Il problema dell'amenorrea
Salve, mi chiamo Silvia ho 32 anni e da molti anni ho il problema dell'amenorrea.
Sin dal principio non ho mai avuto mestruazioni troppo regolari, ricordo infatti di aver avuto sempre cicli di 4050 giorni, poi ad un tratto 9 mesi di amemenorrea..
lì si sconvolse il mio mondo.
Arrivavo da una dieta forse un po' drastica e avevo cominciato una scuola per il musical che mi teneva molte ore in palestra, avevo cambiato citta', insomma...i dottori mi dissero che la concomitanza di questi fattori aveva causato tutto questo putiferio.
In realta' la tiroide era a posto e ricordo d'aver fatto varie analisi con risultati sui valori normali eccetto per la prolattina che era un po'alta.
Mi usciva infatti liquido dal seno...
Un dottore mi curo' col Prozac perche' sosteneva che era la mia testa a non funzionare infatti non nego di essere stata depressa in quel periodo, ma sfido io chiunque a non esserlo visto che in 9 mesi ero ingrassata piu' di 10 kg.
Ero passata dai miei 64 KG ( ammetto forse un po' pochi per il mio metro e 76) a 76 kg. per giunta in una scuola che non ammetteva fisici fuori forma...
Interruppi il farmaco non appena mi resi conto che forse era eccessivo e che la mia depressione era una conseguenza e non la causa...
Tornai demoralizzatissima nella mia citta', interrompendo tutto e il mio ginecologo mi indusse il mestruo con gli ormoni, esattamente con il DUFASTON.
Inizio' a somministrarmi la pillola...
Da allora ho il ciclo e ho riacquistato, seppur sapendo in modo artificioso, il mio equilibrio psico-fisico.
Il problema arriva adesso..
Ho fatto per controllo gli esami del sangue ed e' uscito un valore assurdo del colesterolo, visto la mia eta' e il mio regime alimentare, ovvero a 280!!!
La dottoressa mi ha categoricamente ordinato di interrompere la pillola, ritenendola la causa, seppur da accertare di questo valore alterato.
Ora io so gia' che il mio ciclo si interrompera' anche perche',
nel frattempo,di prove ne ho fatte diverse sempre col risultato di tornare in amemenorrea...
L'idea di tornare in quella situazione mi da ansia e certo non mi predispone molto bene!!
Ho paura...mi terrei il colesterolo fosse per me!!!
Ho sentito parlare anche di agopuntura in questi casi, e' una sciocchezza??
A chi posso rivolgermi per una consulenza che non sia solo a base di parole come..."mettiamo a posto la testa", ma piuttosto che vada alla base sel problema??
Io adoro le mie mestruazioni, mi fanno sentire donna, come puo' assere la mia testa a rifiutarle??
Quanto devo aspettare dal momento in cui termino l'ultima pillola della confezione al momento in cui posso fare tutti gli esami del caso??? E soprattutto quali devo richiedere??
Ringrazio da subito per la disponibilita' e mi scuso per essere stata un po' prolissa.
Saluti.
Silvia.
Sin dal principio non ho mai avuto mestruazioni troppo regolari, ricordo infatti di aver avuto sempre cicli di 4050 giorni, poi ad un tratto 9 mesi di amemenorrea..
lì si sconvolse il mio mondo.
Arrivavo da una dieta forse un po' drastica e avevo cominciato una scuola per il musical che mi teneva molte ore in palestra, avevo cambiato citta', insomma...i dottori mi dissero che la concomitanza di questi fattori aveva causato tutto questo putiferio.
In realta' la tiroide era a posto e ricordo d'aver fatto varie analisi con risultati sui valori normali eccetto per la prolattina che era un po'alta.
Mi usciva infatti liquido dal seno...
Un dottore mi curo' col Prozac perche' sosteneva che era la mia testa a non funzionare infatti non nego di essere stata depressa in quel periodo, ma sfido io chiunque a non esserlo visto che in 9 mesi ero ingrassata piu' di 10 kg.
Ero passata dai miei 64 KG ( ammetto forse un po' pochi per il mio metro e 76) a 76 kg. per giunta in una scuola che non ammetteva fisici fuori forma...
Interruppi il farmaco non appena mi resi conto che forse era eccessivo e che la mia depressione era una conseguenza e non la causa...
Tornai demoralizzatissima nella mia citta', interrompendo tutto e il mio ginecologo mi indusse il mestruo con gli ormoni, esattamente con il DUFASTON.
