Integratori, ormoni, danni
Gentilissimi,
a settembre 2006 in seguito a donazione di sangue scoprii di avere una leggera anemia tendenzialmente macrocitica, per risolvere la quale mi è stato prescritto ferro, vitamina b12 e acido folico; nè il ferro nè l'acido folico erano risultati però dalle analisi al di sotto dei limiti, per quanto tendendi al basso.Ho cominciato ad assumere irregolarmente i farmaci perchè mi davano problemi, il ferro mal di testa la vitamina b12 intorpidimento, l'acido folico depressione e incubi. Mesi dopo mi è stato consigliato un diverso farmaco a base di acido folico verso il quale non avevo imemdiate reazioni, così l'ho assunto per 3 mesi (15mg al dì) fino a che l'ho sospeso per effetti a carico degli ormoni: il ciclo mestruale si presentava ogni 15gg, ed era inoltre iniziato un dimagrimento e uno stato di stress sin dall'inzio, compensato però da molta più energia fisica. Ho fatto le analisi ormonali, sono risultati alterati un po' tutti gli ormoni sessuali ma vistosamente il cortisolo (798NG/MOL contro i 250 del limite massimo); il progesterone è risultato sotto il limite minimo (1.66 limite min 2 - max 25), l'fsh poco più alto come il delta 4 androstenedione. La ginecologa che le prese in visione mi consiglio la pillola ma io decisi semplicemente di smettere il farmaco per l'anemia. A distanza di 6 mesi ho ripetuto le analisi e i valori sono rientrati, l'acth risulta normale, altri due valori che però nel primo caso erano nella norma ora non lo sono: il dheas al di stotto del limite (1.50 limite minim 1.87) e l'idrossiprogesterone alto di poco (1.3, 1.2 il limite max). L'emergenza "ormonale" sembra quindi rientrata, ma ci sono strascichi sul piano fisico e mentale: meno memoria e concentrazione, muscolatura esile bacino ristretto e rimpicciolimento della mandibola, insomma fisicamente sono cambiata, arti magri rispetto al corpo che sembra diventato rettangolare. Posso ipotizzare che il cortisolo alto durante quei mesi abbia provocato danni neurologici e muscolo scheletrici, mi chiedo se sia possibile recuperare anche attraverso l'alimentazione o integratori e quali esami fare per stabilire esattamente la situazione..
Inoltre, ho anche problemi coi carboidrati soprattutto pasta e pane: a due ore circa dell'assunzione avverto una depressione umorale, con pianto, che passa poco dop; quindi tendo a preferire l'ingestione di pasti proteici accompagnati da verdura sia a pranzo che cena.
Aspetto consigli, grazie mille...
p.s. ho fatto analisi per la celiachia e allergie la grano ma niente.. ho misurato anche l'emoglobina glicosilata risultata nella norma. Gli ormoni tiroidei risultano nella norma, almeno all'epoca delle prime analisi ora non so.
a settembre 2006 in seguito a donazione di sangue scoprii di avere una leggera anemia tendenzialmente macrocitica, per risolvere la quale mi è stato prescritto ferro, vitamina b12 e acido folico; nè il ferro nè l'acido folico erano risultati però dalle analisi al di sotto dei limiti, per quanto tendendi al basso.Ho cominciato ad assumere irregolarmente i farmaci perchè mi davano problemi, il ferro mal di testa la vitamina b12 intorpidimento, l'acido folico depressione e incubi. Mesi dopo mi è stato consigliato un diverso farmaco a base di acido folico verso il quale non avevo imemdiate reazioni, così l'ho assunto per 3 mesi (15mg al dì) fino a che l'ho sospeso per effetti a carico degli ormoni: il ciclo mestruale si presentava ogni 15gg, ed era inoltre iniziato un dimagrimento e uno stato di stress sin dall'inzio, compensato però da molta più energia fisica. Ho fatto le analisi ormonali, sono risultati alterati un po' tutti gli ormoni sessuali ma vistosamente il cortisolo (798NG/MOL contro i 250 del limite massimo); il progesterone è risultato sotto il limite minimo (1.66 limite min 2 - max 25), l'fsh poco più alto come il delta 4 androstenedione. La ginecologa che le prese in visione mi consiglio la pillola ma io decisi semplicemente di smettere il farmaco per l'anemia. A distanza di 6 mesi ho ripetuto le analisi e i valori sono rientrati, l'acth risulta normale, altri due valori che però nel primo caso erano nella norma ora non lo sono: il dheas al di stotto del limite (1.50 limite minim 1.87) e l'idrossiprogesterone alto di poco (1.3, 1.2 il limite max). L'emergenza "ormonale" sembra quindi rientrata, ma ci sono strascichi sul piano fisico e mentale: meno memoria e concentrazione, muscolatura esile bacino ristretto e rimpicciolimento della mandibola, insomma fisicamente sono cambiata, arti magri rispetto al corpo che sembra diventato rettangolare. Posso ipotizzare che il cortisolo alto durante quei mesi abbia provocato danni neurologici e muscolo scheletrici, mi chiedo se sia possibile recuperare anche attraverso l'alimentazione o integratori e quali esami fare per stabilire esattamente la situazione..
