Linfonodo retromandibolare

Buongiorno dottori!
Faccio le premesse del caso:
Ho un attività diurna e nel fine settimana faccio il vocalist/speaker nelle discoteche e manifestazioni . Quest'inverno ho cominciato ad avere mille problemi alla gola.
Visite fatte: otorinolaringoiatra con sonda nel naso e controlli orecchie, udito ecc ecc. esami del sangue (perfetti al 100%) tampone faringeo negativo.
Rinolaringofaringite cronica diagnosticata.. Tonsille criptiche.

Ho avuto parecchi episodi di riniti (una si era trasformata in purulenta dalle vie aeree alte...dal naso in giù, risolta con cura antibiotica). Tonsilliti almeno 3 (mai febbre, mai placche).
Io ho 31 anni, soggetto sano! Da giovane avevo tantissime allergie, quasi tutte dormienti ormai da anni (pollini, acari, peli animali ecc ecc).

Dovrei più o meno aver fatto un quadro chiaro, per lo meno spero...
Circa tre settimane fa l'ultima tonsillite, ovvero dolorisità alle tonsille, soprattutto quella dx). Con cura antibiotica è passato il dolore, ma la tonsilla è rimasta abbastanza gonfia... Una settimana fa mi son accorto che il fastidio era dovuto anche da un gonfiore dietro la mandibola sotto l'orecchio.
Il medico di base ha legato il gonfiore del linfonodo alla situazione della gola (6/7 di antidolorifico). Mi ha detto che l orecchio era appena arrossato.
Al momento non duole più ma rimane gonfio e se non mi concentro non lo so sento, a parte con variazioni improvvise di temperatura.
Mi son fatto visitare da un secondo otorino, non ha dato alcun peso al linfonodo, mi ha prescritto una puntura a rilascio lento (3 settimane) di cortisone o cortistorideo (perdono non ricordo come si scrive), perché lui pensa che io sia in questa situazione più per allergie che per colpa delle mie tonsille! Proprio il giorno prima mi si è risvegliata una rinite pazzesca, ma muco bianco e trasparente è tanti starnuti... Al momento sembra molto menp, ma qualche starnuto arriva all'improvviso e lacrimano gli occhi...

È verosimile non preoccuparsi di questo linfonodo? (Il linfonodo è dal lato della tonsilla che solitamente duole sempre di più e anche essa è "tastabile" più dell'altra!)
Se non erro i linfonodi si gonfiano rapidamente, ma per sgonfiar si ci mettono sempre parecchio...
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Sì è proprio così e quindi da quanto scrive

a) può star tranquillo perchè i linfonodi reattivi non hanno significato patologico

b) Stacchi dalla ricerca di informazioni su un tema così ansiogeno come i linfonodi

Legga perchè in alcuni consulti anche se richiesti su temi diversi

Linfonodi
https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/273602-per-il-dott-catania.html

https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/481804-retrazione-cutanea-al-seno-a-16-anni.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/linfonodi_sistema_linfatico.htm

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno... allora... premetto che il linfonodi c'é sempre anche se me ne accorgo meno della sua presenza... la dottoressa mi ha prescritto la seguente visita ecografica.
Diagnostica ecografia del capo e del collo.

Bilaterale presenza in sede sottomandibolare ed in sede laterocervicale di alcuni linfonodi con caratteristiche iperplastico -reattive, il maggiore retrangolomandibolare SN di mm30, (con caratteristiche non patologiche).

Reperti nei limiti della norma a carico delle ghiandole salivari e della tiroide.


Allora, mia madre dice che io ho sempre avuto linfonodi evidenti, sin da piccolo :)
L'otorinolaringoiatria dice che ora devo continuare le cure con gastroprotettore per 8 settimane e uno spray nasale rinilon (forse il nome non é giusto giusto) e poi si riverificheranno i linfonodi...

Premetto che io non sento presenza alcuna di masse così grandi (e neanche prima dell'ecografia, sentivo solo quello lato dx) e non le sente neanche l'otorinolaringoiatria al tatto...

Voi che pensate?
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Quello che pensavamo alla prima replica. Che i linfonodi reattivi nel suo caso non assumono alcun significato patologico.
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