Analisi tiroide
Gent.mo Dottore.
Avrei bisogno di qualche delucidazione. Uomo, 46 anni, diagnosi di tiroidite di Hashimoto da dieci anni comprovata da ecografia. Assume eutirox 125. Ultime analisi di controllo nel mese di gennaio portavano tali risultati: TSH 1,02 (0,27-4,2). FT3 3,57 (2,00-4,4). FT4 1,44 (0,93-1,7). TIREOGLOBULINA 0,31 (1,4-78). ANTICORPI ANTITIREO 66,65 (<115). ANTICORPI TPO 50 (<34).
tutti altri esami ematochimici nella norma tranne trigliceridi in cura con dieta.
Da qualche settimana accusa senso di stringimento al collo e fastidio alla base della gola come di bolo che non va giù. Tale sensazione non continuamente ma occasionalmente e a volte associato alla fase di digestione. Al tatto non risultano ai lati del collo gonfiori o dolori.
Ritiene utile una ripetizione di tutti i controlli della tiroide sebbene recenti o mi consiglia di indagare su altri ambiti?
Ringrazio e saluto cordialmente!
Avrei bisogno di qualche delucidazione. Uomo, 46 anni, diagnosi di tiroidite di Hashimoto da dieci anni comprovata da ecografia. Assume eutirox 125. Ultime analisi di controllo nel mese di gennaio portavano tali risultati: TSH 1,02 (0,27-4,2). FT3 3,57 (2,00-4,4). FT4 1,44 (0,93-1,7). TIREOGLOBULINA 0,31 (1,4-78). ANTICORPI ANTITIREO 66,65 (<115). ANTICORPI TPO 50 (<34).
tutti altri esami ematochimici nella norma tranne trigliceridi in cura con dieta.
Da qualche settimana accusa senso di stringimento al collo e fastidio alla base della gola come di bolo che non va giù. Tale sensazione non continuamente ma occasionalmente e a volte associato alla fase di digestione. Al tatto non risultano ai lati del collo gonfiori o dolori.
Ritiene utile una ripetizione di tutti i controlli della tiroide sebbene recenti o mi consiglia di indagare su altri ambiti?
Ringrazio e saluto cordialmente!
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
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Con tutti i limiti di una valutazione a distanza, senza il necessario riscontro clinico, potrebbe essere utile effettuare un esame ecografico del collo.
Non e' peraltro da escludere che tali disturbi possano essere correlati a un problema di reflusso gastroesofafeo o piu' propriamente otorino.
E' necessario in ogni caso, che ne parli anche col medico curante.
Non e' peraltro da escludere che tali disturbi possano essere correlati a un problema di reflusso gastroesofafeo o piu' propriamente otorino.
E' necessario in ogni caso, che ne parli anche col medico curante.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 24/05/2015.
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