Tiroide e dimagrimento
Buongiorno. Volevo chiedere se c'era la possibiltà che io possa avere una qualche disfunzione della tiroide. Da tempo ormai presento alcuni sintomi che mi hanno indotto a sospettarlo. Sono spesso stanco anche dopo aver dormito ore,ho sbalzi di umore e sono a volte irritabile e fatico molto a perdere peso nonostante faccia parecchio sport e non mangi eccessivamente(cerco sempre di fare prozioni piccole) mentre tendo a prendere peso facilmente. Mi capita ogni tanto di avere vuoti di memoria. Qualche anno fa feci le analisi del sangue per valutare i livelli di T3 e T4 ma tutto era a norma. Eppure presento ancora questi sintomi. Inoltre volevo sapere se le patologie della tiroide possano avere carattere ereditario. Mia madre e mia zia (sua sorella) ne hanno infatti sofferto. Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
rispondo all'utima parte del suo quesito: per la maggior parte delle patologie tiroidee si può parlare di predisposizione familiare (autoimmunità). Alcune malattie (carcinoma midollare della tiroide, sindrome da resistenza all'azione degli ormoni tirodei, sindrome di Pendred...) sono invece ereditabili.
I sintomi che lei descrive potrebbero essere legati al sovrappeso ed a una "sindrome delle apnee notturne morfeiche" per le quali è indicato uno studio polisonnografico.
Per quanto attiene al peso corporeo: quest'ultimo è controllato solo marginalmente dalla tiroide e molto più dalle abitudini alimentari. Tranne ovviamente che nel caso di un grave ipotiroidismo.
Ad ogni buon conto, dato che la valutazione del suo quadro tiroideo risale a "qualche anno fa" e data la familiarità per patologie tiroidee nell'ascendenza materna, esegua il dosaggio di FT3 - FT4 -TSH - anti TPO - anti TG .
Se risulteranno normali la genesi dei suoi disturbi sarà da cercare altrove e non nella tiroide.
Cordiali saluti.
rispondo all'utima parte del suo quesito: per la maggior parte delle patologie tiroidee si può parlare di predisposizione familiare (autoimmunità). Alcune malattie (carcinoma midollare della tiroide, sindrome da resistenza all'azione degli ormoni tirodei, sindrome di Pendred...) sono invece ereditabili.
I sintomi che lei descrive potrebbero essere legati al sovrappeso ed a una "sindrome delle apnee notturne morfeiche" per le quali è indicato uno studio polisonnografico.
Per quanto attiene al peso corporeo: quest'ultimo è controllato solo marginalmente dalla tiroide e molto più dalle abitudini alimentari. Tranne ovviamente che nel caso di un grave ipotiroidismo.
Ad ogni buon conto, dato che la valutazione del suo quadro tiroideo risale a "qualche anno fa" e data la familiarità per patologie tiroidee nell'ascendenza materna, esegua il dosaggio di FT3 - FT4 -TSH - anti TPO - anti TG .
Se risulteranno normali la genesi dei suoi disturbi sarà da cercare altrove e non nella tiroide.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 25/02/2015.
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