Inoltre, ho anche problemi coi carboidrati soprattutto pasta e pane: a due ore circa dell'assunzione avverto una depressione umorale, con pianto, che passa poco dop; quindi tendo a preferire l'ingestione di pasti proteici accompagnati da verdura sia a pranzo che cena.
Aspetto consigli, grazie mille...
p.s. ho fatto analisi per la celiachia e allergie la grano ma niente.. ho misurato anche l'emoglobina glicosilata risultata nella norma. Gli ormoni tiroidei risultano nella norma, almeno all'epoca delle prime analisi ora non so.
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Gentile Utente 77157,
mi scuso per il ritardo con il quale Le rispondo.
Ho letto con interesse la Sua lettera sui sintomi da Lei descritti e sugli esami e visite effettuati.
Proporrei di ricontrollare il DHEAS e l'idrossiprogesterone.
Lei ha 30 aanni e vorrei tranquillizzarLa sui supposti effetti del cortisolo, eventualmente perché temporanei e non duraturi, segnatamente per quanto riguarda la muscolatura.
Il sistema osseo è formato, quindi, a prescindere da malattie invalidanti (delle quali però non mi sembra di scorgerne traccia in ciò che ha scritto), le ossa del bacino e della mandibola non si possono ridurre volumetricamente, specialmente alla sua età.
I carboidrati hanno in genere effetti positivi sulla tensione bio-umorale, ma quest'ultima, se alterata per lungo tempo, provoca sì danni organici su organi bersaglio, quali la tiroide e lo stomaco.
mi scuso per il ritardo con il quale Le rispondo.
Ho letto con interesse la Sua lettera sui sintomi da Lei descritti e sugli esami e visite effettuati.
Proporrei di ricontrollare il DHEAS e l'idrossiprogesterone.
Lei ha 30 aanni e vorrei tranquillizzarLa sui supposti effetti del cortisolo, eventualmente perché temporanei e non duraturi, segnatamente per quanto riguarda la muscolatura.
Il sistema osseo è formato, quindi, a prescindere da malattie invalidanti (delle quali però non mi sembra di scorgerne traccia in ciò che ha scritto), le ossa del bacino e della mandibola non si possono ridurre volumetricamente, specialmente alla sua età.
I carboidrati hanno in genere effetti positivi sulla tensione bio-umorale, ma quest'ultima, se alterata per lungo tempo, provoca sì danni organici su organi bersaglio, quali la tiroide e lo stomaco.
[#2]
Utente
Gentile dottore,
eppure il bacino è ristretto e anche le spalle e l'ovale del viso, la mia forma fisica tende verso quella di una bambina! Come se lo sviluppo fosse stato in parte annullato. E' possibile questo processo, almeno teoricamente? cioè una involuzione per carenza di ormoni, che so, della crescita, causato dall'eccesso di cortisolo? Sono rimpiccioliti anche il pube e cambiati i peli (più corti e duri). Potrei trarre giovamento dal consultare un endocrinologo specializzato in auxologia?
Quanto ai carboidrati, mi perdoni, ma non ho ben capito cosa dovrei fare, se continuare a mangiarli e come, dati gli effetti.. pensa siano disfunzionanti stomaco e tiroide?
Grazie mille e scusi l'insistenza.
eppure il bacino è ristretto e anche le spalle e l'ovale del viso, la mia forma fisica tende verso quella di una bambina! Come se lo sviluppo fosse stato in parte annullato. E' possibile questo processo, almeno teoricamente? cioè una involuzione per carenza di ormoni, che so, della crescita, causato dall'eccesso di cortisolo? Sono rimpiccioliti anche il pube e cambiati i peli (più corti e duri). Potrei trarre giovamento dal consultare un endocrinologo specializzato in auxologia?
Quanto ai carboidrati, mi perdoni, ma non ho ben capito cosa dovrei fare, se continuare a mangiarli e come, dati gli effetti.. pensa siano disfunzionanti stomaco e tiroide?
Grazie mille e scusi l'insistenza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 04/09/2008.
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