Tiroidite o ansia?

Buonasera,
ho 34 anni e sono malata dal 2009 di connettivite indifferenziata, con ANA e ANTI-DNA positivi (in terapia con cortisone e antimalarici).
Nel 2009 da un'ecografia del collo mi diagnosticarono un principio di tiroidite di hashimoto, tuttavia, non avendo nessun valore alterato del sangue relativo alla tiroide, non mi è mai stata prescritta nessuna terapia in merito.
Oggi vengo da un periodo di forte stress, che inizialmente ho gestito bene: dopo circa un paio di mesi ho iniziato però a soffrire di sintomi ansiosi e tachicardie molto forti (120 battiti al minuto), depressione, insonnia, calo del peso non giustificato, confusione mentale, depressione, tremori diffusi, debolezza degli altri. Mi è stato consigliato un consulto psichiatrico, che effettuerò a breve. Ritengo che una sindrome ansiosa sia compatibile col periodo di stress; sono insospettita però dai sintomi fisici che non avevo mai provato prima, il che mi ha portato a pensare che potrebbero esserci ulteriori cause. Il mio quadro sintomatico potrebbe essere riconducibile alla tiroidite di hashimoto (senza valori fuori-range nel sangue) oppure si tratta davvero esclusivamente di ansia? Grazie