Voluminosa massa tiroidea

Egregi Dottori, sarò sincera anche perchè potete vederlo dallo storico dei miei consulti, questo quesito lo postai in data 7 febbraio in "gastroenterologia" in quanto da come era nato il problema sembrava quella la pertinenza...ma seguita l'evolversi peraltro veloce dei fatti e degli esami(parlo non di me ma di mio padre) la pertinenza si è spostata a endocrinologia quindi a meno che non sia contrario alle linee guida del vs servizio io proprio ora che abbiamo il referto Tac avrei voluto avere un parere, pur conoscendo già il problema pur comprendendo i limiti del consulto a distanza e pur comprendendo che la cosa è di pertinenza ormai prettamente chirurgica , volevo sapere se dai dati emersi tipo la compromissione mediastinica e i linfonodi ingrossati ecc fanno propendere piu verso una neoplasia benigna o maligna per la vs esperienza endocrinologica. MA sò che trattasi di puro parere e solo la visita chirurgica di venerdi e poi l'intervento ci darà la risposta definitiva. Senza riportare i 3 esami precedenti che evidenziavano Impronta faringo esofagea ed Iperemia FAringea e che potete appunto leggere nel consulto richiesto erroneamente in gastroenterologia Riporto ora solo l'esito Tac.
TAC COLLO (senza e con mezzo di contrasto)
TAC TORACE (senza e con mezzo di contrasto)

_Presenza di aumento volumetrico della Tiroide con voluminosa formazione nodulare di 3,5x3 cm del polo inferiore del lobo dx che si estende nel Mediastino posteriore Comprimendo e Dislocando verso sx il IIISuperiore dell'esofago.
Urgente Videat Chirurgico.
Presenza di Linfonodi subcentimetrici di significato reattivo in sede latero-cervicale, a livello delle catene spinali accessorie e sottomandibolare Bilateralmente.
Nella norma strutture della laringe.

