Tiroidite di haschimoto

Gentili Dottori,
Sono una ragazza di 35 anni affetta da una forma genetica di oarkinson (PARK2).
Da un bel posto di tempo soffro di persistente febbriciattola, forti mal di testa, e dopo pranzo di una debilitato confusione mentale.
Nella ricerca di una spiegazione a questa sintomatologia è venuta fuori una tiroidite autoimmune e un holter pressorio di 48h ha rilevato sbalzi pressorio oscillanti che variano da 118/75 a 150/95, con un picco della minima notturno di 46.
Ho fatto ecocolor doppler tiroide ed è stato rilevato un nodulo di quasi 1 cm, vascolarizzato solo internamente (classificazione IIIa) e i due linfonodi sottostanti risultano densi e l'ilo non è distinguibile.
Vorrei allegarvi il referto ma non ci riesco, come posso fare?
In base alle informazioni da me fornite, qual'è la vostra opinione?
Grazie
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Va innanzitutto verificata la funzione ghiandolare, col dosaggio degli ormoni tiroidei unitamente al profilo anticorpale. Da valutare d'intesa con un endocrinologo, se vi siamo i requisiti per un esame citologico per agoaspirato, della formazione nodulare.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Utente
Utente
Gentil nDott. Di Martino,
La ringrazio per avermi risposto. Sono stata da un endocrinologo e mi ha prescritto TSH, Ft4 e calcitonina.
Inoltre un'ulteriore ecografia con eventuale agoaspirato (questo perché in dicermbre avevo effettuato una ecografia tiroide senza doppler ed in referto era stato di tiroide di dimensioni nella norma, con formazioni pseudonodulari come da tiroidite cronica), dato che la seconda ecografia era ben diversa ha richiesto un altro parere.
" Vettore tracheale in asse. Tiroide in sede, di forma regolare e volume normale, ad ecotessitura ipoecogena grossolana ed ecostruttura irregolare per pa presenza di multipli ralci fibrosi intraparenchiamli (come da tiroidite cronica) che configurano numerose areole nodulari e pseudo-nodulari, la più evidente al III medio del lobo di sinistra, in regione mediale (area solida ipoecogena disomogenea con zolle anecogene contestuali, di 8x5,3x8mm, pattern vascolare di tipo IIIa sec Lagalla). Utile consulenza endocrinologica per inquadramento diagnostico inrelazione alla patologia di base. Presenza, a livello delle stazioni linfoghiandolarimlaterocervicali, di multiple nodulazioni linfonodali con caratteristiche ecostrutturali di tipo reattivo (Dmax15mm). Si segnala, tuttavia, in laterocervicale sinistra, inferiormante al lobo tiroideo, la presenza di due formazione linfoghiandolari di forma ovale , 11x6mme 8,3x4,1mm, margini netti, contenuto isoecogeno con echi fittamente stipati ed ilo vascolare non chiaramente identificabile al color-power-doppler. Utile inquadramento diagnostico."

Io assumo Eutirox 25ug

Esito esami del sangue
TSH: 5000 uIU/ml ( 0.280-4300)
FT4: 13.3 pg/ml (8.0-17.0)
Calcitonina:<2.0 (0.00-11.5)

Aspettando vostro cortese consulto porgo cordiali saluti.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Credo che relativamente al valore del TSH, vi sia una virgola, non riportata.
Circa una valutazione sul referto ecografico,relativamente alle nodularita' riportate, e' sempre difficile, fare valutazioni su un parametro essenzialmente soggettivo, non potendo prendere visione diretta, almeno delle immagini ecografiche.
Sara' necessariamente l'endocrinologo che La segue a decidere se procedere o meno per un esame citologico.
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua riosta, effettivamente al valore del TSH manca una virgola. Ma assumendo io Eutirox non dovrebbe essere più basso?
L'endocrinologo che mi ha visitata non mi ha saputo spiegare cosa significa vascolarizzazione di tipo IIIa sec Lagalla, lei sa cosa significa?
Quando un nodulo è vascolarizzato non è un indice preoccupante?
Il fatto che nei linfonodi sottostanti L'ilo non è distinguibile cosa significa?
Grazie ancora per la sua cortesia
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Probabilmente va leggermente modificato il dosaggio della Tiroxina.
Circa il parametro ecografico, segnalato, indica la presenza di vascolarizzazione peri e intranodulare.
In ogni caso, l'esame ecografico , e' strettamente operatore dipendente, motivo per cui, molti endocrinologi, preferiscono eseguire direttamente l'esame.