Che incubo: sono maschio e posso allattare!
buongiorno, sono ormai in preda ad un incubo tanto assurdo quanto angosciante: posso allattare... me ne sono accorto circa 4 mesi fa quando ho avuto le prime avvisaglie, ero con una ragazza e stavamo avendo un rapporto sessuale, lei mi succhia un capezzolo e qualche istante dopo mi dice un po imbarazzata di "aver bevuto delle gocce di latte" inizialmente non mi sono preoccupato eccessivamente ho pensato potesse essere per via della crescita (ho solo 20 anni) ho qualcosa che non andava nel mangiare (vado in palestra e cerco di mangiare il piu sano possibile). col passare delle settimane ho chiesto a tutte le mie partner (occasionali) di succhiarmi i capezzoli e ogni volta la risposta non cambiava, usciva latte. all'inizio erano gocce ma da circa un mese la quantità è aumentata, anche stimolando i capezzoli da solo con le dita dopo una decina di minuti incomincio a sentirli umidi, cosa che prima non accadeva. mi sono documentato su internet ma non ho trovato nulla, non soffro di ginecomastia (ho i pettorali gonfi ma è normale andando in paestra solo solo muscoli) e non ho idea se sia un problema ormonale (prolactina ecc.) o altro perchè non accuso alcun altro sintomo, sono sanissimo. l'unico cambiamento che ho notato sta nei capezzoli, da circa 6 mesi noto che sono molto più sporgenti di prima (alti circa un centimetro) e che l'estremita è sempre molto più chiara o anche biancastra. il mio medico rientra fra un mese e non me la sento a andare dal sostituto a parlare di una cosa così intima, ho assolutamente bisogno di un consulto qualcuno sa che cosa ho e come si chiama questa patologia?
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Gentile utente,
lascio libero spazio ai colleghi endocrinologi perchè ritengo sia di loro pertinenza, come Lei stesso ha già intuito.
Mi sono intromesso solo per allegarle
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
Cordiali saluti
lascio libero spazio ai colleghi endocrinologi perchè ritengo sia di loro pertinenza, come Lei stesso ha già intuito.
Mi sono intromesso solo per allegarle
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 25/10/2008.
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