Inizio' a somministrarmi la pillola...
Da allora ho il ciclo e ho riacquistato, seppur sapendo in modo artificioso, il mio equilibrio psico-fisico.
Il problema arriva adesso..
Ho fatto per controllo gli esami del sangue ed e' uscito un valore assurdo del colesterolo, visto la mia eta' e il mio regime alimentare, ovvero a 280!!!
La dottoressa mi ha categoricamente ordinato di interrompere la pillola, ritenendola la causa, seppur da accertare di questo valore alterato.
Ora io so gia' che il mio ciclo si interrompera' anche perche',
nel frattempo,di prove ne ho fatte diverse sempre col risultato di tornare in amemenorrea...
L'idea di tornare in quella situazione mi da ansia e certo non mi predispone molto bene!!
Ho paura...mi terrei il colesterolo fosse per me!!!
Ho sentito parlare anche di agopuntura in questi casi, e' una sciocchezza??
A chi posso rivolgermi per una consulenza che non sia solo a base di parole come..."mettiamo a posto la testa", ma piuttosto che vada alla base sel problema??
Io adoro le mie mestruazioni, mi fanno sentire donna, come puo' assere la mia testa a rifiutarle??
Quanto devo aspettare dal momento in cui termino l'ultima pillola della confezione al momento in cui posso fare tutti gli esami del caso??? E soprattutto quali devo richiedere??
Ringrazio da subito per la disponibilita' e mi scuso per essere stata un po' prolissa.
Saluti.
Silvia.
[#1]
cara Silvia, sarebbe utile sapere quanto pesa adesso, che pillola prendeva, se fuma, e soprattutto sapere i valori delle due frazioni del colesterolo, HDL e LDL, il valore della sua glicemia e dei fattori della coagulazione. non penso che la pillola abbia influito particolarmente all'aumento del colesterolo totale. e penso che se ora non desidera gravidanze la pillola possa essere una buona soluzione per la sua situazione,soprattutto le nuove pillole a basso dosaggio influiscono molto poco sul metabolismo glico-lipidico. sarebbe utile anche che, ora che non assume la pillola, facesse una ecografia per valutare la morfologia dele sue ovaia. la saluto
federico maria romanelli
specialista in patologia della riproduzione umana
[#2]
Utente
Salve!
Grazie per la risposta tempestiva!
Al momento mio peso oscilla tra i 67 e i 68 kg, non fumo e non ho mai fumato, mangio senza grassi ne' fritti o soffritti e scegliendo sempre formaggi leggeri ... la pillola usata e' YASMINE ( con la quale, eccetto questo problema non ancora imputabile al 100% alla pillola, mi sono trovata benissimo!! E' l'unica tra quelle provate che non mi ha dato gonfiori spropositati!!)
Io la pillola non l'ho ancora interrotta perche' volevo finire il mese, ma lei pensa che potrei vedere prima di interrompere, attraverso degli esami, se la causa del colesterolo e' la pillola o altro??
Probabilmente potrei evitare di andare nuovamente in amenorrea senza motivo!!
Al piu' presto faro' gli esami da lei consigliati.
Grazie.
Grazie per la risposta tempestiva!
Al momento mio peso oscilla tra i 67 e i 68 kg, non fumo e non ho mai fumato, mangio senza grassi ne' fritti o soffritti e scegliendo sempre formaggi leggeri ... la pillola usata e' YASMINE ( con la quale, eccetto questo problema non ancora imputabile al 100% alla pillola, mi sono trovata benissimo!! E' l'unica tra quelle provate che non mi ha dato gonfiori spropositati!!)
Io la pillola non l'ho ancora interrotta perche' volevo finire il mese, ma lei pensa che potrei vedere prima di interrompere, attraverso degli esami, se la causa del colesterolo e' la pillola o altro??
Probabilmente potrei evitare di andare nuovamente in amenorrea senza motivo!!
Al piu' presto faro' gli esami da lei consigliati.
Grazie.
[#3]
per capire se la pillola è causa dell'aumento del colesterolo non può fare altro che sospenderla e ricontrollare gli esami fra 2-3 mesi.le conviene fra un mesetto controllare gli esami che le ho consigliato, continui la sua dieta, controlli ogni tanto la pressione e stia tranquilla.
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 30/10/2008.
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Approfondimento su Amenorrea
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