovrebbe "aiutare" il residuo tiroideo nel sostenere la quota ormonale necessaria al Suo metabolismo (punto 2).
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