E se non prendessi più l'eutirox?

Salve, ho 32 anni e soffro di tiroidite di hashimoto da 12 anni.
Da 12 anni prendo eutirox, stesso dosaggio, 75. Ho una situazione stabile a livello di TSH T3 T4, però non sto bene, o meglio, non mi sento bene.
Sono sempre stanca, a dieta perenne (non fai da te!) con risultati scarsissimi, sport agonistico (quindi alti livelli di sforzo fisico), gonfiore, freddo costante, ciclo sballato con ritardi anche pesanti (non ho problemi di ovaio policistico e quant'altro, i ginecologi a cui mi sono rivolta, diversi negli anni, sono arrivati sempre alla stessa conclusione: dipende dalla tiroide) sonno pesantissimo (svegliarmi al mattino è un'impresa) tutti sintomi che ho sempre avuto da quando la tiroide ha smesso di funzionare (tra l'altro si è rimpicciolita tantissimo, come "da manuale").

io vorrei migliorare la mia situazione ma i medici non danno conto ai miei malesseri perchè le analisi "vanno bene" (ed è così i valori sono nella norma ma io comunque non mi sento in forma). Io non trovo normale che una persona a dieta continua e con 9 ore di sport alla settimana intenso non riesca a perdere neanche un chilo per caso (peso 68 kg per 162, tanti!!!) così come non trovo normale che mi affatichi come non mai e che non riesca a svegliarmi per bene.
Ho letto tanto in giro, di tutto e di più, sull'eutirox e ovviamente i pareri sono contrastanti.
Mi ha colpito la testimonianza di molti sul fatto che eliminando l'eutirox le cose siano migliorate, la tiroide abbia ripreso a funzionare con tutto ciò che ne consegue in termini di benessere.
E' una possibilità concreta?