Linfonodi cervicali ingrossati ed alopecia areata

Gentili Dottori,
da molti anni soffro di alopecia areata recidivante.
Benché abbia provato molte cure e tutte abbiano dato ottimi risultati nel primo ciclo, le stesse sembrano inefficaci quando l'alopecia peggiora di nuovo. Nel tempo però ho notato una costante: le ghiandole cervicali si ingrossano circa un mese prima della caduta copiosa. Quando ne ho parlato al mio medico di famiglia ed al dermatologo mi é stato detto di non preoccuparmi e che si trattava di un "affaticamento" del listema linfatico (scusate la semplificazione).
Vorrei cortesemente conoscere la Vs. opinione. Mi consigliate di fare una visita da un endocrinologo per valutare se vi può essere una correlazione?
Ho appreso da tempo quanto noto sull'alopecia areata e so bene che non esiste una cura risolutiva. Ho provato dal cortisone per via sitemica (che non tollero molto bene e che preferisco evitare) all'Ecoval Lozione che uso ancora alternaldolo a fiale per capelli (Dercos: Aminexil), alle lozioni che hanno capacità di arrossare la pelle per una migliore ossigenazione, alle ignezioni di Liposom Forte.
Ho anche provato l'approccio psicosomatico andando in analisi per due anni con buoni "generali" ma nulla di realmente risolutivo per l'alopecia.
Lo scorso anno ho cominciato a prendere il Ribes Nigrum per circa 6 mesi: in primavera avevo una chioma molto più folta. Ancora una volta la seconda cura non sta dando gli effetti sperati.
Aggiungo che ho sempre curato l'alimentazione inserendo le proteine e le vitamine de gruppo B, preferendo il "cibo" agli integratori.
Vi ringrazio anticipatamente della Vs. risposta.
Tracey