Tachicardia e ipertiroidismo
Buongiorno,
l'anno scorso ho casualmente scoperto dagli esami del sangue di avere il TSH basso e una successiva ecografia ha evidenziato la presenza di noduli alla tiroide. Riassumo la situazione:
a febbraio 2014 gli esami del sangue hanno evidenziato un valore basso di TSH (0.159 microU/mL) e valori normali di FT4 libero(13.67 pg/mL, range 7.60-17.90) e FT5 libero (3.46 pg/mL, range 2-4.3). A novembre 2014 ho potuto fare una ecografia con questo esito: "la tiroide appare in sede, dimensionalmente nei limiti della norma. A destra si riconoscono 2 formazioni nodulari ad ecostruttura disomogenea con vascolarizzazione prevalente periferica al color doppler, la maggiore di 3.2 cm, l'altra in sede paraistmica di 17 mm. A sx si riconosce piccolo nodulo di 4 mm sul margine anteriore. Non significative linfoadenopatie in sede latero cervicale bilateralmente; si riconoscono alcuni piccoli linfonodi di aspetto reattivo"
Avevo gia' scritto qui dopo la ecografia chiedendo se poteva esserci correlazione con alcuni sintomi che notavo ma mi e' stato detto che l'ipertiroidismo mio e' subclinico per cui non e' responsabile dei sintomi, cosa che mi e' stata confermata dal medico di base quando successivamente ho potuto andarci. Il medico di base mi ha detto che non c'e' nulla di preoccupante e mi ha consigliato giusto per scrupolo una visita dall'endocrinologo. Ho appuntamento a fine marzo, ma ultimamente ho iniziato a soffrire di tachicardia molto piu' spesso di prima, e non solo di notte come mi capitava, ma spessissimo anche di giorno. Mi chiedevo se anche in questo caso la tiroide non c'entri, o se invece era meglio anticipare la visita andando privatamente. Tenendo conto che economicamente non sono messa bene e sarebbe un sacrificio tollerabile ma non proprio trascurabile, cosa consigliereste?
l'anno scorso ho casualmente scoperto dagli esami del sangue di avere il TSH basso e una successiva ecografia ha evidenziato la presenza di noduli alla tiroide. Riassumo la situazione:
a febbraio 2014 gli esami del sangue hanno evidenziato un valore basso di TSH (0.159 microU/mL) e valori normali di FT4 libero(13.67 pg/mL, range 7.60-17.90) e FT5 libero (3.46 pg/mL, range 2-4.3). A novembre 2014 ho potuto fare una ecografia con questo esito: "la tiroide appare in sede, dimensionalmente nei limiti della norma. A destra si riconoscono 2 formazioni nodulari ad ecostruttura disomogenea con vascolarizzazione prevalente periferica al color doppler, la maggiore di 3.2 cm, l'altra in sede paraistmica di 17 mm. A sx si riconosce piccolo nodulo di 4 mm sul margine anteriore. Non significative linfoadenopatie in sede latero cervicale bilateralmente; si riconoscono alcuni piccoli linfonodi di aspetto reattivo"
Avevo gia' scritto qui dopo la ecografia chiedendo se poteva esserci correlazione con alcuni sintomi che notavo ma mi e' stato detto che l'ipertiroidismo mio e' subclinico per cui non e' responsabile dei sintomi, cosa che mi e' stata confermata dal medico di base quando successivamente ho potuto andarci. Il medico di base mi ha detto che non c'e' nulla di preoccupante e mi ha consigliato giusto per scrupolo una visita dall'endocrinologo. Ho appuntamento a fine marzo, ma ultimamente ho iniziato a soffrire di tachicardia molto piu' spesso di prima, e non solo di notte come mi capitava, ma spessissimo anche di giorno. Mi chiedevo se anche in questo caso la tiroide non c'entri, o se invece era meglio anticipare la visita andando privatamente. Tenendo conto che economicamente non sono messa bene e sarebbe un sacrificio tollerabile ma non proprio trascurabile, cosa consigliereste?
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Considerato che gli esami ormonali sono stati eseguiti a Febbraio 2014, sarebbe opportuno ripeterli, per meglio verificare l'attuale stato funzionale tiroideo.
Cosi' come potrebbe esere utile anche un nuovo esame ecografico ed eventualmente anche una scintigrafia. In ogni caso e' necessario il consulto dell'endocrinologo.
Cosi' come potrebbe esere utile anche un nuovo esame ecografico ed eventualmente anche una scintigrafia. In ogni caso e' necessario il consulto dell'endocrinologo.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 09/02/2015.
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