Tiroidite autoimmune in gravidanza

Salve sto scrivendo per mia moglie
Nascita 24/04/78 peso adesso 55 Kg altezza 163
da diversi anni affetta dal morbo di Hashimoto, controlli periodici rivelavano un corretto funzionamento della tiroide con valori nella norma.
Siccome in cinta (a fine mese sono 4 mesi) sono stati fatti 2 esami:
il 02/12/2005

ANTITIREOGLOBULINE
Anti tireoglobuline 128,76 UI/ml fino a 30,00

ANTICORPI ANTI PEROSSIDASI TIR
Anti TPO 880,75 UI/ml fino a 10,00
FT3 (T3 frazione libera)
02/12/2005 2,89 pg/ml -1,80 -4,20
FT4 (Tiroxina Libera)
02/12/2005 1,52 ng/100ml -0,70 -1,70
T.S.H.
02/12/2005 3,101 uIU/ml -0,250 -5,000

il ginecologo ha detto che andava tutto bene
poi sono stati fatti altri esami

il 22/02/2006
FT4 (Tiroxina Libera)
22/02/2006 0,86 ng/100ml -0,70 -1,70

Premettendo che quest'ultimo esame è sato prescritto da un a endocrinologa, la cura è stata questa?
Se il valore (che al momento della visita non era ancora conosciuto)fosse stato inferiore ai 0.80 allora bisognava incominciarte a prendere la "famosa pasticca"
eutirox da 50 una volta al giorno e per la prima settimana 1/2 dose.
Poi rifare gli esami un avolta al mese per vedere se tutto ok

Adesso veniamo alle domande, visto che per vari motivi abbiamo dovuto andare da un endocrinologa nuova (quella della cura), vi sembra il modo corretto di agire? e poi la cura è giusta?
Come potete immaginare mia moglie alla prima gravidanza è molto tesa e preoccupata
Vi ringrazio anticipatamente
P.S. Siete utilissimi


[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Ft4, Ft3, vanno tenuti più alti, e continuare a prendere Eutirox, fare gli esami molto pesso in modo da dosare con precisione l'eutirox, se necessario aumenterlo.
Successivamente, dopo il parto, si potrà cominciare ad eseguire una terapia causale efunzionale, in modo da ridurre quel valore anti TPO alto. può associare una terapia disintossicante con preparati composti omotossicologici che stimolano le funzioni cellulari, e tengono la tiroide stimolata.
SAluti
[#2]
Dr. Alessandro Pilo Endocrinologo 42
Gentile utente 10913: è corretta la diagnosi. Per quanto riguarda la terapia sicuramente la somministrazione di ormone tiroideo a queste dosi e sotto controllo endoctinologico non devono destare preoccupazione. Ricordi che la tiroidite di Hashimoto durante la gravidanza registra un miglioramento considerata la lieve immunodepressione delle donne gravide. Il problema e che spesso dopo la gravidanza si ha un effetto 2rimalzo2 con conseguente accelerezione del processo distruttivo tiroideo e conseguente ipotiroidismo da correggere con la terapia sostitutiva. Non possediamo nessuna arma medica che ci permetta di interrompere il processo autoimmune riducendo il titolo autoanticorpale e quindi il processi tiroiditico.

[#3]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Dopo aver individuato l'agente eziologico, che per mimetismo molecolare, ha innescato il processo autoimmune, si può somministrare il genoma che stimola il sistema immunitario a portarlo via, riducendo il processo autoimmune, riportando i valori del titolo anticorpale nella norma.
saluti moschinialberto@medicitalia.it
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