Nodo alla gola
Gent.mi Dottori
sono un ragazzo di 33 anni e circa sei anni fa e' comparso un nodo alla gola come un qualcosa che non riesce ad andare giu e ritorna al punto di partenza.feci dunque un controllo dall'otorino il quale oltre hai controlli di routine mi fece un endoscopia nasale
riscontrando la gola lievemente infiammata causata da reflusso. in quell occasione non mi diede nessua cura perche secondo lui non era eccessivamente grave e mi disse che sarebbe passato da qui a breve e cosi e' stato.
capitava che ogni tanto lo sentivo ma passava nell arco di poche ore.
ora a distanza di sei anni questo fastio e' ricomparso all improvviso e pare che non voglia andare piu via. mese scorso ho ripetuto la visita dall'otorino sempre con endoscopia nasale e mi e stata confermata la stessa diagnosi di anni fa ora pero mi ha associato una cura per un mese con Lucen da 20 ma senza risultati.premetto che sto avendo anche disturbi gastrointestinali acidita (il quale si e' attenuato con il lucen) problemi con evaquazione diarrea e feci non formate e molti borborigmi specialmente dopo aver mangiato e sempre il fastidio alla gola che persiste.ora la mia preoccupazione nasce quando ho notato alcuni piccoli linfonoduli nella zona latero cervicale, non sono eccessivamente grandi ma ci sono,inoltre avverto un lievissimo dolore o meglio fastidio sempre nella zona latero cervicale.in tutto questo ho perso peso nonostante mangio si piu sano ma con quantita comunque normali.
so che senza esami e' impossibile chiedere una diagnosi ma le mie domande sono le seguenti.e' possibile che sia la tiroide la quale gestisce anche le funzioni digestive? e puo a distanza di anni diciamo cosi "migliorare" e poi peggiorare? la mia preoccupazione nasce soprattutto dai linfonoduli che ho sul collo , si pensa sempre al peggio e vorrei essere tranquillizato.
spero di essere stato chiaro nell esporre il mio problema.
grazie.
sono un ragazzo di 33 anni e circa sei anni fa e' comparso un nodo alla gola come un qualcosa che non riesce ad andare giu e ritorna al punto di partenza.feci dunque un controllo dall'otorino il quale oltre hai controlli di routine mi fece un endoscopia nasale
riscontrando la gola lievemente infiammata causata da reflusso. in quell occasione non mi diede nessua cura perche secondo lui non era eccessivamente grave e mi disse che sarebbe passato da qui a breve e cosi e' stato.
capitava che ogni tanto lo sentivo ma passava nell arco di poche ore.
ora a distanza di sei anni questo fastio e' ricomparso all improvviso e pare che non voglia andare piu via. mese scorso ho ripetuto la visita dall'otorino sempre con endoscopia nasale e mi e stata confermata la stessa diagnosi di anni fa ora pero mi ha associato una cura per un mese con Lucen da 20 ma senza risultati.premetto che sto avendo anche disturbi gastrointestinali acidita (il quale si e' attenuato con il lucen) problemi con evaquazione diarrea e feci non formate e molti borborigmi specialmente dopo aver mangiato e sempre il fastidio alla gola che persiste.ora la mia preoccupazione nasce quando ho notato alcuni piccoli linfonoduli nella zona latero cervicale, non sono eccessivamente grandi ma ci sono,inoltre avverto un lievissimo dolore o meglio fastidio sempre nella zona latero cervicale.in tutto questo ho perso peso nonostante mangio si piu sano ma con quantita comunque normali.
so che senza esami e' impossibile chiedere una diagnosi ma le mie domande sono le seguenti.e' possibile che sia la tiroide la quale gestisce anche le funzioni digestive? e puo a distanza di anni diciamo cosi "migliorare" e poi peggiorare? la mia preoccupazione nasce soprattutto dai linfonoduli che ho sul collo , si pensa sempre al peggio e vorrei essere tranquillizato.
spero di essere stato chiaro nell esporre il mio problema.
grazie.
[#1]
Gentile Paziente, la sensazione di nodo alla gola, più o meno doloroso o fastidioso, può essere dovuto a varie cause.
Può però essere collegato anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola , e quindi legata all’occlusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di “Sistema Stomatognatico”.
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e , alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Relativamente ai problemi gastrici (Reflusso Gastro Esofageo, Ernia iatale ) può trovare qualche altra informazione aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/problemi-gastro-intestinali/
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Pertanto , poichè i consulti e i trattamenti del caso non si rivelano efficaci, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi respiratori e della deglutizione. Cordiali saluti ed auguri
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Può però essere collegato anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola , e quindi legata all’occlusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di “Sistema Stomatognatico”.
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e , alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Relativamente ai problemi gastrici (Reflusso Gastro Esofageo, Ernia iatale ) può trovare qualche altra informazione aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/problemi-gastro-intestinali/
N.B.: dopo aver aperto il link, si deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Pertanto , poichè i consulti e i trattamenti del caso non si rivelano efficaci, le suggerirei di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi respiratori e della deglutizione. Cordiali saluti ed auguri
Le suggerirei anche di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Gentile utente
per quanto riporta, non e' possibile ipotizzare problematiche tiroidee.
Tuttavia, un esame ecografico del collo, potrebbe essere utile, anche per la presenza di queste piccole nodularita' di cui riferisce.
Ne parli anche col Suo medico curante.
per quanto riporta, non e' possibile ipotizzare problematiche tiroidee.
Tuttavia, un esame ecografico del collo, potrebbe essere utile, anche per la presenza di queste piccole nodularita' di cui riferisce.
Ne parli anche col Suo medico curante.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 29/06/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.