Ispessimento delle Pareti Bronchiali associato a modesto enfisema centrolobulare. assenza di versamenti pleurici,nè noduli. Pervie le Vie Principali aeree. Presenza di linfonodi centimetrici in sede Preaortica e Precarenale e subcentimetrica paratracheale ed a livello della finestra aorto-polmonare.
Per la Diagnosi si rimanda al Videat Chirurgico come sopra.
Visita chirurgica peraltro già fissata dal Gent.mo primario stesso per venerdi prossimo.
Posso chiedere un ipotesi con tutti i limiti che ben sappiamo?
Ringraziando nuovamente saluto cordialmente e mi scuso ripeto se è contrario alle linee guida aver spostato la domanda....domando scusa.
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Un esame citologico per agoaspirato sotto guida ecografica, andrebbe probabilmente effettuato in casi simili, unitamente al dosaggio degli ormoni tiroidei.
Altro non si puo' ipotizzare, in assenza di immagini strumentali, in particolare di un esame ecografico.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio della cortese risposta dr Cosentino, si ci ha in effetti già contattato il chirurgo e visionate le immagini tac e dei precedenti referti in linea di massima asporteranno in toto la tiroide non il solo nodulo vista la grandezza e vista la compromissione degli organi circostanti....una volta asportata procederanno coi citologici.....comunque venerdi farà la visita chirurgica per defiinire i dettagli.
La ringrazio ancora moltissimo della Sua attenzione e cordialità
un caro saluto e se vorrà le farò sapere l'esito....
[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Va bene ci tenga aggiornati.
[#4]
Utente
Utente
Egregi Dottori, mi rivolgo in primis per pertinenza a Lei Dr Di Martino ma anche ai gentilissimi Dottori Cosentino (gastroenterologo a cui mi ero inizialmente rivolta) e Ferrarolo (che segue la Mia di malattia da anni) visto che entrambi mi avevano chiesto di fargli sapere...ma per rispetto delle linee guida invece di intasare di post...metto l'aggiornamento solo qui nell'area di pertinenza sperando lo leggiate lo stesso.
Purtroppo non porto buone notizie. Venerdi abbiamo portato mio Padre dal prof. Endocrin. Chirurgo che farà anche l'intervento, per appunto, la visita, a parte i referti, ha guardato il dischetto della Tac e ci ha spiegato la situazione ben diversa da come appariva sul solo referto "letto".....Ci ha detto che ok non si può certo escluderne la malignità visto il grado di infiltrazione della massa tumorale, ma questo solo dopo intervento lo sapremmo ma dice anche che se pure fosse di tipo carcinoide sarebbbe l'ultimo dei nostri problemi perchè in quel caso le terapie ci sono e funzionanti. Il Problema serio è l'intervento, pare che questa specie di massa tumorale si sia "incravattata" (questo il termine che ha usato) intorno a diversi organi....trachea corde vocali....ecc...ha intaccato esofago...e sta dislocando verso il mediastino...questo comporta ha detto una serie di notevoli rischi durante l'intervento di recidere uno degli organi sopracitati nel tentativo di liberarli dall'attorcigliamento della massa. Ci ha detto anche che in altri casi ci illustrerebbe i rischi e ci farebbe decidere se farlo o meno MA che in questo caso non c'è opzione perchè se cresce ancora rischia seriamente il soffocamento in quanto ci ha illustrato che la trachea la ha sommersa e lo spazio residuo alla respirazione è davvero poco. Quindi verrà chiamato a giorni per preospedalizzazione con i vari esami preoperatori e poi si farà questo intervento.Il Prof dice che siamo arrivati tardi ma anche che era insospettabile quindi non c'è da farci colpe....e anche che erano anni che non si trovava di fronte un quadro simile.... Non ci aspettavamo questa gravità....davvero non ce l'aspettavamo .....siamo parecchio spaventati ma almeno io mantengo il mio innato ottimismo! Voi cosa ne pensate se posso chiederlo. Grazie ancora e scusate la lungaggine...un caro saluto
[#5]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Inutile guardarsi dietro.
Molto spesso mi trovo di fronte pazienti con grosse formazioni tiroidee immerse, che mi riferiscono di non aver mai sofferto di nulla, quasi a giustificarsi.
In Medicina non si puo' mai escludere nulla e bisogna gestire il presente cercando di guardare al futuro sempre con l'ottica di poter risolvere il problema o almeno di rendere la vita migliore.
Da quanto riferisce la situazione appare effettivamente complesa ma al tempo stesso non sembrano esserci alternative all'opzione chirurgica.
La cosa migliore e' affidarsi al collega che agira' secondo scienza e coscienza per il bene di Suo padre.
In bocca al lupo e ci tenga aggiornati.
[#6]
Utente
Utente
La Ringrazio infinitamente per l'iniezione di fiducia...e concordo pienamente con Lei! Grazie ancora" Vi Farò sapere certamente e crepi questo benedetto lupo!!! Cordialissimi saluti...
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Signora,

su segnalazione del Dr. Di Martino vengo a conoscenza di questo consulto in cui Lei si è rivolta, per conoscenza, anche al sottoscritto.
Ovviamente il caso non è di mia competenza ma, considerato che mi aveva già accennato al problema di Suo padre in altro consulto per altri motivi, volevo farLe sapere che Le sono particolarmente vicino.
Non perda le speranze proprio Lei che è una campionessa di ottimismo e ha superato diverse pesanti prove.
Da quello che leggo, l'intervento chirurgico non è certamente rinviabile, ogni intervento ha il suo tasso di rischio, in questo caso forse più alto, ma non è detto che non possa riuscire.
Anche da amico degli animali, facciamo crepare il lupo.....
In attesa di buone notizie La saluto cordialmente.

Dr. Antonio Ferraloro

[#8]
Utente
Utente
Non le nego dott ferrarolo che sono già provata fisicamente per via delle terapie ad alti dosaggi che sto facendo quindi questa botta adesso non ci voleva ma ha ragione...mi comporterò da campionessa e con coraggio supereremo pure questa....Vi ringrazio dal più profondo del mio cuore per il sostegno morale oltre che professionale e vi terrò senza dubbio aggiornati....! Un carissimo saluto