Tiroidite cronica autoimmune

Buon giorno, sono una ragazza di 28 anni, sono alta 1,69 m e il mio peso è di 78 kg. La mia storia inizia nel 2001 quando avendo problemi di stomaco e mi sono recata da un gastroenterologo. Dopo vari controlli mi è stata fatta un ecografia dalla pancia fino al collo, e lì mi è stato trovato un nodulo alla tiroide. Dovevo risentirmi con questo dottore per prenotare una scintigrafia tiroidea, ma non l’ho più fatto e sono passati degli anni. Nel 2006 mi sono ricordata di questo nodulo e mi sono rivolta ad un endocrinologo. Vi elenco di seguito i vari esami che ho fatto in questo arco di tempo.

6 maggio 2006:
FT3 3,40 pg/ml (1,71÷3,71)
FT4 0,99 ng/dl (0,80÷1,5)
TSH 1,452 mcU/ml (0,23÷5,00)

7 giugno 2006 – ecografia tiroidea:
Emitiroide destra di dimensioni contenute seppur nella norma (diam. a-p mm. 12). Presenta al polo inferiore formazione nodulare ipoecogena disomogenea con vascolarizzazione soprattutto centrale-nodulare di mm. (log. Trasv. a-p) mm. 13x11x10. L’ambito ghiandolare appare ipoecogeno disomogeneo diffusamente. Istmo regolare. Emitiroide sinistra di dimensione contenute seppur nella norma (diam. a-p mm. 12). Presenta eco struttura diffusamente ipoecogena in assenza di ulteriori alterazioni eco graficamente rilevabili. Si consiglia anticorpi anti TG e TPO e valutazione con esami in visione per ago aspirato.

13 giugno 2006:
AbTPO 144,6 lU/ml (<12,00)
AbTg 59,9 (<34,00)

3 luglio 2006 – ecografia tiroidea:
FNAB eco guidato di nodulo al polo inferiore ipoecogena disomogenea con vascolarizzazione centrale-nodulare di mm. (long. Trasv. a-p) mm. 13x11x10.

11 luglio 2006 – ago aspirato – referto citologico:
NOTIZIE CLINICHE: nodulo tiroideo destro ipoecogeno di mm. 13x11.
MATERIALE INVIATO: Agoaspirato nodulo lobo destro della tiroide.
MACROSCOPIA: l’esame è stato trattato con medotica di preparazione citologica in stato sottile ThinPrep 2000.
DIAGNOSI: reperto citologico negativo per cellule tumorali maligne. L’same ha messo in evidenza sangue, piccoli aggregati di tiroeciti e/o cellule ossifile commiste a piccoli linfociti e granulociti che sono presenti anche nel fondo; globuli di colloide; istiociti plurinucleati. Il reperto citologico orienta per una diagnosi di tiroidite.

13 settembre 2006 – visita di controllo:
DIAGNOSI: tiroidite cronica autoimmune.

20 novembre 2006:
FT3 3,34 pg/ml (1,71÷3,71)
FT4 1,06 ng/dl (0,70÷1,48)
TSH 2,40 mcU/ml (0,35 ÷4,94)
AbTPO 124,8 (<12,00)
AbTg 37,3 (<34,00)

27 febbraio 2007:
FT4 1,10 ng/dl (0,70÷1,48)
TSH 1,20 mcU/ml (0,35 ÷4,94)

8 giugno 2007:
FT3 3,10 pg/ml (1,71÷3,71)
FT4 0,90 ng/dl (0,70÷1,48)
TSH 2,30 mcU/ml (0,35 ÷4,94)

9 giugno 2007:
Anticorpi IgA anti Transglutaminasi 4,1 UA (0÷9)
Transglutaminasi IgG-Elisa 7,9 U/ml (0,00÷29,00)
Transglutaminasi IgA-Elisa 4,1 U/ml (0÷9)

4 luglio 2008:
FT3 2,06 pg/ml (1,71÷3,71)
FT4 0,70 ng/dl (0,70÷1,5)
TSH 4,277 mcU/ml (0,23 ÷5,00)

Il prossimo 6 ottobre dovrò ripetere sia le analisi che l’ecografia.

Il mio medico curante non mi ha ancora prescritto alcuna terapia, ma da come parla prima o poi dovrò iniziarla.
Volevo chiede un vostro parere in merito alla mia situazione.
Vi ringrazio anticipatamente e Vi saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Il lieve incremento del TSH suggerisce la probabile evoluzione verso un ipotiroidismo, per cui e' molto probabile che prima o poi dovra' iniziare l'assunzione della Tiroxina.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia